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Riparte la caccia al gas nel Mediterraneo. Tutte le mire di Israele

Da quando una serie di analisi tecniche hanno rivelato che sotto le acque del Mediterraneo orientale ci potrebbe essere una copiosa riserva di gas, oltre a quelle già individuate nella zona economica esclusiva cipriota, le strategie dei macro players regionali che in quel fazzoletto di mare nostrum si affacciano (e di chi da lontano osserva) sono mutate. In sostanza vi…

Profitti record e tanta esplorazione. Ecco come corrono i conti di Eni

Numeri in crescita per Eni che moltiplica l'utile sia nei tre mesi che nei nove. Il gruppo guidato dal Claudio Descalzi gode di ottima salute a giudicare dai conti diffusi questa mattina. Merito del comparto Exploration e Production (E&P) su cui Eni si sta dimostrando sempre più un campione al livello globale nell'esplorazione. Tra le ultime scoperte segnalate da Eni,…

Le tre mosse ad incastro di Al Sisi per il futuro dell'Egitto

Un nuovo ponte commerciale con gli Usa, l'aeroporto della Sfinge e un piano di penetrazione sociale tra gli egiziani nel mondo. L'Egitto corre, non solo su energia, finanza e dossier idrocarburi ma anche sulla strada delle riforme. Consapevole che per ergersi a new player in quella macro regione, a cavallo tra Mediterraneo e Medio Oriente, deve compiere il definitivo salto…

Il Pentagono a difesa del triumvirato del gas (Cipro, Grecia ed Egitto)

La traccia seguita è in una maggiore attenzione al futuro dello sviluppo del mercato del gas nell'Europa sudorientale. Il sesto trilaterale tra Egitto, Grecia e Cipro è stato fondamentale per accelerare sulla nuova rete di distribuzione del gas che anima l'intera macroregione per rendere energeticamente indipendente l'Europa. In parallelo ecco le nuove strategie del Pentagono nel Mediterraneo, la cui azione…

Tel Aviv diventa top esportatore di gas. Ecco come

L'annuncio era atteso da tempo: si parte il prossimo mese di marzo con una mossa destinata a rivoluzionare il mercato energetico, non solo del vecchio continente. L'Egitto inizierà a importare gas naturale da Israele dopo l'accordo da 15 miliardi di dollari. Ecco i primi passi della nuova geografia del gas mediterraneo, dove però non mancano le variabili. QUI TEL AVIV…

Non solo Gaza: cosa c'è dietro l'incontro Netanyahu-Al Sisi all'Onu

Oltre Gaza? C'è il gas. Quasi centocinquanta minuti di colloquio a margine dell'Assemblea Generale dell'Onu tra i due soggetti in questo momento più in vista del versante mediterraneo: il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e il presidente egiziano Abdel Fatah al-Sisi. Ufficiamente per ragionare della violenza sulla striscia e del conflitto israeliano-palestinese. Ma tra le pieghe delle dichiarazioni ufficiali, che…

al sisi, dato elettorale egitto

Come cambia lo status finanziario dell'Egitto

Due anni fa l'Egitto fece una scelta, coraggiosa e strategica: far fluttuare la sua moneta e attuare un solido programma di riforme economiche. Oggi il risultato, al netto dei passi che andranno ancora fatti per corroborare prospettive e trend, si può apprezzare nell'atteggiamento degli investitori internazionali, incoraggiati a investire e a guardare al Cairo non più come una mina vagante…

Perché l'Egitto può diventare il centro energetico globale

Qualificarsi come player riconosciuto e duraturo di due quadranti strategici, quello euromediterraneo e quello mediorientale, nella consapevolezza che sarà il gas il jolly da giocare, con mercati e cancellerie. Questa la direttrice di marcia imboccata dall'Egitto, alle prese con una serie di scadenze significative (come quella con il Fondo Monetario Internazionale) e con gli sviluppi (anche geopolitici) legati, a doppia…

Parlerà anche italiano l'Interconnettore Euro Africa

Parlerà anche italiano l'Interconnettore Euro Africa, il cavo sottomarino che si snoderà sull'asse Cairo-Nicosia-Atene e che rafforza uteriormente la posizione egiziana nello scacchiere legato al dossier energetico. L'italiana Cesi si occuperà degli studi tecnici e delle soluzioni adeguate per le rotte pianificate non influenzate da vari fattori climatici, oltre agli aspetti finanziari e legali del progetto. Un altro passo di…

Esercitazioni, 007 e traffico nell'Egeo: ecco la risposta dell'occidente a Mosca

Ufficialmente è la prosecuzione di un rapporto militare tra Washington e Il Cairo ripreso lo scorso anno, dopo il caos politico in Egitto ante 2016. Ma, nei fatti, l'esercitazione "Bright Star '18" che si svolgerà nel Mediterraneo orientale per dieci giorni è la risposta occidentale alle tensioni militari che si stanno srotolando in un fazzoletto di acque dove gravitano due dossier…

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