La moltiplicazione delle energie politiche (e geopolitiche) alla base della scelta. Italia e Francia stanno dando vita ad un asse nel Mediterraneo orientale, dove il dossier energetico sta vivendo una delle pagine più significative attorno ai giacimenti della Zona economica esclusiva di Cipro. Тotal si aggiudica i diritti dei blocchi 2, 3, 8, 9 con Eni. I due players già stavano…
Eni
Ecco su cosa Cina e Stati Uniti saranno eterni rivali. L'analisi di Ian Bremmer
Per i prossimi decenni le relazioni tra Cina e Stati Uniti definiranno l’ordine mondiale. È così da tempo, ma l’aggressivo perseguimento di una guerra commerciale con Pechino da parte del presidente statunitense Donald Trump ha spinto i rapporti tra i due Paesi ad un punto di svolta. Gli Usa hanno ormai definito ufficialmente la Cina “un rivale strategico”, ma, quella…
Cipro annuncia altre otto trivellazioni nella Zee (ma la Turchia non se ne va)
Anche se il trend era da tempo noto, ragion per cui gli appetiti di Ankara hanno provocato la reazione dell'intera comunità internazionale contro la nave Fatih illegalmente presente nella Zee, adesso c'è anche l'ufficialità del governo di Nicosia: Cipro continua a trivellare nella sua Zona economica esclusiva e lo farà per altri due anni in cerca di gas. Lo ha…
Così i conti dell'Eni di Descalzi volano (Trump aiuta)
Che succede ai conti Eni anche dopo la decisione americana sulle sanzioni all'Iran? “Trimestre eccellente” ha decretato l'amministratore delegato di Eni Claudio Descalzi riguardo alla prima parte del 2019. Il pollice è in su per l'Eni protagonista di una “eccellente performance industriale e finanziaria”. E in borsa il titolo sale. QUI ROMA L’Eni non solo non è presente in Iran…
Da Haftar attacco frettoloso, ma l'Italia non può stare a guardare
Ore frenetiche per il futuro della Libia sull’orlo della guerra civile. C’è un aspetto militare riferito agli scontri sul campo tra le truppe del Generale Khalifa Haftar in avanzamento verso Tripoli e ricacciate indietro dalle milizie fedeli a Serraj e poi, non meno importante, un ambito diplomatico che vede l’Onu, la Nato e i ministri degli Esteri riuniti in Francia per…
Pluralismo informativo e lotta alle fake news. La lezione di Mariya Gabriel alla Luiss
Prevenire le minacce, combattere attacchi e manipolazioni che minano le democrazie, costruire una rete di cooperazione internazionale per sostenere il fact cheching: sono stati i tre punti principali della lezione tenuta dalla Commissaria per l’economia digitale Mariya Gabriel agli studenti della Scuola di Giornalismo della Luiss ieri in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico 2018/2019, a conclusione dell’evento organizzato dal direttore Gianni…
Cosa c'è nel Memorandum. Tutti gli accordi firmati tra le imprese italiane e cinesi
È di circa 20 miliardi - a quanto hanno tenuto a far sapere fonti di governo - il valore "potenziale" dei dieci accordi commerciali firmati questa mattina a Villa Madama. La cifra si riferisce quindi al valore complessivo che le intese italo-cinesi possono produrre sull'economia italiana. Con aziende, enti e istituzioni, ecco le dieci intese italo-cinesi alla firma oggi: -…
Haftar si prende la Libia e controlla le frontiere da dove passano i migranti. L'Italia resta a guardare?
Inesorabilmente, mossa dopo mossa, Haftar sta prendendo sempre più il predominio della Libia. Lo sta facendo anche grazie ad appoggi esterni: i francesi hanno sostenuto l’avanzata militare del Generale nel Fezzan con i propri aerei nelle scorse settimane, i russi avrebbero inviato 300 paramilitari a Bengasi a sostegno del Feldmaresciallo oltre ad armi, munizioni, blindati e droni. Non è invece…
Né vertici né promesse. Haftar punta dritto ai pozzi (per il futuro della Libia)
Dove non riesce la politica delle conferenze e dei vertici, arriva il pugno duro dell'uomo forte della Cirenaica. Ecco la nuova strategia per la Libia del generale Khalifa Haftar, resa ancora più evidente all'indomani della presa del giacimento di El Feel, dopo aver “liberato” dai miliziani Sharara. Un passo, deciso e coordinato, che si somma al caos in Tripolitania e…
La zampata di Eni nel Golfo, acquisito il 20% di Adnoc
Una doppia operazione quella conclusa da Eni negli Emirati Arabi Uniti: non solo si aggiudica una quota in Adnoc Refining, ottenendo così un ruolo primario tra i partners economici del Golfo ma in questo modo riesce, in prospettiva, a poter incrementare la propria capacità di raffinazione del 35%. ADNOC Ecco che Abu Dhabi diventa terreno per un'interessante acquisizione da parte…