Skip to main content
Trump

L'Ungheria vuole il gas del Turkstream di Gazprom

Le agenzie hanno battuto la notizia che l'Ungheria ha firmato accordi con Gazprom per assicurarsi l’approvvigionamento di gas, per stare dalla parte del sicuro nella corsa all’oro azzurro dei prossimi anni. E la stessa mossa l’hanno fatta i Paesi confinanti: il Ministro dell’Energia Bulgara ha incontrato il CEO di Gazprom nel tentativo di recuperare le quote di gas originariamente previste…

gas

Come procede il Turkstream?

La storia di una nave molto grande, un canale di documentari e un gasdotto in via di realizzazione: cosa tiene insieme queste tre cose? La risposta è lo scenario attuale dell’energia e i canali di approvvigionamento, che sono diventati temi centrali non solo del confronto politico (come abbiamo evidenziato in diversi focus, come quello l’avvio della costruzione del Turkstream), ma…

Bessi, Ilva

TurkStream, North Stream, le mire geopolitiche della Germania e gli interessi dell'Italia

“Il gas naturale svolge e svolgerà un ruolo molto importante nel futuro del settore energetico”. È una frase che ho sentito ripetere spesso recentemente. Non solo è vera, ma detta così sembra anche ovvia, pleonastica. Invece non è così scontata viste le ipotesi che prospettano un mondo dove produrre energia possa essere un’attività fai da te – come montare un…

Richard L. Morningstar, sicurezza energetica

Perché la sicurezza energetica dell'Europa è anche un interesse degli Usa

Pubblichiamo l’analisi uscita sul numero di aprile della rivista Formiche La sicurezza energetica dell’Europa è – e dovrebbe continuare a essere – un interesse primario degli Stati Uniti. Non solo perché assicura forza in termini economici (e avere un’Europa  economicamente forte è di chiaro interesse per gli Usa), ma anche perché si pone in linea diretta con la sicurezza politica.…

Ecco le mire di Rosneft e Gazprom in Libia

Di Umberto Profazio

Il 21 febbraio scorso, la National Oil Corporation (Noc) libica ha firmato due accordi commerciali con la compagnia russa Rosneft. Il primo prevede la creazione di un comitato di lavoro congiunto per valutare le opportunità di investimento presenti in diversi ambiti, fra cui l’esplorazione e la produzione. Il secondo, invece, comunemente definito come ‘offtake agreement’, stabilisce l’obbligo per la Rosneft…

STEFANO CAO Saipem

Saipem, tutti gli attriti con Gazprom per il Turkish Stream

La commessa per il Turkish Stream avrebbe potuto mettere fine al contenzioso legale da 679 milioni sul South Stream. Ma Gazprom ha preferito il competitor di Saipem, la svizzera Allseas, per il realizzare il tratto offshore del gasdotto che ha preso il posto di quello che si era aggiudicato Saipem, poi abbandonato dal colosso russo. Ecco cosa prevede l’accordo con…

Putin, Erdogan e l'alleanza del tubo su Turkish Stream

Putin e Erdogan ormai fanno sul serio sul Turkish Stream. L'accordo intergovernativo siglato ieri ad Istanbul tra i due governi è la prima pietra concreta verso l'avvio dei lavori sul progetto di tubo che punta a ripristinare le mire geopolitiche russe per tracciare una via meridionale alle forniture energetiche europee. "La Turchia vuole diventare un corridoio di transito per l'Europa…

putin russia

Tutte le mosse energetiche della Russia con Turchia, Grecia, Germania e Cina

In queste settimane la Russia è tornata alla ribalta della geopolitica energetica con una serie di mosse sullo scacchiere internazionale. DOSSIER TURKSTREAM La prima pietra di questa strategia passa dalla della normalizzazione dei rapporti russo-turchi. Mosca ha ricevuto in questi giorni il via libera dalle autorità turche per il primo permesso relativo alla costruzione del gasdotto TurkStream. La compagnia energetica…

Cosa succede tra Saipem e Gazprom

Nel braccio di ferro legale tra Saipem e Gazprom, iniziato nel 2015 con la cancellazione definitiva del gasdotto South Stream, la notizia di una possibile ripresa del progetto alternativo, il TurkStream, riaccende subito le speranze di un lieto fine. Nei giorni scorsi, infatti, Gazprom ha pubblicato sul suo sito poche righe per comunicare che "attraverso canali diplomatici, ha ricevuto il…

Eni, Total e Conoco. Tutte le compagnie energetiche che lavorano in Libia

Seconda parte di un'analisi sul petrolio in Libia. La prima parte è stata pubblicata ieri Per ora, come descritto in un precedente articolo, i terroristi del califfato non sono in grado di prendere stabilmente il controllo di pozzi, oleodotti, raffinerie o terminali petroliferi, ma a differenza di quanto avviene fra Iraq e Siria - dove hanno il controllo dei pozzi…

×

Iscriviti alla newsletter