Da diversi giorni leggo articoli, commenti o ascolto interventi di giornalisti, politici o persone comuni dire che in Germania non stanno facendo nulla per contrastare la diffusione del Coronavirus. Non è propriamente vero. Ecco perché: Prima di tutto, la Germania è una Repubblica Federale, il che significa che c'è un livello di decentramento molto forte delle competenze tra centro e…
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CORONAVIRUS: LE PRIME LEZIONI DELL’ORA PIU’ BUIA
Siamo nell’ora più buia. Contagio, rivolta nelle carceri, flussi incontrollati di informazioni che prima ti dicono che il mondo non si ferma e poi ti raccontano che ti devi chiudere dentro casa. Anziani che, per la prima volta, si sentono deboli e con un orizzonte finito perché qualcuno gli instilla il dubbio che il virus sia il loro “redde rationem”.…
Macron invita Haftar e prova a scavalcare l'Italia sulla Libia. Il commento di Varvelli
Il presidente francese, Emmanuel Macron, ha ospitato a Parigi il signore della guerra dell'est libico, Khalifa Haftar, per un incontro sulle evoluzioni della crisi che Haftar stesso ha innescato il 4 aprile dello scorso anno, quando ha lanciato una campagna contro Tripoli per conquistare la capitale, rovesciare il governo internazionalmente riconosciuto e intestarsi il paese come nuovo rais. Secondo quanto…
Numeri e misure a confronto. I dati sul coronavirus letti dal virologo Perno
Gli ultimi dati sul coronavirus parlano dello stesso numero di casi fra Italia e Corea del Sud (poco più di 7mila). Eppure, il tasso di mortalità in Italia risulta molto più alto, con più di 300 morti contro i 50 della Corea. Inoltre, la Germania, con circa mille casi, non ha registrato nemmeno un decesso, contro le statistiche di tutti…
Coronavirus: nuova peste o raffreddore del futuro? Le risposte del virologo Giorgio Palù
A seguito del nuovo decreto coronavirus e dell'escalation di casi registrati in Italia, risulta complesso comprendere la reale situazione che sta vivendo il nostro Paese e i comportamenti da adottare (e quelli inutili) per prevenire il contagio. Ne abbiamo parlato con Giorgio Palù, virologo dell’Università di Padova e già presidente della Società europea di virologia. Come stanno davvero le cose?…
Nella Disneyland di Mosca le montagne russe sono italiane
“Un sogno da Guerra fredda che diventa realtà” oltre tre decenni dopo la fine di quel conflitto e sei dall’idea proposta dall’allora leader sovietico Nikita Krusciov dopo una visita, era il 1959, negli Stati Uniti. Così il New York Times ha definito Dream Island, il parco giochi aperto oggi a Mosca: è il più grande parco tematico coperto al mondo,…
Dossier Libia, ecco la doppia mossa di Conte e Di Maio
Il ministro degli Esteri italiano, Luigi Di Maio, è stato in Libia, a Tripoli – saltata invece la tappa prevista in Cirenaica, perché non era in sede il signore delle guerra dell'Est, Khalifa Haftar. Il lavoro sulla doppia sponda resta comunque parte di quella che il ministro grillino chiama "la strada", "un approccio inclusivo, coinvolgendo tutte le municipalità libiche e dialogando…
Di Maio in Libia. Cessate il fuoco, immigrazione ed equilibri regionali (da gestire con cura)
Il ministro degli Esteri italiano, Luigi Di Maio, è oggi in Libia per una nuova doppia tappa est-ovest, Tripoli-Bengasi. A Tripoli incontrerà la leadership del Governo di accordo nazionale (Gna), l'esecutivo nato nel 2015 sotto egida Onu e internazionalmente riconosciuto che sta subendo dall'aprile delle scorso anno un'aggressione da parte di Khalifa Haftar. L'entourage del capo miliziano dovrebbe essere invece la…
Italia pronta per Hormuz. Ecco come si prepara la Marina
Nelle prossime settimane almeno una unità della Marina salperà verso il Golfo Persico per prendere parte alla missione europea per la sicurezza di quelle acque nevralgiche per il traffico del petrolio (e dunque per il mercato energetico, e più in generale per l’economia globale). La missione si chiamerà “Emasoh” (acronimo di European-led maritime surveillance mission in the Strait of Hormuz) e sarà capitanata dalla…
Intanto il coronavirus colpisce il turismo. L’allarme di Fipe-Confcommercio
Il coronavirus potrebbe costare caro al settore della ristorazione. Una perdita di fatturato intorno ai 3,5 milioni al giorno e un colpo duro ad una realtà, gli esercizi da cittadini cinesi e il turismo proveniente dalla Cina, che si è ormai guadagnata uno spazio importante. L’ufficio studi Fipe–Confcommercio stima che l’allarme suscitato dalle notizie sulla diffusione del virus stia mettendo…