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C'è lo zampino russo dietro i droni (italiano e Usa) caduti in Libia?

Oggi Africom, il comando del Pentagono che copre l’Africa, ha fatto sapere con una nota stampa di aver perso il controllo di un velivolo senza pilota sopra a Tripoli, impegnato in attività di intelligence. È il secondo episodio del genere, dopo che tre giorni fa ne è precipitato uno italiano. Si tratta di incidenti ancora sotto investigazione secondo le fonti ufficiali, ma…

Via da Tripoli e lontano dalla Russia. Il monito Usa ad Haftar sulla Libia

“Chiediamo all’Esercito nazionale libico di porre fine alla sua offensiva, facilitare la cooperazione Usa-Libia e prevenire i tentativi della Russia di sfruttare il conflitto. Gli Stati Uniti sostengono la sovranità e l'integrità territoriale della Libia“. La dichiarazione di Morgan Ortagus, portavoce del dipartimento di Stato statunitense, è secca e perentoria. Arriva nel giorno in cui governo degli Stati Uniti e quello di accordo…

Strage di migranti in Libia. Per l’Onu è stato un aereo straniero

La BBC Arabic ha visto in esclusiva un’indagine confidenziale delle Nazioni Unite secondo cui sarebbe stato un “aereo straniero” a colpire a luglio il campo di detenzione per migranti di Tajoura, a est di Tripoli. I risultati sono stati presentati mercoledì al Consiglio di Sicurezza Onu, e non indicano a chi appartiene quell’aereo che ha compiuto la strage: 53 morti,…

Mercenari russi in Libia con Haftar. Il racconto del Nyt (e l'appello pentastellato)

Duecento mercenari russi sono giunti in Libia nelle ultime sei settimane per combattere tra le fila dell'autoproclamato Esercito nazionale libico del generale Khalifa Haftar. A scriverlo è il New York Times, parlando della campagna messa a punto dal Cremlino per ricalibrare la sua influenza in Medioriente e in Africa. LE MOSSE DEL CREMLINO Mentre si avvicina la conferenza internazionale di…

Vi spiego ambiguità e errori dell'Italia sulla Libia. Parla Mezran

“La Turchia in Libia ha fatto ciò che avrebbe dovuto fare l'Italia, ovvero usare i propri canali per essere player decisivo”. Così Karim Mezran, senior fellow presso l'Atlantic Council e l'Institute for Global Studies, ragiona con Formiche.net sull'evoluzione del caso libico, all'indomani degli attacchi delle forze fedeli al generale Khalifa Haftar all'aeroporto tripolino. Che cosa comportano i nuovi raid aerei…

Italia-Libia, il nodo non è l'immigrazione ma la sicurezza. Ecco perché

La Libia non è solo immigrazione: c’è una guerra e l’Italia ha capacità e forza politica per aiutare a stabilizzare il paese. Per questo dai libici viene richiesto un maggiore interessamento, non solo legato al controllo dei rubinetti migratori, ma anche nel fermare le armi che hanno prodotto morti, feriti e sfollati interni. Vicendevolezza nell’affrontare interessi e priorità. Da Tripoli…

Libia, il governo Conte vuole certezze sui migranti

Il governo italiano ha inviato una "nota a verbale” per chiedere all’esecutivo libico di avviare una revisione dell’accordo sui migranti attraverso una commissione congiunta. Roma s’è appellata all’articolo 3 dell’intesa, che permette la convocazione della commissione, e al 7 che lascia spazio alla possibilità di rivederne i termini firmati nel 2017 e in scadenza tra tre mesi. La notizia è importante…

L'accordo con la Libia agita il governo (e Salvini se la gode)

Qualche volta dipende da dove si piazza la congiunzione avversativa “ma”. Marina Sereni, viceministro degli Esteri per il Pd: “Apprezzo la sensibilità di chi esprime forti critiche, ma noi con la Libia dobbiamo ragionare”. Giuseppe Conte, presidente del Consiglio: “Il memorandum con la Libia non può essere gettato in mare, ma ci sono ampi spazi per migliorarlo”. Sfumature si trovano…

Libia, no alle ingerenze esterne. Il monito di Salamè (Onu)

Fermare i Paesi che mandano armi in Libia per bloccare i combattimenti. L'inviato delle Nazioni Unite in Libia, Ghassan Salamè, traccia l'obiettivo principale della conferenza di Berlino. Evento ancora senza data, programmato per i prossimi mesi come appuntamento da cui rilanciare l'azione politica per risolvere la crisi. Secondo Salamè il Consiglio di sicurezza dell'Onu non ha svolto il suo ruolo nell'attuazione delle…

Così la disinformazione russa si allarga anche all'Africa (Libia compresa)

Non solo Occidente. Nel disegno russo di espansione della propria influenza rientra anche l'Africa, che al pari Stati Uniti e Europa non è immune a fenomeni di disinformazione condotta sui social media. Facebook ha annunciato di aver smantellato tre reti, basate in Russia, che attraverso l'utilizzo di circa 200 profili falsi cercavano di "interferire" in otto Paesi africani, tra cui…

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