Libia e pace. Un binomio per anni taciuto e che solo da qualche mese riecheggia nella dialettica diplomatica, grazie all’iniziativa dell’Italia di mettere l’uno di fronte all’altro, alla conferenza del 12 e 13 novembre di Palermo, tutti i protagonisti della guerra infinita che dilania quel che rimane della ex Jamahiriya. Generali, Premier di governi che non governano e capi tribù…
Libia
Obiettivi e retroscena del progetto in Libia di Bp ed Eni
Mustafa Sanalla, numero uno di Noc, vede all'orizzonte il superamento della media produttiva di greggio di 1 milione di barili al giorno nonostante le sfide della sicurezza locale. IL RUOLO DELLA NOC L'accordo è la prova della fiducia che due delle principali major petrolifere hanno nel Noc e nelle prospettive produttive della Libia, ha detto Sanalla, mettendo l'accento sui riverberi…
La Russia vuol giocare la sua partita in Libia (con l'Italia)?
La Russia potrebbe aver creato due postazioni militari discrete in Libia, una a Tobruk e l’altra a Bengasi. Il controllo delle basi è affidato a un corpo di spedizione acquistato dal contractor Wagner, famoso per essere impegnato in Siria al posto dei soldati regolari e in Ucraina sotto le vesti degli “omini verdi” che invasero la Crimea, e per essere riconducibile al cerchio…
Obiettivi (anche italiani) della conferenza sulla Libia a Palermo
L'ok della Casa Bianca alla conferenza è arrivato anche sul parterre dei partecipanti al vertice sulla Libia organizzato dall'Italia. Il nodo non era solo relativo al bon ton istituzionale, ma verteva anche sui “riverberi” siriani in Libia, sull'opportunità di ricominciare a tessere una tela di relazioni e accordi tra fazioni depurati da protagonismi e veti. E, inoltre, sulla possibilità che…
Così la Cia colpirà il terrorismo libico dal Niger (buon per l’Italia)
La Cia è pronta a espandere la presenza di droni armati in una base nigerina a Dirkou, in mezzo al Sahara, con cui condurre operazioni contro obiettivi dello Stato islamico e di al Qaeda nella fascia meridionale della Libia, dove tra le dune del deserto avvengono spostamenti e attività di contrabbando degli uomini dei gruppi terroristici. La campagna di attacco attraverso…
L'Italia deve dialogare con tutti. Con realismo. Parla Manlio Di Stefano
Gli scontri a Tripoli non si fermano, e mettono in seria difficoltà il designato premier onusiano, Fayez al-Serraj, che subisce il caos interno alla capitale da cui, secondo un piano delle Nazioni Unite vecchio di tre anni, dovrebbe lanciare rappacificazione e riunione nel paese nordafricano. Per fare il punto sulla situazione, capire come può ledere gli interessi dell'Italia e valutare…
Caos e manovre militari, l’assedio a Tripoli. E l’Italia pensa se intervenire
Sono in gran parte civili i cinquanta morti (e 105 feriti) vittime della settimana di scontri tra milizie a Tripoli, secondo le valutazioni ufficiali del portavoce del comitato di emergenza della capitale libica; sebbene al momento nessuno sia in grado di stabilire un bilancio preciso. Il premier designato dal processo di rappacificazione onusiano, Fayez Serraj, ha dichiarato lo stato di…
I big three, la partita del gas, e i dubbi che agitano l’Europa
L’insicurezza energetica in Europa deriva da una mancanza di integrazione dei suoi mercati energetici meridionali e orientali; da una produzione di gas in declino che si traduce in una quota più elevata di gas importato e infine da una dipendenza molto forte dalle forniture russe. Il Nord Africa è stato visto spesso come il terzo corridoio critico per gli import…
Immigrazione e Islam. Salvini osservato speciale dal mondo arabo
“Gli immigrati mediorientali in Italia sono sempre più discriminati”. L’attacco al governo per le sue politiche migratorie non arriva questa volta dalla stampa nazionale più ostile all’esecutivo, e neanche dalle file di quello che resta dell’opposizione, ma dal quotidiano online, con sede a Washington, al-Monitor, che ai non addetti ai lavori forse dirà poco, ma che è ad oggi una…
Washington appoggia l'Italia sulla Libia. Ma ora il governo elabori un piano
L’appoggio degli Usa per la Conferenza sulla Libia che si terrà in Italia nell’autunno prossimo, la cabina di regia permanente tra Usa e Italia per il Mediterraneo allargato in chiave di lotta al terrorismo e il riconoscimento della leadership italiana in Libia e nel Mediterraneo. Al netto dei toni roboanti, la sensazione è che Conte a Washington abbia incassato il…
















