Si potrebbe definire un sindacalista atipico, se non altro perché è riuscito a strappare applausi anche alla Leopolda dove, di regola, chi svolge la sua professione raccoglie soprattutto fischi. Ma il diretto interessato - il leader dei metalmeccanici della Cisl Marco Bentivogli - mette subito le mani avanti: "Non sono né un renziano, né un iscritto al Pd. Sono andato a…
referendum costituzionale
Se vince il No al referendum, Renzi non potrà non dimettersi. Parla Quagliariello
Il tema lo ha sdoganato lo stesso Matteo Renzi. "Nessun governicchio", ha tuonato dal palco dalla Leopolda il presidente del Consiglio, con chiara allusione all'ipotesi di prevalenza dei No al prossimo referendum costituzionale. A meno di un mese dal voto - com'è inevitabile che sia - nella cerchia più stretta del premier si ragiona sui diversi scenari politici che potrebbero…
Renzi, Obama, Merkel e la Leopolda. Parla il renziano Giuliano da Empoli
C'è chi lo definisce l'ideologo di Matteo Renzi, nonostante questa etichetta in fondo non gli sia mai troppo piaciuta. E' indubbio però che Giuliano da Empoli sia una delle persone da ascoltare per capire quale sia stata negli anni l'evoluzione del renzismo. Dalla prima Leopolda del 2009 alla settima in corso in questi giorni a Firenze, dai tempi della rottamazione alla stagione di governo iniziata…
Ecco bufale e falsità dei Sì e dei No al referendum costituzionale
Il referendum costituzionale su cui saremo chiamati ad esprimerci il prossimo 4 dicembre è diventato terreno di scontro di mera campagna elettorale, dove i sostenitori del Sì e quelli del No si permettono di alzare l’attenzione (o abbassarla, dipende dai punti di vista) su alcune tematiche, sponsorizzandole a proprio piacimento, nella convinzione di convincere qualcuno degli indecisi a votare per…
Vi racconto la mia prima Leopolda. Parla Diego Piacentini
Primo messaggio: "La riforma della costituzione è solo un aspetto del cambiamento: fondamentale, ma di certo non sufficiente". Secondo messaggio: "L'Italia non è messa poi così male come molti sostengono". Firmato Diego Piacentini, il vicepresidente di Amazon che per due anni ha deciso di sposare la causa del governo Renzi e di lasciare il suo ruolo in una delle più importanti…
Il referendum, i cattolici e l'altalena fra il No e il Sì
Il mondo cattolico, popolo inquieto, dotato di libero arbitrio, quindi, consapevole della propria libertà di coscienza, dal genio multiforme nei tempi elettorali è sempre oggetto di interessate attenzioni e di molteplici analisi, al fine di comprendere come o per chi voterà. Sta accadendo anche col referendum sulle modifiche che si vorrebbero apportare alla nostra Carta costituzionale. Formiche.net ieri ha dedicato un…
Tutti i pregi della Costituzione riformata secondo Giulio Napolitano
E' stata la prima volta che abbia parlato pubblicamente del referendum costituzionale in programma il prossimo 4 dicembre. Giulio Napolitano non concederà il bis, come dice lui stesso: "Sarà la mia unica performance sull'argomento". Naturale, dunque, che il dibattito di ieri - organizzato a Roma, in zona piazza Bologna - rivestisse un interesse particolare. D'altronde, a prendere la parola è…
Cosa succederà al Pd se vince il Sì e se vince il No al referendum
All’indomani del 4 dicembre, data del referendum, non vi sarà alcuna catastrofe. Questa almeno la previsione più seria, ma cambiamenti significativi certamente. Alcuni di più lungo periodo. Altri immediati. Aver eventualmente cambiato la Costituzione vigente sarà solo il primo passo. Per darle attuazione ci vorrà tempo. A partire dalle leggi ordinarie che dovranno interpretare principi non sempre chiari ed univoci.…
Tutte le volte in cui si è già cercato (invano) di riformare la Costituzione
Alla Costituente (1946-1947) – ovviamente – le posizioni iniziali delle principali forze politiche sull’assetto da dare all’ordinamento della nuova Repubblica erano alquanto divise. I punti di maggiore discussione furono: - L’assetto del potere politico di vertice (ovvero la c.d. forma di governo): c’era chi voleva un sistema presidenziale, c’era chi voleva un sistema parlamentare, c’era chi voleva un sistema direttoriale;…
Cosa penso del rapporto Stato-Ue nella nuova Costituzione
Il dibattito sui contenuti della riforma costituzionale che verrà votata il prossimo 4 dicembre verte soprattutto sulla legge elettorale, alla quale si obietta che potrebbe imprimere una deriva antidemocratica al Paese. Invero queste preoccupazioni hanno ben altre radici nel dettato approvato dalle due Camere che viene sottoposto a referendum. Esso infatti investe i modi di esercizio della sovranità popolare, rendendo…