È in Vaticano che il grande gioco si è sempre fatto più complesso e appetibile. Per tutti ma soprattutto per Mosca che l’ha sempre visto come un contropotere all’imperialismo occidentale
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Il corto circuito della strategia della tensione di Putin
I corsi e i ricorsi storici del lungo potere assoluto di Putin fanno emergere un costante ricorso alla strategia della tensione. Un crescendo che allarma l’intelligence occidentale. L’analisi di Gianfranco D’Anna
La spia Adela, vedi Napoli e poi voli (per Mosca). L’opinione di Caligiuri
La notizia della spia russa si inserisce nel pieno di una campagna elettorale estiva, novità assoluta nei 161 anni di vita unitaria. Una campagna elettorale come sempre animata da tanti argomenti irrilevanti come le ingerenze russe e cinesi nell’esito del voto. Il commento di Mario Caligiuri, presidente della Società Italiana di Intelligence
Maria Adela e le altre spie di Putin in Italia
È la più clamorosa operazione d’intelligence russa nel nostro Paese. Ma non è l’unica. Basti pensare a Biot e Korshunov. I precedenti e il ruolo dell’ambasciata a Roma
Calenda e Crosetto invocano l'unità. Come si muove la politica sul dossier energia
Con il gas undici volte più costoso del 2021 e le conseguenze sul caro-vita, i temi energetici entrano nella campagna elettorale. Calenda e Crosetto invocano l’unità del Parlamento nel passare a misure concrete per rispondere all’emergenza. Ma anche nel piano che il governo Draghi sta anticipando, la parola “razionamento” è ancora tabù
La minaccia nucleare e l’inaffidabilità di Putin. Parla Klain (Atlantic Council)
Si lavora per una visita alla centrale nucleare dell’Aiea ma i bombardamenti russi non si fermano e Mosca litiga con Parigi sulla telefonata Lavrov-Colonna. Per l’esperto dell’Eurasia Center qualsiasi accordo sarebbe importante per evitare una catastrofe nucleare ed eliminare un’arma con cui il Cremlino minaccia il mondo
Dove e perché Salvini sbaglia sulle sanzioni. La versione di Polillo
Ecco il limite vero della posizione della Lega: ridurre il problema delle sanzioni a un fatto puramente tecnico, che annulla i sottostanti problemi di carattere politico. L’analisi di Gianfranco Polillo
Caro Salvini, le sanzioni fanno (molto) più male alla Russia. La lezione di De Blasi
L’economista smentisce l’intervento del leader leghista, secondo cui le misure a sostegno dell’Ucraina colpiscono i Paesi sanzionatori più di Mosca. È vero il contrario: la Russia ha guadagnato vendendo materie prime ma è in piena recessione, a differenza nostra, e potrebbe perdere anche quell’indotto nel giro di pochi mesi
Solidarietà e sostegno alla resistenza ucraina. Il messaggio di Mattarella a Zelensky
In occasione della festa nazionale dell’Ucraina, il presidente della Repubblica ha inviato un messaggio all’omologo sottolineando che “la piena integrazione nella famiglia europea rappresenta il rafforzamento di una cornice di fondamentale rilevanza”
Ciò che penso di sanzioni ed elezioni. Scrive Guandalini
Stanno arrivando bollette della luce dai costi insostenibili. Le imprese faticano. Riceverà il voto chi stando con i piedi a terra dirà chi paga gli aumenti delle bollette. Il commento di Maurizio Guandalini