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Via Crucis, la scelta del Papa è l'immagine del Vangelo. Parla Don Sacco (Pax Christi)

“Quel segno di due donne, in rappresentanza delle vittime di entrambe le parti della guerra, è un segno che parla da solo. È l’umanità in mezzo alla guerra, simbolo della lontananza tra la gente e il potere”. Conversazione di Formiche.net con Don Renato Sacco, membro del consiglio nazionale di Pax Christi. “Se dimentichiamo che siamo Fratelli tutti non si esce dalla guerra”

Navalny le suona a Gergiev. Il tesoro milionario del maestro di Putin

Un’inchiesta del team Navalny mette nero su bianco quello che il dissidente sosteneva a parole. Vizi e lussi pagati con soldi della sua fondazione di beneficenza, soprattutto in Italia dove possiede un patrimonio di oltre 100 milioni di euro: terreni, ville, palazzi storici a Venezia e perfino un parco giochi a Rimini. Putin fa finta di non vedere, in riconoscenza della fedeltà del suo uomo chiave

Zelensky vs Macron. La guerra è anche di parole

Di Francesco De Remigis

Non solo missili e bombe. C’è un’altra guerra in Ucraina e si combatte a suon di parole, a volte con un po’ di fuoco amico. Zelensky e i suoi a Kiev mettono nel mirino Macron e i suoi viaggi (inutili) per convincere Putin

Kaspersky

Fuori Kaspersky. La circolare Acn sul software russo

L’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (Acn) sta per pubblicare una circolare che spiegherà come sostituire i software di sicurezza russi, annuncia il direttore Baldoni. Tra gli altri nel mirino Kaspersky: dopo la guerra russa in Ucraina il governo Draghi vuole togliere il colosso cyber di Mosca dalla Pa

Gas e rubli, che succede se Mosca chiude i rubinetti?

Sanzioni Ue, cresce il pressing sul petrolio

Cresce il pressing di Washington e Kiev per spingere l’Ue a sanzionare petrolio e gas russo. Si apre un varco per colpire l'”oro nero” di Putin, si rischiano le sanzioni secondarie degli Usa. Intanto entra in vigore il blocco delle navi russe

Se la Germania può (ma non vuole) fare a meno del gas russo

La Germania può (ma non vuole) disfarsi del gas russo

Berlino può fare a meno del gas russo se riaccende le centrali nucleari, e i tedeschi sarebbero anche d’accordo. Ma il governo di Scholz, innervato dall’ideologia dei Verdi, non ne vuole sapere: chiuderà anche le ultime centrali e chiederà più gas per la transizione, continuando a finanziare la guerra di Putin

Draghi, la Finlandia e il whatever it takes a Putin. Parla Stubb

Intervista all’ex premier della Finlandia Alexander Stubb: pronti a entrare nella Nato, siamo una garanzia contro la violenza di Putin. Lui ha perso la guerra, cercherà una vittoria ad Est. Italia? Applausi a Draghi, sui condizionatori un nuovo whatever it takes

Pace armata. Perché senza la Nato non cessa il fuoco

Di Riccardo Sessa

Fa già discutere l’annuncio di Jens Stoltenberg di un esercito permanente della Nato sul fianco Est. Ma non c’è altra risposta possibile a un’aggressione deliberata russa a un Paese libero. Senza deterrenza la pace è una chimera. Il commento dell’ambasciatore Riccardo Sessa

Berlaymont Commissione Ue

Gas, Bruxelles arranca sull’embargo ma accelera sull’approccio comune

Manca ancora il consenso europeo per l’embargo su gas e petrolio russi, che secondo un consigliere di Putin potrebbe far finire la guerra in un mese. Bruxelles rimanda il confronto ma intanto studia come combattere il caro-bollette: ecco la “Piattaforma energia” per acquisti e stoccaggio comuni

(De)costruire Bucha. Dentro la narrazione del massacro

Di Federico Berger

Intorno al massacro di Bucha il playbook della disinformazione nei nuovi anni ’20. Tra foto decontestualizzate e propaganda, così la strage apre un nuovo fronte nell’infowar. L’analisi di Federico Berger, esperto di social media intelligence

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