Il responsabile della Sicurezza del Pd e parlamentare del Copasir: accendiamo un faro sulla propaganda russa in tv, sentiremo Rai e Agcom, preoccupante il soliloquio in tv di Lavrov. Contro l’Italia una guerra ibrida russa, prendiamo misure. Gas? Necessario riscrivere alleanze e partnership
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Covid-19: basta con il terrorismo mediatico!
Gli autocarri dell'esercito che, a Bergamo, portano via le salme delle vittime Covid-19 sono una notizia di cronaca che, indubbiamente, va data. Ma quel filmato, con il suo spettrale simbolismo, quale effetto ha avuto sulla popolazione locale e su quella nazionale? sulle tante persone, soprattutto anziane, che trascorrono parte della quarantena giornaliera davanti alla tv? l'emergenza Covid-19 si è trasformata…
Caro governo non dimenticarti delle tv locali (e dell’editoria). Intervista a Franco Siddi
“Non vogliamo in questo momento fare chiasso, ma solo far presente che il comparto dovrà andare avanti”. Lo dice a Formiche.net Franco Siddi, già segretario della Federazione nazionale della Stampa e attualmente presidente di Confindustria Radio Televisioni secondo cui il decreto Cura Italia dimentica l’essenziale ruolo informativo dell’emittenza locale. Perché siete delusi? Perché ci si aspettava che il governo, in…
I cinesi si comprano anche la Sicilia di Montalbano. Ecco come
Gli spettatori italiani conoscono bene Scicli, città del ragusano e tradizionale set del commissario Montalbano, il celebre personaggio nato dalla penna di Andrea Camilleri e interpretato con successo sul piccolo schermo da Luca Zingaretti. Sull'evocativo luogo, che ha prestato le sue bellezza all'immaginaria Vigata, ora ha messo gli occhi la tv cinese, che girerà nel territorio una sorta di reality…
Incostituzionale (e non solo). Sechi boccia il conflitto d'interessi contro Cairo
Una battaglia che produrrebbe un Parlamento ad excludendum. Il giornalista e scrittore Mario Sechi, fondatore di List, definisce così l'ultima proposta del governo giallo-verde, quella sul conflitto di interessi con l'incompatibilità a candidarsi per chi ha patrimoni immobiliari o mobiliari oltre i 10 milioni. E mette l'accento sul fatto che la norma abbia chiari profili di incostituzionalità, perché a questo…
Crisi Rai, fake news e diritto ad internet. Intervista ad Antonello Giacomelli
"Non credo che ci siano i presupposti giuridici per la revoca di Foa, ma se il governo vuole decidere per una soluzione che vada in questa direzione non può che contare in un suo passo indietro". Sono le parole di Antonello Giacomelli, deputato del Partito democratico, vicepresidente della commissione di vigilanza della Rai ed ex sottosegretario allo Sviluppo con delega…
Effetto Elliott, così Tim e Mediaset si alleano nel nome dei contenuti
La strategia DigiTim inaugurata da Amos Genish, fa un altro passo in avanti, proprio all'indomani del cambio della guardia nella governance Tim, con l'affermazione del fondo Elliott a discapito del socio di riferimento, Vivendi (qui lo speciale di Formiche.net). L'avvento degli americani sblocca così uno degli accordi strategici che l'ex monopolista ha messo in cantiere da tempo, quello con Mediaset…
Streaming killed the tv stars. Come cambia il mercato dopo l'intesa Sky-Netflix. L'opinione di Preta
Un accordo da vedere in "prospettiva evolutiva" e all'interno di una sfida globale. Così sintetizza la partnership siglata fra Sky e Netflix Augusto Preta, economista e ceo di ItMedia Consulting, società che opera nel campo dei contenuti e dei media digitali. Grazie all'alleanza annunciata oggi l'intero servizio offerto da Netlix - tramite la piattaforma Sky Q - farà parte di…
La Rai di Ettore Bernabei era diversa. Una lezione attuale
Quando la Democrazia Cristiana, l’asse e la garanzia dello sviluppo sociale ed economico italiano del secondo dopoguerra, prende in mano la Televisione, nel 1954, questa risulta dominata da elementi appartenenti al fascismo o, più spesso, da gruppi collegati alle tradizionali consorterie private, nazionali e tradizionali. Fu Ettore Bernabei a chiarire che la Tv di Stato garantiva tutto il sistema politico…
Le fake news sugli studi di settore
Irriducibili e irregolari. Sono stati definiti così dai media quel 28% di contribuenti che non risultano congrui agli studi di settore e che hanno deciso di non adeguarsi, ovvero di non versare l’obolo al fisco per evitare di essere inseriti in selettive liste di soggetti da accertare. Tv e giornali stanno cavalcando l’onda della “notizia” tentando, più o meno velatamente, di…















