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Gianluca Zapponini About Gianluca Zapponini

Gianluca Zapponini, romano dal 1985, giornalista professionista dal 2016, papà di una bimba e gran goloso di notizie. Nel 2010 fresco di laurea di Scienze Politiche sono approdato a Milano Finanza, per restarci oltre 4 anni. Quotate, mattone, giochi, una spruzzata di politica ma soprattutto tanta tanta finanza pubblica. Poi il passaggio dalla carta stampata all'agenzia finanziaria MF-DowJones e infine l'arrivo a Formiche.net.

Il voto non spaventa i mercati. Ma la pazienza può sempre finire

Forse alla fine un parlamento europeo con qualche sfumatura diversa non è una pessima notizia per i mercati. L'importante è che da adesso in poi, dal nuovo assestamento, nascano politiche per la crescita. Il messaggio arrivato questa mattina dagli investitori è piuttosto chiaro. L'architettura Ue è tutto sommato salva, la tanto temuta spallata populista, almeno al livello europeo, non c'è…

La reazione dei mercati conferma che la Lega non è affatto pericolosa. Parola di Durigon

È UN GRAN GIORNO Difficile essere di cattivo umore, a dispetto della pioggia caduta su Roma, in questo lunedì mattina post elettorale. La Lega di Matteo Salvini ha ottenuto un risultato importante, che la proietta come una delle forze politiche di maggior peso in Europa. Non può e non deve dunque stupire l'ottimismo di Claudio Durigon, sottosegretario al Lavoro sponda…

Le trivelle servono a poco, il governo ci dia una politica energetica. Parla Realacci

Le trivelle? Un gran bel caos ma forse sono solo una parte del problema. Un sintomo, questo sì, di una politica energetica assente, confusionaria, figlia di un governo che due giorni fa ha dato ennesima prova di tutte le sue difficoltà (qui l'intervista al presidente di Nomisma Energia, Davide Tabarelli) nel mandare un messaggio comune a chi vuole investire in…

Le trivelle, Lega e M5S ostaggio degli ambientalisti. La versione di Tabarelli

Chi di trivelle ferisce, di trivelle perisce. O quasi. A quattro mesi dalla moratoria di un anno e mezzo imposta dal Movimento Cinque Stelle alle compagnie energetiche che cercano gas e idrocarburi nello Ionio (qui un focus di qualche mese fa), la Lega rispolvera un vecchio cavallo di battaglia: le perforazioni in mare. Le imprese (molte americane) sono sul piede di guerra…

Lo spread ci dice che l'Italia è vicina alla Grecia

Deve aver proprio ragione Giovanni Tria quando fa questa semplice equazione. Inutile pensare di fare 2 o 3 miliardi in più di deficit se poi dobbiamo pagare 2 o 3 miliardi in più di interessi. Il riferimento nemmeno troppo velato, è allo spread. Quello spread che sta preoccupando gli imprenditori italiani che chiedono denaro in banca a costo maggiorato e…

Di Maio e Conte, il grande freddo della platea di Confindustria

SALVINI NON C'ERA Matteo Salvini non c'era. Quello che il mondo produttivo ha sempre considerato come l'estremo difensore dei loro interessi, non era presente nella grande sala dell'Auditorium Parco della Musica, teatro dell'assemblea 2019 di Confindustria (qui l'articolo con tutti i dettagli). Pazienza. In compenso c'era l'altro azionista, Luigi Di Maio, al debutto assoluto dinnanzi alla platea industriale, in compagnia…

Meno like, meno spread, più infrastrutture. Boccia illustra il programma di Confindustria

Era il 23 maggio del 2018 quando l'assemblea annuale di Confindustria sancì il punto più basso delle relazioni tra la politica e le imprese (qui l'articolo). Erano i giorni del contratto gialloverde, della prima galoppata dello spread (mai interrotta, per la verità, nell'ultimo anno) e delle incognite sul futuro di un governo che poteva come no, stare sulle sue gambe. A distanza…

Merkel, Berlino

I mille guai (bancari) di Angela Merkel. Azionisti di Deutsche Bank in rivolta

Non si può certo dire che siano tempi facili per Deutsche Bank e più in generale per le banche tedesche. La prima banca della prima economia d'Europa vive forse i momenti più difficili degli ultimi 20 anni. Tutto parte da un presupposto: oggi come oggi l'istituto fatica a stare sulle proprie gambe. A Berlino il governo Merkel lo ha capito…

tria

Per Tria è l'ora di una Bce formato super

Mario Draghi, almeno ufficialmente, non è d'accordo. Ma il ministro dell'Economia Giovanni Tria, durante la sua lectio al global sustainability forum organizzato dalla Business School della Luiss a Villa Blanc, ha lanciato lo stesso il sasso (parole che tuttavia, in serata, Via XX Settembre ha precisato). La Bce dovrebbe iniziare a rivedere il perimetro dei suoi interventi, ampliando lo spettro della…

Tra dazi e obblighi tecnologici, le imprese europee lasciano la Via della Seta

Saranno anche i tempi della Via della Seta, ma le imprese europee si fidano un po' meno della Cina. Sembra montare, nel tessuto industriale del Vecchio, un certo scoramento verso la capacità del Dragone di adattarsi alle esigenze di chi vuole investirvi ma proveniente da un'altra cultura d'impresa. E così, quest'anno, è salita dal 48 dell'anno scorso al 53% la quota…

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