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Gianluca Zapponini About Gianluca Zapponini

Gianluca Zapponini, romano dal 1985, giornalista professionista dal 2016, papà di una bimba e gran goloso di notizie. Nel 2010 fresco di laurea di Scienze Politiche sono approdato a Milano Finanza, per restarci oltre 4 anni. Quotate, mattone, giochi, una spruzzata di politica ma soprattutto tanta tanta finanza pubblica. Poi il passaggio dalla carta stampata all'agenzia finanziaria MF-DowJones e infine l'arrivo a Formiche.net.
weber

Se l'Italia frena è anche un po' colpa della Germania. Parola di Confindustria

Sì, certo, è sempre la locomotiva d'Europa, la prima manifattura del Vecchio Continente. Ma ogni tanto anche lei ha il fiatone. Ieri il Fondo monetario internazionale ha ricordato al mondo intero che la recessione, chi più chi meno, è dietro l'angolo (qui l'articolo con tutti i dettagli). Anche per un'economia solida come quella tedesca le cui stime di crescita però…

Perché dietro la crescita della Cina c'è lo spettro dei subprime

Si scrive subprime, si legge Stati Uniti. E Cina? Era il 2007 quando la prima economia mondiale scoprì il potenziale distruttivo del credito concesso a pioggia. Soldi prestati dalle banche a chi non aveva le possibilità di restituirli. Le conseguenze sono ben note, da Lehman Brothers, simbolo della crisi americana e po globale, fino a Mps, passando per le popolari…

Recessione

L'economia mondiale ha il fiatone. E per l'Fmi è colpa dell'Italia

Dopo Bankitalia (qui l'articolo) anche il Fondo monetario internazionale dice la sua sul Pil italiano. Inchiodato mai come ora allo zerovirgola. E così, proprio mentre a Davos si sta aprendo il World Economic Forum, l'Fmi taglia le stime di crescita dell'Italia allo 0,6% per l'anno in corso. Una revisione di quattro decimali rispetto a tre mesi fa e un numero che…

Combattere le disuguaglianze si può. La ricetta di Becchetti

Il mondo non gira per il verso giusto. E a pensarci bene, nemmeno l'Italia. A poche ore dal via del World Economic Forum di Davos, l'Oxfam ci ricorda che le sfumature esistono in natura ma questo non vuol dire che siano una costante dell'uomo. Anzi. Se il tema è quello delle disuguaglianze, di sfumature ce ne sono ben poche, perché…

Col decretone abbiamo mantenuto le promesse. Ora si va avanti, con la Lega. Parla Buompane (M5S)

Ha proprio ragione Luigi Di Maio quando parla di nuovo Stato sociale. Per il Movimento 5 Stelle quella di ieri è una data da cerchiare con il rosso: l'approvazione dei decreti attuativi del reddito di cittadinanza (qui l'articolo con tutti i dettagli). Il traguardo che per i grillini vale sei mesi e passa di governo, in co-abitazione con la Lega.…

L'Italia vede lo spettro recessione. L'allarme (rosso) di Bankitalia

Va bene, ci sarà stata una distensione sui titoli di Stato, con lo spread che in questi giorni viaggia sui livelli di settembre. Il punto è però un altro. A preoccupare è sempre più l'evoluzione dell'economia reale. Lo certifica anche l'ultimo bollettino della Banca d'Italia, che sintetizza tutti i timori in un dato: il Pil quest'anno è visto in crescita dello…

sanitaria

Sulle farmacie il governo sta sbagliando. Parla Carlo Stagnaro

Il colpo di spugna è dietro l'angolo. Sul fronte delle farmacie il percorso delle liberalizzazioni sta per conoscere un nuovo stop. L’esecutivo gialloverde infatti sembra pronto ad accogliere, nel decreto semplificazioni all'esame in Senato, alcuni emendamenti che limitano la libertà d’impresa nel settore farmaceutico. Nello specifico, l'obbligo allo scioglimento delle società che gestiscono farmacie, a meno che il capitale non sia…

brexit

Brexit, perché la May deve prendere tempo per evitare il no deal. Report Allianz

Sulla Brexit è nebbia fitta. A cominciare dal probabile rischio di un no deal, l'uscita senza accordo con l'Unione (qui l'articolo di ieri con le valutazioni di Confindustria). Anche la Germania sembra preoccupata dalle vicende inglesi, tanto che Allianz, primo gruppo assicurativo in Europa, ha redatto un report in cui prospetta l'evolversi della situazione nelle prossime settimane. "Si prospettano ora…

Carige, prima il mercato poi lo Stato. La versione di Tria

Nazionalizzare o non nazionalizzare, questo è il problema. La differenza è sostanziale ma il sentiero lungo il quale si muove il governo è stretto. La banca genovese è stata messa in sicurezza, è vero: il governo ha garantito le prossime obbligazioni della banca per un importo fino a 3 miliardi. Ma non basta a salvare l'istituto. C'è un problema di…

Brexit, cosa cambierà per le imprese con il no deal. Report Csc

Chi pensava che la Brexit fosse un affare per l'Italia dovrà ricredersi, almeno un po'. Il cosiddetto no deal, l'uscita senza un accordo dall'Unione in grado di garantire e salvaguardare i rapporti commerciali in essere, sarà qualcosa di potenzialmente traumatico per le imprese italiane, costrette a pagare un conto salato. Ne sono convinti al Centro Studi di Confindustria diretto da…

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