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Il direttore di Formiche e Airpress, Flavia Giacobbe, a TG2 Post con Manuela Moreno e Giampiero Massolo su Rai2 interviene sull’attacco di Hamas lanciato contro Israele.

“L’attacco spietato e feroce di Hamas porterebbe chiunque ad avere una reazione violenta. Il dilemma di queste ore del governo di Tel Aviv, in attesa dell’azione da terra, è proprio questo. Hamas ha attaccato così ferocemente per produrre esattamente questa reazione di Israele. Per due motivi: per esasperare un conflitto che finora ha subìto e per riportare un pezzo del mondo arabo-sunnita, che aveva iniziato un dialogo significativo con Israele, a una una posizione anti-Israele. Stessa crudeltà per gli ostaggi. Una operazione lucida e spietata per usarli come scudi umani, comportando per Israele il massimo delle perdite umane e l’indignazione dell’opinione pubblica, una volta iniziato l’attacco da terra”.

Israele sotto attacco. Flavia Giacobbe a TG2 Post. Il video

Il direttore di Formiche e Airpress, Flavia Giacobbe, a TG2 Post con Manuela Moreno e Giampiero Massolo su Rai2 interviene sull'attacco di Hamas lanciato contro Israele. "L'attacco spietato e feroce di Hamas porterebbe chiunque ad avere una reazione violenta. Il dilemma di queste ore del governo di Tel Aviv, in attesa dell'azione da terra, è proprio questo. Hamas ha attaccato…

Attenzione alla polveriera Balcani, l'Ue si faccia sentire. L'allarme di Mauro

“Preoccupanti le parole di Vucic. È sempre più frequente e innescata dalla logica economica propugnata, l’idea che si possa arrivare a una soluzione delle controversie attraverso il conflitto. Serve (anche alla causa israelo-palestinese) uno scatto Ue”. Conversazione con l’ex ministro della Difesa

Hamas ha già perso. La risposta di Israele letta da Wechsler

Per il think tanker americano, c’è una serie di domande — dal futuro della Striscia ai nuovi fronti, dall’integrazione regionale alla politica interna — che Israele si sta ponendo nel decidere tempi e metodi della controffensiva contro Hamas

Asimmetrica e partecipativa. La nuova cyberwar in Medio Oriente secondo Iezzi

Di Pierguido Iezzi

La guerra cibernetica corre di pari passo a quella cinetica in corso tra Israele e Gaza. Realtà estere intervengono in un conflitto ridefinito dagli strumenti a bassa tecnologia ma alta diffusione. Pierguido Iezzi, Ceo di Swascan e autore del libro “Cyber e potere”, mappa la situazione sul campo virtuale

Escalation, portaerei ed effetti sull'Italia. L'attacco a Israele visto da Katulis (Mei)

Israele sotto attacco, cosa succede ora? Giorgio Rutelli intervista Brian Katulis (senior fellow e vice president of policy del Middle East Institute). L'esperto spiega quali sono le opzioni per Netanyahu, cosa vuol dire l'arrivo della portaerei americana nella regione, il ruolo dell'Iran negli attacchi dei terroristi di Hamas, il futuro delle trattative tra Israele e Arabia Saudita, e un "giocatore"…

Petrolio, perché l’attacco di Hamas può ribaltare l’equilibrio in Medioriente

L’impennata dei prezzi del petrolio sembra più una reazione istintiva che una riedizione della crisi degli anni 70. Ma una “manina” dell’Iran nella guerra in corso tra i militanti jihadisti e Israele può causare effetti a cascata nel complesso reticolo di relazioni tra i Paesi mediorientali e quelli Opec+, ridisegnando gli equilibri globali. Occhio a Arabia Saudita e Russia

Assedio totale su Gaza. Parte la controffensiva israeliana

La controffensiva israeliana è in partenza, ma per ora ferma a un assedio su Gaza. La Striscia è totalmente isolata, mentre nelle prossime ore potrebbero esserci evoluzioni (e non solo militari). Pesa la questione degli ostaggi

Chip, stop all'open source alla Cina. La proposta dei senatori Usa

Alcuni deputati del Congresso americano vogliono che il Dipartimento del Commercio blocchi l’accesso dei chipmakers cinesi alla tecnologia Risc-v, architettura cruciale per il design dei semiconduttori, open source e rivale dell’americana Arm e x86. Una mossa non così semplice da realizzare, considerando i trend del mercato e non solo…

L’attacco a Israele non ferma Erdogan contro i curdi

Per Bakir (Acus), la Turchia non fermerà gli attacchi contro i curdi finché non lo riterrà necessario. Il rischio è una ulteriore destabilizzazione regionale, oltre che al costo umano dei bombardamenti di Erdogan. Tutto mentre Israele lancia la controffensiva su Gaza

La super portaerei Uss Ford a difesa di Israele. La decisione del Pentagono

Gli Stati Uniti hanno deciso di inviare a sostegno di Israele l’intero gruppo portaerei della Uss Gerald R. Ford, la più moderna superportaerei a propulsione nucleare della sua flotta. Il Ford si trovava già nel Mediterraneo come parte del dispositivo di deterrenza alleato nei confronti della crisi russa, e questo invio improvviso dimostra l’importanza della presenza Usa negli equilibri del Mare nostrum

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