Skip to main content

Non ce l’ha fatta il professor Paolo Becchi a trattenere “delusione e amarezza” per l’inserimento di Romano Prodi – che ha già declinato l’offerta assieme a Dario Fo e Gino Strada – fra i candidati presidenti della Repubblica alle Quirinarie del Movimento 5 stelle.

Le consultazioni online indette sul blog di Beppe Grillo, sospese e poi ripristinate per una presunta intrusione informatica, hanno fatto sbottare Becchi su Twitter, dove è arrivato a dire che al nome di Prodi avrebbe “preferito un secondo attacco hacker”.

Scrive irritato il giurista genovese considerato uno dei guru esterni del Movimento 5 Stelle: “Io ritengo che il presidente della Repubblica non debba venire dalla politica né aver ricoperto incarichi istituzionali. Questa era la linea!”.
E ancora: “Uno Tsunami tour che si conclude con il richiamo alla “immaginazione al potere” di Casaleggio non può finire con Prodi candidato al Quirinale. Posso tollerare tutto ma non Prodi tra i candidati 5s alla presidenza della Repubblica. Ma vi rendete conto? Tanto casino su Bersani e poi Prodi?

Il professore ligure è uno dei guru del Movimento 5 stelle ed è ascoltatissimo dalla base grillina (sua l’idea d’insistere sulla prorogatio del governo Monti).

Se il nuovo che avanza nel movimento è Romano Prodi – ha aggiunto – allora siamo messi male, molto male. Prodi è intollerabile”.
Concetti espressi anche da altri militanti e parlamentari, come il vicecapogruppo grillino alla Camera, Riccardo Nuti, che ha bocciato non solo il nome dell’ex presidente del Consiglio, ma anche quello di Emma Bonino.

Ma le perplessità di Becchi e di altri grillini si allargano al nome del comico genovese e ai suoi trascorsi con la giustizia. Le regole del Movimento 5 stelle dicono con chiarezza che chi è stato condannato in via definitiva non è candidabile.
Se non può stare in Parlamento per le regole del Movimento – scrive Becchi – tanto meno potrà fare il presidente della Repubblica. Si farà votare per poi dimettersi e passare la mano al secondo classificato? Danneggia però cosi l’undicesimo candidato che non conosceremo”.

Nonostante la rabbia di Becchi, Prodi difficilmente spunterà le Quirinarie del M5s, anzi, in Rete c’è chi giura che le consultazioni siano state sospese proprio per la sorpresa degli organizzatori davanti al nome dell’ex presidente del Consiglio.

Perché tanto rumore per nulla, dunque? Forse, la verità arriva da un tweet di Kaspo (@kaspo), che replicando a una frase del professore chiede senza avere risposta: “Dica la verità c’è rimasto male che nessuno l’abbia votata”.

I tweet rabbiosi di Becchi su Prodi alle Quirinarie

Non ce l’ha fatta il professor Paolo Becchi a trattenere “delusione e amarezza” per l’inserimento di Romano Prodi – che ha già declinato l’offerta assieme a Dario Fo e Gino Strada - fra i candidati presidenti della Repubblica alle Quirinarie del Movimento 5 stelle. Le consultazioni online indette sul blog di Beppe Grillo, sospese e poi ripristinate per una presunta…

Palestina, le dimissioni di Fayyad

Salam Fayyad, primo ministro dell'Autorità Nazionale Palestinese, ha presentato le sue dimissioni al presidente Abu Mazen. "Fayyad si è intrattenuto con Abu Mazen per mezz'ora nella Muqata'a (sede presidenziale a Ramallah) e ha ufficialmente consegnato la sua lettera di dimissioni", ha detto una fonte alla France presse. Non ci sono conferme se le dimissioni sono state accettate. Antiche differenze con…

Monti, cronaca di un fallimento annunciato

Ormai è un fatto ufficiale. Mario Monti si è ritirato dalla politica attiva. O meglio, dal confronto democratico con il consenso e le sue regole ciniche. Infatti, le dimissioni dal potere è inutile attenderle. Non a caso, il modo in cui il professore ha deciso di comunicare questa sua decisione è molto diverso dal modo in cui determinò solo pochi…

Bonino e Prodi travolti dalle critiche di parlamentari e militanti di Grillo

La base mormora, anzi sbuffa, forse s'imbufalisce, sicuramente è stupita se non spiazzata. I nomi dei candidati per il Quirinale del Movimento 5 Stelle emersi dalle Quirinarie fa discutere militanti, simpatizzanti e pure intellettuali vicini a Beppe Grillo come l'iracondo giurista Paolo Becchi che su Twitter dalla tarda mattina sta cinguettando uno stupito astio verso il nome di Romano Prodi.…

Monsignor Paglia e la salute di Benedetto XVI

Dall'Ufficio stampa del Pontificio Consiglio per la Famiglia riceviamo e pubblichiamo:   "Sua Eccellenza Mons Vincenzo Paglia, Presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia, smentisce in maniera categorica le affermazioni che il sig. Franco Bechis gli fa pronunciare a proposito della salute del Papa Emerito Benedetto XVI. Esse sono totalmente false e prive di ogni fondamento. L'ultima occasione in cui Mons.…

Berlusconi festante a Bari: "Governo forte o si vota. E io sarò candidato"

Esecutivo robusto o ritorno alle elezioni. Non c'è una terza via nella visione di Silvio Berlusconi, che  oggi ha parlato a Bari per ringraziare anche la Puglia per il risultato ottimo registrato dal Pdl in Puglia. Il Cavaliere peraltro gongola: il Pdl veleggia verso il 34 per cento dei voti, primo partito quindi, secondo i più recenti sondaggi, come quelli…

Papa Francesco, bilancio del primo mese di Pontificato

Oggi compie un mese il Pontificato di Papa Francesco. La popolarità è alle stelle e la chiave del successo sembra essere uno stile umile (diffuso dal primo giorno), la difesa senza riserve della fratellanza, la solidarietà e la misericordia come i valori principali della Chiesa. Marketing celestiale Non tutti, però, lo adorano. Soprattutto nella sua Argentina intellettuali e scrittori che…

La favola di Papa Francesco in un libro per bambini

Il professore della scuola dei gesuiti di Logroño (Spagna), Antonio de Benito, vuole rendere familiare l'immagine di Papa Francesco per i lettori più piccoli con il libro "Francisco y el viaje della Paloma" (Francesco e il viaggio del Piccione).  Secondo il quotidiano spagnolo Abc, questa è la prima pubblicazione per bambini che ha come protagonista il nuovo Papa. "Lo avevo…

Dai wattman agli webman

Siamo combinati male. Non si è combinati male abbastanza fintantoché non s’inizia a parlarsi addosso raccontandosi la storia, quella coniugata al passato prossimo o, per dirla con gli inglesi, con il present continuos, come una storia positiva, in cui le magnifiche sorti progressive vanno compiendosi come destino ineluttabile degli eventi che si giustappongono. C’è tutta una serie di giornalisti che…

Attacco con gas in Siria

Una donna e i suoi due piccoli bambini sono stati uccisi nei pressi di Aleppo in un attacco con armi chimiche: lo riferisce oggi l'Osservatorio siriano sui diritti umani, citando alcuni testimoni, che dà conto di un totale di 12 vittime nella zona industriale della città di Saraqeb. I testimoni hanno raccontato di avere visto degli elicotteri del regime lanciare…

×

Iscriviti alla newsletter