Fidanza: “Il presunto isolamento internazionale vagheggiato dalla sinistra in campagna elettorale non è mai esistito”. Saccone: “Riequilibrare il rapporto con i due principali partner europei e quindi evitare che il trattato del Quirinale portasse ad uno sbilanciamento della postura europea dell’Italia verso la Francia segna una netta discontinuità con i governi a trazione Pd”
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Dove porta l'antiparlamentarismo di sinistra. Scrive Pasquino
Persino opinion-makers di lungo e onorevole corso non conoscono a sufficienza come funzionano il Parlamento e i parlamentari. Inoltre, non saprei quanto inconsapevolmente, quegli opinionisti gettano immeritato discredito non soltanto sui parlamentari, tacciandoli tutti di assenteismo, troppo pagati che lavorano troppo poco, ma anche sull’istituzione nel suo complesso, l’istituzione che, in una democrazia parlamentare, è programmaticamente centrale. Il commento di Gianfranco Pasquino, professore emerito di Scienza politica, accademico dei Lincei, già senatore della Sinistra Indipendente
Con le sue nuove basi aeree Pechino aumenta la capacità nel Mar Cinese Meridionale
Negli ultimi mesi la Repubblica Popolare Cinese ha avviato lavori di potenziamento per una serie di infrastrutture aeroportuali militari nella regione che si affaccia sul Mar Cinese Meridionale. Con l’intento di massimizzare le capacità operative della propria aviazione in caso di conflitto per Taiwan
La vittoria di Wilders rischia di minare i piani europei di Meloni. L'analisi di Palano
Non sarà facile, per il sovranista Wilders, costruire un esecutivo con un parlamento così frastagliato. L’affermazione di Pvv porta acqua al mulino dell’anti-europeismo, una linea opposta a quella che sta tenendo Meloni. Mentre Salvini festeggia. E in Italia, Renzi gioca la sua partita ambigua, tenendosi lo spazio per appoggiare l’esecutivo in prospettiva della riforma istituzionale. Conversazione con il politologo dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Damiano Palano
Come corrono le destre in Europa. Mappa e equilibri
Wilders in Olanda, Le Pen in Francia, AfD in Germania sono più di una spia politica. L’estrema destra cresce in tutta Europa e, di pari passo, cresce anche la responsabilità dei conservatori più moderati a che si trovi un equilibrio europeista e governista. La differenza tra tutti è che solo in Italia c’è stata una Fiuggi e FdI, dopo An, si è evoluta come “destra di governo” e non di protesta. Le europee come laboratorio di compensazione partitica o come momento di rottura?
Omicidi mirati contro Hamas. Netanyahu dà luce verde al Mossad
Annunciando l’accordo ostaggi-tregua, il premier israeliano ha fatto sapere che l’intelligence ha ricevuto istruzioni per colpire i leader dell’organizzazione “ovunque si trovino”. Ecco cosa rivela la mossa
Siti-specchio per RT e Sputnik. Le vie della disinformazione russa
I canali attraverso cui il Cremlino diffonde propaganda e misinformazione eludono ancora le sanzioni europee. Riescono a farlo attraverso siti mirror e account social che spuntano come funghi e rilanciano i contenuti dei siti bannati. Ecco l’ultimo arco nella faretra di Putin
Conte virtuale, Bersani panettiere e Mattarella cantante. Queste le avete viste?
La politica è un circo? Insomma, non proprio, non solo. Però la settimana ha visto molte performance, non tutte edificanti, tra realtà virtuale e palcoscenici improvvisati, ecco le foto politiche degli ultimi 7 giorni
Firenze, Europa. I dilemmi elettorali (e non solo) del governo
Il Carroccio si prepara a scaldare i motori per la campagna elettorale delle Europee: lo farà domenica 3 dicembre dalla Fortezza da Basso, tra le cui possenti mura è atteso il gotha del sovranismo del Vecchio continente, dalla leader della Fiamma tricolore francese Marine Le Pen alla segretaria dell’ultradestra tedesca dell’AfD Alice Wiedel passando per Geert Wilders. Kermesse alla quale Fratelli d’Italia non parteciperà. Niente di strano…
Cloud, ecco cosa prevedono le nuove bozze Ue sulla certificazione
I 27 stanno valutando nuove norme sui “bollini” di sicurezza informatica che riguarderebbero i colossi statunitensi, a cui verrebbe richiesto di operare tramite joint-venture con aziende europee
















