Pechino vuole la mobilitazione popolare (1,4 miliardi di persone) per il controspionaggio. Washington esprime “preoccupazioni”. Il livello di scontro si alza e la tendenza non sembra destinata a cambiare nel breve periodo
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Concorrenti e latitanti, tutte le spine spagnole per Feijóo e Sánchez
Il popolare si deve guardare ormai le spalle, sia internamente che esternamente, per la futura leadership. Il socialista sa che può rischiare tantissimo imbarcando Carles Puigdemont, anche a livello giudiziario, ma immagina una sorta di Ulivo-Arcobaleno in stile italiano. Ecco perché la partita iberica è ancora apertissima
La visita di Meloni a Kissinger? È il punto di partenza per i popolari
Sorge perplessità, agli occhi di un democratico cristiano, a leggere del colloquio tra il presidente del Consiglio e l’ex segretario di Stato statunitense. Tra i motivi di riflessione c’è il fatto che nel Dna della destra italiana non c’è sempre stato il seme dell’atlantismo. Ma dal pragmatismo meloniano emerge una dimensione politica e culturale che tende a fare dell’occidentalismo il punto focale di un’azione politica
Reddito di cittadinanza e autonomia differenziata. Flavia Giacobbe a Coffee break. Il video
Il direttore di Formiche e Airpress, Flavia Giacobbe, a Coffee break estate con Marco Piccaluga su La7 interviene sulle ultime mosse dell'esecutivo: "Il governo si sta comportando in maniera coerente sul reddito di cittadinanza, dovendo stare attento ai fondi pubblici, e sull'autonomia differenziata, presente anche nel programma elettorale. Bisognerà però evitare di lasciare indietro le aree più deboli del Paese".
Nagorno-Karabakh, a un passo dalla crisi umanitaria
Da un lato l’iniziativa di Baku, con il parlamentare Ramin Mammadov, membro del partito Milli Majlis, neo responsabile dei contatti con i residenti armeni. Dall’altro i dubbi di Mosca su Astana. Calovini: “Raggiungere una risoluzione pacifica e duratura del conflitto, garantendo così la stabilità e la sicurezza nella regione”
La controffensiva dei droni, da Mosca alla Crimea. L'analisi di Borsari (Cepa)
Secondo Federico Borsari, fellow del Center for European Policy Analysis, l’impiego dei droni ha permesso a Kyiv di colmare un gap tra le sue capacità militari e quelle di Mosca, incrementando esponenzialmente l’efficacia delle sue operazioni belliche nella loro verticalità. E l’Europa deve prendere appunti
Beirut, come hanno ucciso l’ultimo scalo del Levante. L'opinione di Cristiano
Sono passati 3 anni da quel 4 agosto 2020 quando il porto commerciale del Libano si polverizzò per una esplosione che sentirono fino a Cipro. Un urbicidio con molta probabilità autoprodotto e un’inchiesta che porti alla verità paralizzata. Il racconto di Riccardo Cristiano
Una terapia per restituire ruolo e dignità al Parlamento
Oggi ci sono fin troppi fattori di debilitazione del Parlamento. Ecco quali e come intervenire secondo Pino Pisicchio, professore ordinario di Diritto pubblico comparato già deputato per 7 legislature e Luigi Tivelli, già consigliere parlamentare della Camera e della presidenza del Consiglio, presidente della Academy di cultura e politica Giovanni Spadolini
Export militare, arriva la riforma. Ecco il Comitato interministeriale
Il governo modifica la legge 185 sull’import-export della difesa, istituendo nuovamente il Comitato interministeriale per gli scambi di materiali di armamento per la difesa (Cisd). L’organo, presieduto dal capo del governo e a cui parteciperanno i principali ministri coinvolti nella materia, si occuperà di formulare gli indirizzi generali per l’applicazione della stessa legge e delle politiche di scambio nel settore militare
Tutti gli ostacoli sul cammino della crescita economica russa. Scrive Polillo
L’economia russa ha raggiunto il top della sua capacità produttiva. Potrà crescere ancora solo ricorrendo a massicci investimenti ed alla disponibilità di quei beni capitali che, in larga misura, dipendono dall’Occidente. Un doppio ostacolo per Putin. Il commento di Gianfranco Polillo