Il conflitto in Ucraina, ma non solo. Al centro della Conferenza di Monaco del 17-19 febbraio scorso anche la crisi dell’ordine liberale e i rapporti fra gli Usa e la Cina, fra la Nato e la Russia e fra l’Occidente e il “Sud Globale”. Novità, imprevisti e pericoli nell’analisi di Carlo Jean
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L’editoria è una storia d’amore, soldi e potere. Memorie di Ferrari
Gian Arturo Ferrari, già a capo della Mondadori e autore di una “Storia confidenziale dell’editoria italiana”, racconta la sua vita movimentata a Formiche.net: “Lavoriamo sull’impossibile equilibrio tra il Dio della cultura e il Mammona del denaro. Meglio divertirsi nelle guerre editoriali che stare tra le comodità accademiche”
Dai conti pubblici al superbonus. Meloni impeccabile secondo Le Figaro
Meloni schiera un’agenda conservatrice, si legge sul quotidiano francese, mentre la sinistra ha perso la propria anima sociale. La combinazione del superbonus e del meccanismo di assegnazione alimenta “l’esplosione della domanda”
I numeri non mentono. Il blitz di Meloni sul superbonus è solo realismo
La misura introdotta dal secondo governo Conte è già costata allo Stato oltre 70 miliardi, senza considerare l’enorme mole dei crediti incagliati. Esclusi ribaltoni sul deficit e aumenti delle tasse, va da sé che il meccanismo andava fermato. Come sottolineato, anche, da Cottarelli
Cosa significa se il gotha della sinistra applaude il governo. Scrive Cangini
Prodi, Cottarelli e Padoan negli ultimi giorni hanno dato giudizi positivi sull’esecutivo. Si tratta di pareri di personalità autorevoli. Così autorevoli da poter rigettare lo spirito di fazione e da potersi permettere un approccio realista ispirato al senso di responsabilità nazionale. Quel realismo e quel senso di responsabilità che, inaspettatamente, sembra caratterizzare il governo sui conti pubblici e sul rapporto con l’Europa… Il corsivo di Andrea Cangini
Perché Lagarde è sotto tiro in Europa. La versione di Angeloni
Intervista all’economista, docente ed ex membro del Comitato esecutivo dell’Eurotower. Che non condanna la politica monetaria di Francoforte, i tassi prima o poi andavano toccati e poi il contesto economico europeo lo permette. Semmai gli errori hanno riguardato i ritardi e la comunicazione
Vi spiego perché (e come) l'Ucraina sconfiggerà la Russia. Parla Nathalie Tocci
“La nostra industria della difesa si riorganizzerà per un’era di guerra. Non ci sarà ricostruzione in Ucraina senza allargamento, con l’Italia protagonista”. Con quali fondi? “Una Next Generation Eu o gli asset congelati dei russi. Interessante la proposta estone: approvvigionamento congiunto di munizioni così come fatto per i vaccini”. Conversazione con Nathalie Tocci, direttrice dello Iai
Biden a Kiev. Un messaggio per alleati e rivali
Biden vola a sorpresa a Kiev. Una visita iper-protetta per evitare incidenti, in cui il presidente americano manda un messaggio contro la nuova offensiva di Putin e contro potenziali assistenze cinesi. La presenza dell’americano nella capitale ucraina è un segnale forte sulla necessità che gli alleati occidentali continuino ad assistere il Paese. In arrivo nuove armi per Zelensky?
Iran verso l'atomica. Restano spazi per la diplomazia?
La Iaea sta cercando di determinare con certezza da dove arrivi l’uranio iraniano arricchito all’84% (a un solo 6% dalla bomba). Nel frattempo tramite vari canali, sostenuti soprattutto dai Paesi del Golfo, si procede tenendo aperta la porta della diplomazia. Mentre Israele ha in mano il Piano B
A Roma (non a Parigi o Monaco) la diplomazia cinese ha trovato la strada in salita
Se Francia e Germania spingono per lasciare una porta aperta a Pechino, l’Italia di Meloni ha accolto Wang con freddezza (nonostante la Via della Seta). Ma attenzione: Xi sa usare bene il “divide et impera” con l’Ue
















