L’imprenditore sudafricano, dopo mesi di tira e molla, torna all’offerta iniziale e si decide a rilevare la società. Finisce così una storia infinita ma, conoscendo il personaggio, potrebbe non essere l’ultimo capitolo. O forse sì, visto che le conseguenze di una causa legale in Delaware potrebbero essere ben peggiori
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Sul senso fascista dell'antifascismo. Il commento di Ippolito
La cosa importante è non accompagnare mai quello che si ritiene giusto, destra o sinistra, tradizione o modernità, Stato o individuo, doveri o diritti che siano, ad una mentalità manichea nei riguardi degli altri da cui si dissente. Perché è quest’ultimo il segno sicuro che si sta inseguendo un metodo di azione fascista. Il commento di Benedetto Ippolito
La mossa del cavallo per scongiurare la minaccia nucleare. Scrive Alli
La minaccia di un conflitto nucleare, purtroppo mai così vicino dopo Hiroshima e Nagasaki, rende ancora più centrale il ruolo di Pechino e sempre più probabile una sua netta presa di distanza da Mosca. Kissinger ha ripetutamente affermato la necessità di dividere la Cina dalla Russia: oggi questo sta avvenendo nei fatti proprio per colpa dello stesso Putin. L’opinione di Paolo Alli, ex presidente dell’Assemblea Parlamentare della Nato
Putin, l’atomica e l’uso distorto della storia
L’uso delle atomiche americane in Giappone nel 1945 giustifica le minacce russe di usare armi nucleari in Ucraina nel 2022? Il discorso di Putin e le richieste di Kadirov manipolano la storia, innanzitutto perché allora gli Stati Uniti aggrediti le lanciarono per chiudere una guerra, mentre la Russia aggressore vorrebbe riaprirla. Se la Russia ha ancora duemila atomiche tattiche, dieci volte più degli Usa, chi è che usa il nucleare per intimidire il mondo intero? Ne ha parlato Gregory Alegi, docente di storia e politica degli Usa alla Luiss
Così la Cia legge le mosse di Xi su Ucraina e Taiwan
Il direttore Burns spiega che l’amicizia tra Russia e Cina “ha dei limiti” e ora Putin “si sente con le spalle al muro”. Pechino potrebbe cambiare atteggiamento vista la resistenza di Kiev, aggiunge
Gli ebrei russi scappano da Putin, il denazificatore
Ci sono 55mila ebrei russi pronti a fuggire da Putin. Una pessima immagine per il Cremlino, la cui narrazione sull’invasione ucraina parlava di “denazificazione” di Kiev. E ragione di tensione tra Russia e Israele
Campagna elettorale, promossi e bocciati (nella comunicazione)
Lo stile comunicativo della campagna elettorale non ha brillato, eppure si possono riconoscere meriti e demeriti. I primi a Calenda e Meloni, che hanno saputo parlare in modo chiaro agli elettori, i secondi a Letta e Salvini, poco efficaci nelle loro strategie. L’intervento di Umberto Malusà
Il problema del Pd? Uscire dall’epoca liberal-comunista. La riflessione di Cristiano
Questa sinistra non ha bisogno di essere una Chiesa, la Chiesa di Francesco non è certo un partito né per un partito. Per dare a una nuova visione socialdemocratica basi solide e moderne credo che sarebbe una scelta che quanto si scrive in questi giorni in senso opposto confermi come difficile ma anche indispensabile. La riflessione di Riccardo Cristiano
Via libera Ue agli aiuti per l’impianto di chip Stm a Catania. Tutti i dettagli
L’azienda italofrancese realizzerà un nuovo impianto per la produzione di substrati in carburo di silicio. Ok da Bruxelles all’utilizzo di 292,5 milioni di euro nell’ambito del Pnrr. Il ministro Giorgetti: “Una bellissima notizia, nella direzione auspicata dell’indipendenza nel settore della microelettronica”
Un Letta-bis, seguendo il modello Mattarella? Il mosaico di Fusi
Il metodo Mattarella si porta dietro delle conseguenze problematiche, prima fra tutte il mancato rinnovamento e il ricambio se non generazionale almeno delle facce. Ma la partita è complicata, il verdetto delle urne ha sparso sale sulle ferite e Letta confermato può essere il balsamo giusto. La rubrica di Carlo Fusi