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Il sessantennale della morte di Enrico Mattei cade in un momento di crescente attenzione per il ruolo politico dell’energia.

Il presidente e fondatore dell’Eni è stato il principale attore della politica dell’energia italiano, capace con la sua azione e la sua determinazione di portare il Paese verso scelte di campo inedite e originali. Mattei aveva a cuore l’interesse nazionale e grazie al suo ingegno comprese quanto l’indipendenza energetica e i prezzi bassi dell’energia sarebbero stati il perno per la protezione dell’interesse nazionale e per la competitività dell’intero sistema-Paese. Questa lezione, ancora oggi, è di incredibile attualità.

A questi temi e molti altri è dedicato l’evento della rivista Formiche e della Luiss School of Government “Enrico Mattei, una lezione di energia ancora attuale. Sessanta anni dopo”.

Alla discussione, moderata dal direttore della rivista Formiche, Flavia Giacobbe, parteciperanno Maria Tripodi, sottosegretario di Stato al ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale; Mario Caligiuri, presidente della Società italiana di Intelligence; Marco Piredda, head of International Affairs Analysis and Business Support di Eni. I saluti introduttivi saranno affidati a Giovanni Orsina, direttore della Luiss School of Government e professore di Storia contemporanea.

L’evento si terrà Roma lunedì 21 novembre alle ore 11.30, presso l’Aula Toti del campus della Luiss di Viale Romania, 32. Per partecipare è necessario accreditarsi scrivendo a fomicheeventi@gmail.com.

Enrico Mattei, una lezione di energia ancora attuale. L'evento della rivista Formiche

Lunedì 21 novembre presso la  Luiss Guido Carli, in viale Romania 32, si terrà la presentazione dell’ultimo numero della rivista Formiche dedicato alla diplomazia energetica di Enrico Mattei a sessant’anni dalla sua scomparsa. Alla discussione parteciperanno Maria Tripodi, Mario Caligiuri, Marco Piredda e Giovanni Orsina

Il nuovo interesse statunitense per le relazioni con l'Italia secondo Lokker (Cnas)

Le preoccupazioni sulla storia politica di Giorgia Meloni non hanno intaccato le relazioni tra Italia e Stati Uniti, che anzi escono ancora più solide dal bilaterale tra i due leader a margine del G20 di Bali. Dal contenimento della Russia e della Cina alla crisi energetica, l’opinione di Nicholas Lokker del Center for a New American Security

Perché salvare l'Ilva vuol dire salvare l'Italia. Scrive Federico Pirro

Il sito, pur fra le enormi difficoltà, è stato in grado di aumentare la produzione nel 2021, di esportarne il 30%, di realizzare un risultato positivo ante imposte, di conservare in tutte le gamme dei suoi prodotti. Per questo deve restare una grande risorsa strategica al servizio di Taranto, della Puglia e del Paese. L’analisi di Federico Pirro

La Sicilia negli anni '80, il libro di Riggio e Pumilia

Di Redazione

Giovedì 17 novembre al Centro Studi Americani si terrà la presentazione del libro “Speranze e declino. La Sicilia negli anni ‘80”(Rubbettino) con gli autori Vito Riggio, Calogero Pumilia e Calogero Mannino, che ne ha curato la prefazione, insieme a Pietrangelo Buttafuoco e Eva Giovannini.

Attentato in Turchia. Pkk o altri terroristi? L’analisi di Dambruoso e Conti 

Di Stefano Dambruoso e Francesco Conti

In primavera 2023 si voterà e quindi, in attesa di rivendicazioni credibili, resta aperta la ricerca delle menti. L’analisi di Stefano Dambruoso, magistrato ed esperto di terrorismo internazionale, e Francesco Conti, ricercatore, Master’s Degree in Terrorism, Security and Society al King’s College London

Come leggere l'incontro tra Meloni e Xi, più economico che politico

Nei giorni scorsi entrambi i leader hanno incontrato il presidente americano Biden. La de-escalation tra le due superpotenze sta per iniziare? Nel faccia a faccia con il leader cinese, la premier ha auspicato la ripresa di tutti i canali di dialogo, incluso quello sui diritti umani. Attenzione, però, alle spinte revisionistiche di Pechino e Mosca

Balcani e Mediterraneo. Il dopo Bali di Giorgia Meloni

Italia broker nelle due macro aree, a patto di costruirsi un ruolo attivo: il premier da Bali traccia la rotta euroatlantica e da Roma Tajani annuncia un attivismo che potrebbe portare nuovi frutti

TikTok è una minaccia alla sicurezza nazionale, parola di Fbi. E il Ceo corre ai ripari

Per il direttore dell’Fbi, l’app può essere manipolata e controllata dal Partito comunista, come d’altronde qualsiasi società che ha sede in Cina. Stesse considerazioni di molti parlamentari statunitensi, tanto conservatori quanto democratici. Il ceo dell’azienda dice di voler soddisfare le richieste di Washington, anche se l’idea di tenere in Texas (nei server di Oracle) i dati degli utenti americani sarebbe uno sforzo “senza precedenti”

Piero Melograni. A dieci anni dalla scomparsa, il ricordo di un intellettuale libero

Si è tenuto ieri a Milano l’incontro “Piero Melograni ha scelto la libertà di pensiero. Storia politica d’Italia dal 1956 al 2012”, in occasione della donazione dell’archivio e di un’ampia sezione della sua biblioteca alla Fondazione del Corriere della Sera. Il ricordo di amici, intellettuali e uomini di Stato nel decennale della morte dello storico romano

Più donne e giovani nel lavoro per salvare le pensioni. La ricetta di Morando

L’ex viceministro dell’Economia e già presidente della commissione Bilancio del Senato: basta con i trucchetti per andare in pensione in anticipo, se si vuole tenere in piedi il sistema pensionistico e disinnescare la mina inflazione bisogna aumentare la partecipazione al lavoro delle donne e dei giovani, aumentando la platea dei contributi. E comunque la legge Fornero aveva una sua ragione

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