Durante un seminario all’Università della Calabria, Kamran Usmani ha illustrato come la previsione dei tassi di cambio attraverso l’IA possa ridurre i rischi per gli investimenti nei Paesi emergenti. Un’occasione strategica per l’Italia nel contesto del Piano Mattei e dei rapporti con l’Africa
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Wagner fuori dal Mali. Riassetto russo sotto la storia della missione compiuta
Il Gruppo Wagner ha annunciato il suo ritiro dal Mali dopo tre anni e mezzo, lasciando il posto all’Africa Corps, una forza più controllata dal governo russo. La decisione riflette sia fallimenti operativi che un cambio di strategia del Cremlino per rafforzare la propria influenza nel Sahel. Le implicazioni geopolitiche restano profonde, tra rischi per la sicurezza locale e opportunità per un nuovo dialogo internazionale
La Difesa è la chiave dei rapporti Germania-Usa. La versione di Diletti
Il primo confronto fra il presidente Usa e il cancelliere tedesco. Merz ha capito che nel breve e medio termine la leva degli investimenti sulla Difesa può rafforzare il rapporto con gli Usa, anche se in Germania stanno metabolizzando già un cambiamento strutturale nelle relazioni con l’alleato transatlantico. Colloquio con Mattia Diletti, docente di Scienza politica all’Università Sapienza
Un americano (di nuovo) al vertice delle forze Nato. Chi è il generale Grynkewich
La nomina del generale Alexus Grynkewich a capo dell’Eucom e prossimo Saceur della Nato arriva dopo settimane di incertezza sul ruolo degli Stati Uniti nell’Alleanza. Pilota da caccia con esperienza operativa in Medio Oriente e oggi ai vertici del Pentagono, Grynkewich sarà il primo generale a tre stelle a guidare il comando supremo alleato in Europa. Una decisione che mira a rassicurare gli alleati europei, riaffermare la leadership di Washington e posizionare la difesa transatlantica nel quadro delle nuove priorità strategiche americane
Tutti gli incontri a Washington del gruppo di amicizia Italia-Usa
Gli incontri istituzionali, economici e con think-thank per il gruppo di amicizia Italia-Usa raccontano di una considerazione che cresce costantemente per il governo italiano, impreziosita da una certezza: troppo solido il legame fra Roma e Washington, un rapporto secolare che mai sarà scalfito. Inoltre cresce anche negli Usa una consapevolezza che ha colpito tutti: Giorgia Meloni è l’unica in Europa ad avere la possibilità di chiamare Donald Trump sul cellulare, con lui che risponde. Il racconto di Calovini e Gelmini
Pragmatismo e industria, così il rapporto Italia-Turchia fa scuola
Nel nuovo ordine geopolitico multipolare, la Turchia sta riaffermando la propria centralità e ambizione globale. L’Italia, tra i pochi Paesi europei a comprenderne la portata, sta costruendo con Ankara un rapporto fondato su pragmatismo e cooperazione industriale. Droni, difesa e nuove alleanze segnano una fase che potrebbe ridefinire gli equilibri regionali e transatlantici
Da bottiglia a bottiglia, una campagna per una nuova consapevolezza ambientale
Promossa dai consorzi Corepla e Coripet, una nuova campagna, patrocinata dal ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e dal Conai, volta a sensibilizzare i cittadini sull’importanza del corretto conferimento delle bottiglie in Pet in raccolta differenziata, anche per raggiungere il target del 77% di raccolta che l’Unione Europea ci chiede entro il 2025. Un’iniziativa che “conferma il valore del lavoro congiunto tra istituzioni, consorzi, imprese e cittadini”, dice il viceministro Vannia Gava
Tecnologie, uomini e silenzio. Il caso Graphite letto da Volpi
La recente relazione del Copasir sullo spyware Graphite offre uno spunto per riflettere sulle dinamiche profonde della sicurezza nazionale, che si sviluppano oltre la tecnica, nel terreno della responsabilità istituzionale. Le operazioni si sono svolte nel rispetto della legalità e delle garanzie previste, ma il fulcro resta umano: sono le persone, non gli algoritmi, a esercitare discernimento, misura e controllo. La riflessione di Raffaele Volpi
Cosa pensa la Russia dell’Italia. L’ultima intervista dell’ambasciatore Paramonov
L’ambasciatore russo Paramonov sostiene che l’Italia evita azioni controproducenti per non danneggiare i tentativi di mediazione Usa. Per lui Roma continua a finanziare aiuti militari a Kyiv ma monitora gli umori di Washington. Cita addirittura il ricordo della disfatta italiana sul fronte sovietico che secondo le sue parole scoraggerebbe qualsiasi impegno militare diretto contro Mosca
Nato verso il 5%. Così i ministri della Difesa preparano la svolta dell'Aia
La riunione di Bruxelles del 5 giugno, preparatoria al Summit in programma all’Aia il 24-26 giugno, segna una svolta storica per l’Alleanza atlantica, con l’approvazione di nuovi obiettivi di capacità che richiederanno investimenti senza precedenti nella difesa. L’analisi del generale Ivan Caruso, consigliere militare della Sioi