Pechino teme che un allargamento del conflitto e un appoggio a Mosca possa portare alle medesime sanzioni utilizzate contro l’ex Urss. Per questo ha convocato una riunione di emergenza con le banche, anche per capire come proteggere le riserve estere, affinché non facciano la stessa fine di quelle russe
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Chi è il diavolo e perché ne parliamo sempre più spesso
L’articolo di padre Tiziano Ferraroni, intitolato “Il nemico della natura umana” che appare sul numero di Civiltà Cattolica in uscita sabato prossimo parla del diavolo partendo dalla spiritualità del fondatore dell’ordine del gesuiti, Ignazio di Loyola
Powell non infierisce sui tassi. E lo spread ringrazia
La banca centrale americana alza il costo del denaro di 0,50 punti, allontanando lo spettro di una stretta troppo repentina. I mercati ringraziano e i rendimenti sui titoli italiani si raffreddano. Ma governatore della Federal Reserve e analisti avvertono: il vero nemico è l’inflazione e non la recessione. Intanto la Bank of England porta i tassi all’1%
Phisikk du role - Cherofobia, l'epidemia più letale
Siamo nel mezzo di una dilagante azione pandemica del male cherofobico, cioè della paura di vivere la felicità. Due anni e mezzo di Covid e due mesi e mezzo di invasione in Ucraina ci hanno forato le gomme dello spirito. Come si può trovare felicità in mezzo a tanto dolore e devastazione? Il punto è che il “momento giusto” per agire poi passa e l’occasione è sfumata. La rubrica di Pino Pisicchio
Charles Michel: "L'Ucraina ha bisogno di un piano Marshall europeo". Il video
Charles Michel: "L'Ucraina ha bisogno di un piano Marshall europeo" [embedyt] https://www.youtube.com/watch?v=tLvD4m_zKb8[/embedyt] Roma, 5 mag. (askanews) - Serve un Piano Marshall europeo per l'Ucraina: lo dice il presidente del Consiglio europeo Charles Michel a Varsavia, entrando alla Conferenza dei Donatori. "Vogliamo esprimere intera solidarietà all'Ucraina, vogliamo essere concreti, vogliamo essere operativi, e questa riunione e le decisioni che prendiamo oggi…
L'ultima intervista di Aldo Moro in via Savoia
Quello che può essere considerato il resoconto dell’ultimo “colloquio” tra Moro e un giornalista viene pubblicato solo dopo la morte del politico democristiano su la Repubblica, col titolo: “L’ultimo messaggio politico”. Accade il 14 ottobre del 1978 ed Eugenio Scalfari, che firmò gli appunti di quella “intervista postuma”, lo intervistò a Via Savoia il 18 febbraio 1978, ventotto giorni prima del suo rapimento
Come farà l'Italia a dotarsi di terminali galleggianti per il Gnl? L'esempio greco
Ecco le opzioni di potenziali “location” per il nostro Paese accanto ad un esempio straniero: dall’hub galleggiante greco Orpheus il gas verrà inviato a Bulgaria, Serbia, Macedonia, Kosovo tramite l’interconnessione greco-bulgara IGB
Cosa cambia per l’Italia se Biden sanziona le telecamere cinesi Hikvision
L’amministrazione statunitense studia la stretta sul gruppo accusato di aiutare la repressione degli uiguri nello Xinjiang. Alleati già avvisati. Nel nostro Paese i prodotti di questa azienda sono presenti anche nei palazzi delle istituzioni e tribunali
Gli Usa indicano a Kiev i movimenti dei generali russi
Gli Stati Uniti hanno fornito all’Ucraina informazioni essenziali che hanno portato a colpire i generali russi, ma Washington spiega che è una decisione di Kiev gestire l’assistenza e decidere come usarla, anche ai tavoli negoziali
Mediobanca, Fidia e quei marchi simbolo del boom. Lezioni per il capitalismo di oggi
Dall’archivio storico Vincenzo Maranghi di Piazzetta Cuccia emergono i documenti sull’esperienza nei primi anni 60 della holding Fidia e di marchi storici come De Rica, Bertolli e Samis. Non tutto andò per il verso giusto, ma c’è molto da imparare. A cominciare dalla visione di Enrico Cuccia per un capitale privato al servizio della crescita