La mossa in Donbass è il più logico e razionale sviluppo del piano strategico che si sta dipanando sotto gli occhi di tutti coloro che vogliano vederlo. Scartato il ritiro, con freddo calcolo razionale Putin ha scelto l’opzione preferibile tra quelle che gli si presentavano. L’analisi del professor Luciano Bozzo (Università di Firenze)
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La diga della discordia. L’Etiopia accende le turbine sul Nilo
Il premier etiope Abiy Ahmed dà inizio alla produzione di energia idroelettrica sulla diga più controversa dell’Africa. Egitto e Sudan temono per la propria sicurezza idrica, ma l’Etiopia si rifiuta di dialogare. E Cina e Russia guadagnano dall’instabilità
C'è un clima nuovo nella magistratura. Il libro di Nordio
A trent’anni da Mani Pulite una riflessione fra giustizia e magistratura. Pubblichiamo un estratto del volume appena uscito a firma di Carlo Nordio, “Giustizia. Ultimo Atto”, edito da Guerini e Associati
L’Ue cala le sanzioni contro 351 membri della Duma
Accordo politico sul pacchetto raggiunto dai Paesi membri all’unanimità. Nel mirino l’accesso della Russia al mercato finanziario, dei capitali e dei servizi
Per l’Italia è il momento verità. Le critiche del Wsj al governo
Il Wsj critica le esitazioni di Roma sul dossier Ucraina, al pari di quelle di Berlino e Budapest. Il premier Draghi pro restrizioni ma non chiude la porta al dialogo
Dove colpire Putin. Friedlander (Atlantic Council) spiega le sanzioni
Julia Friedlander (Atlantic Council) ha lavorato per anni alla policy delle sanzioni del Dipartimento del Tesoro Usa. A Formiche.net spiega di cosa hanno paura Putin e i suoi fedelissimi. Dal sistema Swift agli oligarchi fino alle (scarse) rassicurazioni cinesi, guida alla controffensiva economica
L’Europa svela il copione dietro l’infowar russa
La divisione anti-disinformazione dell’Ue lancia l’allarme: stiamo assistendo a un’operazione massiccia e coordinata per manipolare la narrazione del conflitto ucraino. Mentre la Russia si fabbrica da sola il casus belli
La Nato risponde a Mosca. Centinaia di aerei e navi alleate in allerta
Dopo la decisione di Mosca di riconoscere le cosiddette repubbliche separatiste di Donetsk e Luhansk, la Nato ha innalzato il proprio livello di allerta mettendo in stato di prontezza centinaia di aerei e unità navali. A margine della riunione straordinaria della Commissione Nato-Ucraina, il segretario generale Stoltenberg ha fatto il punto sull’evoluzione della posizione atlantica
Scripta manent. La Lega e quel contratto con Putin
Cinque anni fa la Lega firmava un gemellaggio con il partito personale di Vladimir Putin Russia Unita, che è ancora attivo. Alla luce dell’invasione russa in Ucraina, quel foglio rischia di far finire in fuorigioco con la Storia un partito-chiave del sistema politico italiano. Un consiglio a Salvini
Senza te non so stare. Ultime dall'interdipendenza tecnologica Usa-Cina
La dipendenza di Washington da Pechino per materie prime e semiconduttori per auto elettriche è uguale a quella cinese per i chip americani che permettono di sviluppare veicoli a guida autonoma. Due esempi che mostrano le difficoltà delle due superpotenze nel raggiungere una sovranità tecnologica complessiva, costrette così a contare sull’aiuto del rivale. Che potrebbe venir meno da un momento all’altro