Skip to main content

Il 10 febbraio, per promuovere il nuovo film di Kenneth Branagh Assassinio sul Nilo, ispirato al celebre libro di Agatha Christie, la 20th Century Studios Italia ha realizzato un suggestivo show videomapping in 3D sulla Piramide di Caio Cestio, a Roma. L’unica Piramide antica presente in Europa.

Con il supporto della Soprintendenza Speciale di Roma, il monumento ha mostrato i vari trailer del film dando vita a uno spettacolo magico.

La Piramide Cestia accesa dal video-mapping egizio. Il video

Il 10 febbraio, per promuovere il nuovo film di Kenneth Branagh Assassinio sul Nilo, ispirato al celebre libro di Agatha Christie, la 20th Century Studios Italia ha realizzato un suggestivo show videomapping in 3D sulla Piramide di Caio Cestio, a Roma. L'unica Piramide antica presente in Europa. Con il supporto della Soprintendenza Speciale di Roma, il monumento ha mostrato i…

L'inflazione e i costi della società irrazionale. Scrive De Rita

Ci sono dei fattori di freno che congiurano contro la ripresa economica. Per questo è importante affidarsi ad attori di politica monetaria che sappiano fare il loro mestiere. Sembra ancora possibile fare inflazione per incoraggiare la ripartenza, verrà poi il tempo di cambiare strategia. Il commento di Giuseppe De Rita, presidente Censis, pubblicato sulla rivista Formiche di gennaio

Cosa dice la strategia di Biden per l'Indo-Pacifico (e per la Cina)

Alleanze e partnership, la visione di Biden per questa area del mondo non è una strategia contro la Cina, bensì il frutto di visioni statunitensi di lungo termine che individuano la Cina tra le sfide della regione. Ecco tutti i dettagli

Il Mattarella-bis è l'ultima chiamata per una riforma istituzionale

Ben oltre il maquillage che alleggerirà il nuovo Parlamento di un terzo dei suoi componenti, c’è urgenza di una riscrittura dell’ordinamento che ribadisca ruoli e compiti. È difficile credere alla centralità del Parlamento, da tutti invocata dopo l’elezione presidenziale, quando questa è stata accantonata per dieci anni

Phisikk du role - Aboliamo l'anno pre-elettorale

Le intenzioni di voto raccontano di una grossa fetta di elettorato grillino che intende virare su Giorgia Meloni, un Pd in lieve ascesa e un Berlusconi che perde consensi ma li consegna a un centro di cui comunque farebbe parte. Speriamo solo che Draghi resista davanti ai pixel impazziti (e costosi) della politica italiana

I primi 12 mesi di Draghi. Forte nel Paese reale, debole in quello digitale

Il premier a-social non ha profili personali e parla solo attraverso quelli istituzionali, ha ottimi risultati nei sondaggi ma non raccoglie un mood altrettanto positivo online. Domenico Giordano di Arcadia ha analizzato il suo anno a Palazzo Chigi attraverso i numeri di una Rete sempre più polarizzata, dove chi scrive di politica (e politici) tendenzialmente lo fa per criticare

Torino in Eurovisione, un’occasione da non perdere

Una chance di visibilità ghiotta per i cantanti: pur di partecipare, molti tra gli italiani hanno bussato alla porta di San Marino. Ma anche per il capoluogo piemontese e la Regione intera. Serve però un comitato organizzatore che funga da cabina di regia, essenziale in termini di promozione turistica

Ecco perché la Cia dà così tante informazioni sull’Ucraina

Sulla crisi in Est Europa, l’intelligence Usa non si fa remore a diffondere notizie. Si sta giocando una partita a scacchi che vede le agenzie e la diplomazia di Washington piuttosto attive nel comunicare con gli alleati. Alcune ipotesi possibili sul perché

I rischi di un’Italia senza energia nucleare

Di Celso Osimani e Ivo Tripputi

Il dibattito sulla transizione ecologica e sulle strategie per combattere i cambiamenti climatici ha riportato d’attualità, in Italia, il tema del nucleare. Quale futuro per il nostro Paese? Ecco cosa scrivono Celso Osimani, chimico industriale, e Ivo Tripputi, ingegnere nucleare, nel libro “Il futuro dell’energia nucleare” (IBL Libri)

Masi, presidente del Cnf, racconta come cambiano giustizia e società

Marta Cartabia alla Giustizia, Gabriella Palmieri all’Avvocatura generale dello Stato e per la prima volta in quasi cento anni di vita dell’istituzione, Maria Masi è presidente del Consiglio nazionale forense, l’organo di rappresentanza dell’avvocatura italiana. Una svolta storica per il sistema giudiziario. Elvira Frojo l’ha intervistata per Formiche.net

×

Iscriviti alla newsletter