Skip to main content

L’ordinanza che ha annullato il processo per l’omicidio di Giulio Regeni ha comprensibilmente scosso l’opinione pubblica ma, in realtà, dimostra che il nostro è un grande paese e la sua magistratura – spesso anche giustamente vituperata – è formata da persone di altissimo livello. L’annullamento del processo a carico degli appartenenti ai servizi segreti egiziani accusati del crimine certifica che in Italia non si celebrano processi sommari.

L’Italia è la culla del diritto e l’Europa è il continente in cui è stata approvata la Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo. Qualsiasi cittadino può mettere sotto scacco uno Stato, chiedendone la condanna alla Corte di Strasburgo se i suoi diritti fondamentali sono stati violati. Per questo l’Italia e l’Europa restano terre promesse per molti popoli: qui è l’unico luogo al mondo dove chiunque, da Lesbo a Idomeni, dalle carceri siberiane allo stretto di Gibilterra, può esigere il
rispetto dei diritti fondamentali, persino contro i propri governanti.

Ebbene, l’Italia ha dimostrato che anche nei confronti di coloro che sono accusati di essere gli aguzzini di Giulio Regeni non rinuncia a garantire i diritti fondamentali, il primo dei quali è la certezza che l’imputato conosca l’esistenza del processo a suo carico affinché possa difendersi. Noi non ci siamo abbassati allo stesso livello di stati in cui i diritti non vengono assicurati e si celebrano solo simulacri di processi il cui esito è già deciso in base ai desiderata del dittatore di turno.

Noi non possiamo rinunciare al rispetto dei valori su cui si erge il nostro ordinamento democratico altrimenti dovremmo rinunciare alla nostra identità. Ma questo, anche quando si tratta dell’orrendo omicidio di un nostro connazionale, significherebbe tradire quei principi in cui i nostri padri e lo stesso Giulio hanno creduto e per cui hanno eroicamente combattuto anche a costo della vita.

Perché l'annullamento del processo Regeni è una buona notizia

Di Nicola Madia

L’opinione dell’avvocato penalista Nicola Madia: l’Italia ha dimostrato che anche nei confronti di coloro che sono accusati di essere degli aguzzini non rinuncia a garantire i diritti fondamentali, il primo dei quali è la certezza che l’imputato conosca l’esistenza del processo a suo carico affinché possa difendersi

La Cina si rafforza attorno a Taiwan. Pronte tre nuove basi

Pechino ordina di preparare le forze per un possibile attacco contro Taiwan? Le immagini satellitari mostrano la costruzione di tre nuove basi militari

One Health, un patto di comunità. Il video dell'evento firmato Formiche e Boehringer

One Health, un patto di comunità. Il video dell'evento firmato Formiche e Boehringer [embedyt] https://www.youtube.com/watch?v=6Vvsy4wdNJ8[/embedyt] Torna “E=mc2 – Una nuova formula per l’economia” ideato da Boehringer Ingelheim e Formiche, che nel suo secondo appuntamento intitolato “Persone, animali e ambiente. One Health: un patto di comunità” è dedicato ad un tema tanto attuale quanto fondamentale per affrontare il post pandemia: One…

Se gli Usa diventano una super-fabbrica di Bitcoin

Il bitcoin mining, ovvero il processo di estrazione dei bitcoin, è un sistema molto complesso con forti impatti ambientali. Sin dalla nascita delle criptovalute, la Cina ha dominato il mercato dell’estrazione, ma i recenti divieti imposti dal Dragone hanno reso gli Usa il Paese leader

vaccino

Evusheld, ecco come funziona il monoclonale AstraZeneca

Il farmaco con i due anticorpi monoclonali sarà valutato dall’Agenzia Europea per il Farmaco con il rolling review, uno strumento regolatorio per accelerare la valutazione di un medicinale o vaccino promettenti durante una crisi sanitaria. Ecco i dettagli

Non è un'inchiesta, è un teorema. Crosetto sull'abbandono di "Piazzapulita"

Dopo l’inchiesta di Fanpage, trasmessa anche da Piazzapulita su La 7, Crosetto abbandona la trasmissione. “Con Jonghi Lavarini, Meloni non ha nessun contatto”. E Forza Nuova? “Ha detto che va sciolta. Questo clima fa male a Giorgia, non come leader ma come persona. Per questo ha fatto male a rifiutare la scorta”

Here’s how Italian MPs risk aiding Chinese propaganda

On a proposal from Senator Petrocelli (Five Star Movement), the Italian Parliament will audit the governor of China’s Xinjiang region, where the atrocious persecution of Uyghurs is carried out – although the Chinese government has always denied it. MPs mustn’t fall for Beijing’s trap, writes Laura Harth*

Occhio! I parlamentari italiani rischiano di finire nella macchina della propaganda cinese

Approvata la proposta del senatore Petrocelli (M5S) di un’audizione del governatore dello Xinjiang, la regione in cui avviene la persecuzione atroce degli uiguri, sempre negata dal governo cinese. I deputati non cadano nell’inganno di Pechino, scrive Laura Harth*

Senza co-pilota l'effetto Ita svanirà presto. Parola di Giuricin (Ibl)

Intervista all’economista e saggista del Bruno Leoni, nel giorno in cui la compagnia sorta sulle ceneri di Alitalia fa volare i primi aerei. L’assenza del mercato intercontinentale e la concorrenza delle low cost imporrà un partner straniero. Lufthansa? Scelta sensata ma prima deve restituire il prestito allo Stato tedesco

Semaforo verde in Germania. Come procedono le contrattazioni

La segreteria nazionale della Spd ha comunicato ad iscritte ed iscritti “grünes Licht für die Aufnahme von Koalitionsverhandlungen”, ossia luce verde per l’accordo. Si tratta solo del primo vero passaggio ufficiale, quello che vede la conclusione dei primi incontri tra i dirigenti dei tre partiti che intendono formare il governo. Il punto di Federico Quadrelli

×

Iscriviti alla newsletter