L’Italia ha bisogno di chi difenda anche nella politica (e non solo nella società) i valori dell’umanesimo italiano, quella pietas sociale spesso messa all’angolo da un bipolarismo senza dialogo (e talvolta dell’odio). Democrazia Solidale è stata la prima a rispondere già dal 2018, sforzandosi di partecipare a tutte le elezioni in calendario. Perché una cosa deve essere chiara: per fare politica non basta fare annunci ma occorre cimentarsi con la concreta sfida elettorale
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Musk e Xi, storia di un amore forzato sull'orlo di una crisi
Il leader cinese ha attratto Tesla attraverso una serie di regole ad hoc. L’obiettivo per Pechino era rendere la propria industria all’avanguardia, mentre per l’azienda l’opportunità del mercato asiatico era enorme. La gelosia delle società rivali rischia però di mettere i bastoni tra le ruote
Per salvare il voto libico, l'Onu sceglie Stephanie Williams
La scelta della diplomatica statunitense viene ritenuta necessaria e letta positivamente sia per le capacità e le competenze sul dossier, sia perché può portarsi dietro un ulteriore coinvolgimento di Washington
Fronte unito per l’Ucraina. Prima di sentire Putin, Biden chiama l’Ue
Colloquio con Macron, Merkel, Draghi e Johnson mentre Blinken sentiva Zelensky. Gli alleati avvertono Mosca: in caso di invasione scatteranno dure sanzioni economiche
Ottant’anni dopo Pearl Harbor. Il lascito del Giorno dell’infamia
Il 7 dicembre di ottant’anni fa l’Impero giapponese attaccava a sorpresa la base aeronavale americana di Pearl Harbor, nelle Hawaii, fornendo agli Stati Uniti il casus belli per entrare ufficialmente nella Seconda guerra mondiale. A otto decenni di distanza Gregory Alegi, docente di History and politics of the Usa all’università Luiss, ci racconta perché quel “Giorno che vivrà nell’infamia” è ancora uno dei simboli più diffusi della coscienza americana
Quirinale, in rete è testa a testa Draghi-Berlusconi. L'indagine Socialcom
Una ricerca condotta da Socialcom, con l’ausilio della piattaforma Blogmeter, ha analizzato per Askanews le conversazioni in rete nel mese di novembre per capire il sentiment degli italiani sull’elezione del capo dello Stato. Ecco tutti i risultati
La risposta alla cultura "woke" arriverà dall'Europa? L'esempio francese
La cultura del pensiero correttissimo dilaga negli Stati Uniti e rende i campus luoghi di censura e ipersensibilità. In Europa la situazione è un po’ diversa. Per ora. I francesi, che più di altri hanno un forte senso del loro ruolo nella storia dell’Occidente, hanno cominciato a prendere le contromisure, scrive Andrea Zanini, giornalista, consulente ed esperto di comunicazione
L'ombra russa sulla corsa al Quirinale
Il Presidente della Repubblica è il garante della politica estera italiana. Sorprende allora che i partiti, impegnati a sbrogliare la partita del Quirinale, tacciano sulla minaccia russa al confine ucraino e sull’ombra di una nuova guerra europea. Alcuni silenzi fanno più rumore di altri
Stati Uniti e Cina, si accende la corsa sulle vendite militari. Il report Sipri
La corsa tra Stati Uniti e Cina è totale anche sugli armamenti. In una crescita globale di vendite dell’1,3% tra il 2019 e il 2020 (nonostante il Covid-19), a tallonare i campioni americani ci sono i colossi cinesi. In Europa guida il Regno Unito. Leonardo si conferma in dodicesima posizione e Fincantieri aumenta le vendite del 23%…
I corsari ai tempi del Covid-19. Il contrasto al contrabbando
Chi c’era e cosa si è detto alla settima edizione della Conferenza Rome Med – Mediterranean Dialogues, promossa dal ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Italiana e Ispi, durante la tavola rotonda virtuale “Building up supply chain’s resiliency in a post pandemic Mediterranean: regional trade, digitalization and technological innovation”
















