A un anno dal riassetto che ha portato Intesa Sanpaolo, Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura della Compagnia di San Paolo e Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo alla guida della storica casa editrice, arrivano i primi importanti risultati. A cominciare dai conti
Archivi
Trieste polo di un’Italia al centro del Mediterraneo. Parla Rixi
L’Italia deve diventare un vero hub europeo nel Mediterraneo, puntando non solo sui porti, ma anche su infrastrutture ferroviarie, logistica avanzata e un know-how marittimo completo. Intervista al viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Edoardo Rixi, intervenuto a Trieste all’Indo-Mediterranean Business Forum
Con Giorgia Meloni c'è un'Italia più forte. Malan presenta Atreju
Intervista al capogruppo di Fratelli d’Italia al Senato: “I partiti del novecento e social? Un buon uso di internet e AI, consente di avere rapidamente una gran massa di informazioni. Il rischio è però quello di chiudersi in se stessi. Ad Atreju, si fa il contrario. Ciò che ci sta più a cuore non è il fatto che Fratelli d’Italia abbia fortemente aumentato il consenso, ma il fatto che la nostra nazione abbia fatto passi avanti”
Quello transatlantico è anche un legame culturale. La firma del MoU tra Giuli e Rogers
Nell’atmosfera suggestiva del Museo dell’Arte Salvata, Roma e Washington hanno riaffermato il valore della loro alleanza culturale. Il rinnovo del MoU amplifica gli strumenti contro traffici illeciti, tutela collezionisti e rafforza la collaborazione tra forze dell’ordine, mostrando come la diplomazia culturale sia parte integrante della relazione transatlantica
Meloni a Tokyo, Tajani in India. Mosse indo-pacifiche per l’Italia
Perché il viaggio di Meloni e la missione di Tajani segnano un salto di qualità nell’Indo-Pacifico. Adesso che Washington, con la nuova National Security Strategy, mette in chiaro il focus nella regione
Un trumpiano alla guida di Praga. Perché Babis flirta con Mosca e Budapest
Il ritorno sulla scena politica ceca del 71enne è visto come un potenziamento del blocco euroscettico nell’Europa centrale, accanto all’ungherese Viktor Orbán e allo slovacco Robert Fico. Il presidente Pavel, ex generale della Nato, ha affermato che si sarebbe assicurato che la Repubblica Ceca rimanesse “un membro fondamentale ma responsabile” dell’Ue e dell’alleanza atlantica. Le prime parole di Babiš dopo la vittoria però sembrano voler tranquillizzare Bruxelles: ha sottolineato di essere filoeuropeo e di volere che “l’Europa funzioni bene”
Emergono nuove immagini del misterioso progetto navale cinese. Cosa sappiamo
Nuove immagini di un misterioso trimarano cinese mostrano un mezzo ibrido, con elementi presi dal mondo dei sottomarini e dei droni navali. Analisti e osservatori discutono se possa trattarsi di una nave-arsenale, di una porta-droni sommersa, di un mezzo per operazioni clandestine o semplicemente di una piattaforma sperimentale della Plan
La torcia di Mattarella, l'abbraccio di Mollicone, il sorriso di Fascina. Queste le avete viste?
Il Presidente della Repubblica ha acceso oggi il braciere Olimpico al Quirinale, mentre nei giorni precedenti Mollicone e Gasparri celebravano i 75 anni dell’Agi e Marta Fascina partecipava a una cena di Forza Italia. Ecco le foto politiche degli ultimi sette giorni
Roma chiama, Berlino risponde. Il Gcap allargato fa felici tutti (o quasi)
Le parole di Crosetto sull’impasse del programma Fcas evidenziano una frattura industriale che rallenta l’Europa mentre il Gcap avanza con governance unificata, costi stabili e una roadmap credibile. L’interesse di nuovi partner, Germania inclusa, apre scenari geopolitici inediti e impone una scelta strategica per evitare la dispersione di risorse e costruire una massa critica davvero competitiva nella sesta generazione
Investire sulle persone per governare l'AI nel lavoro. La ricetta di Sacconi
L’AI impone una revisione radicale delle politiche del lavoro. Nel nuovo libro con Massagli, l’ex ministro Maurizio Sacconi indica come trasformare la tecnologia in un alleato della creatività. Officine d’intelligenza, investimenti nelle persone e contrattazione decentrata diventano leve decisive. Centrale la proposta di un contratto professionale ibrido. Ma prima di tutto, l’Italia deve liberarsi dalla paura che oggi frena innovazione e produttività
















