Se il biglietto verde si dovesse rivalutare, l’onere del riequilibrio cadrebbe sui consumatori europei, costretti ad acquistare i prodotti americani ad un prezzo maggiore. Mentre il valore del dazio, sul mercato interno americano, sarebbe ridotto dall’aggio del maggior valore del dollaro. Il contrario avverrebbe nel caso opposto, con in più la conseguenza di dare origine ad un’ulteriore spinta inflazionistica, rispetto a quelle già latenti nel mercato americano. L’analisi di Gianfranco Polillo
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Pechino osserva i Five Eyes. Dopo Canberra, anche Wellington lancia l’allarme
Dopo l’operazione Autumn Shield e l’allarme dell’intelligence australiana, sale ancora l’allerta dei Five Eyes sulle interferenze straniere. Martedì la prima dichiarazione di colpevolezza di un soldato neozelandese incriminato per spionaggio, giovedì la pubblicazione del report del servizio di sicurezza della Nuova Zelanda, che inquadra ufficialmente Pechino come attore principale per le attività di ingerenza e influenza esterne
Armamenti Usa per l’Europa, l’Ue non perda di vista l’autonomia strategica. Parla Nones
L’accordo quadro raggiunto da Bruxelles e Washington apre nuovi scenari per la cooperazione commerciale e militare tra Ue e Usa. Se da un lato l’Europa deve colmare lacune operative affidandosi a sistemi statunitensi, dall’altro rischia di rallentare lo sviluppo della propria industria e di compromettere il raggiungimento della sua autonomia strategica. Michele Nones, vice presidente dell’Istituto affari internazionali (Iai), ne parla con Formiche.net
Dopo la guerra, prima della pace. Trump e Putin tra normalizzazione e conflitto congelato
A distanza di giorni dall’incontro di Anchorage emergono riflessioni più profonde: la normalizzazione tra Mosca e Washington come premessa negoziale, la logica autonoma del dialogo bilaterale e il ruolo delle opposizioni interne a entrambi i leader
Innovazione, sostenibilità e droni sono il futuro dell’aviazione civile. Parla Di Palma
Il traffico aereo italiano nel 2025 ha toccato un nuovo record, frutto di politiche mirate e di una gestione efficace a seguito della ripartenza post-Covid. Per consolidare questi risultati, l’Ente nazionale per l’aviazione civile intende puntare su sicurezza, innovazione e sostenibilità, portando avanti anche l’integrazione dei droni commerciali nei cieli italiani. Conversazione con Pierluigi Di Palma, presidente di Enac
Unifil e il futuro del Libano, tra il ruolo dell’Italia e gli ostacoli di Hezbollah
La presenza di Unifil ha finora evitato un vuoto di sicurezza, ma la capacità dello Stato di assumere pienamente il controllo è ancora limitata. La responsabilità principale di questa fragilità ricade su Hezbollah, che ostacola il rafforzamento delle istituzioni statali e mantiene un arsenale autonomo
Conte, l'egemone della sinistra a cui manca la visione. Il commento di Sisci
Conte, ormai dominante rispetto a Elly Schlein nell’egemonia culturale della sinistra, per restare al potere dopo averlo preso dovrebbe trasformarsi caratterialmente: prendere una linea e seguirla. Ma si può cambiare personalità e carattere a 61 anni? Il commento di Francesco Sisci
Da Washington si è aperta una nuova fase della sicurezza transatlantica. Dove potrebbe portare secondo Lesser (Gmf)
“È stato davvero straordinario vedere lì riuniti tutti quei leader europei, un gruppo variegato che includeva esponenti che erano lì in virtù della loro importanza, come Macron e Merz, ma anche personalità vicine al presidente Usa come, Meloni, Rutte, Stubb. E il risultato è stato quello di garantire davvero un certo grado di sostegno all’Ucraina, e di evitare quello che avrebbe potuto facilmente diventare una sorta di svendita degli interessi ucraini”. Intervista a Ian Lesser, vicepresidente del German Marshall Fund
Attenzione, Pechino e Nuova Dehli si riavvicinano. Ecco cosa significa
C’è stato un chiaro confronto in questi giorni tra il vertice di Washington sul dossier ucraino e il riavvicinamento tra Cina e India a Nuova Delhi: due mosse che rivelano traiettorie opposte della diplomazia globale. Secondo il sinologo Sisci, il dialogo sino-indiano offre a Mosca nuovo spazio di manovra e rilancia l’ipotesi di un asse Russia-India-Cina, complicando la strategia occidentale verso la Russia
Nuove dinamiche tra Russia, India e Cina dopo i dazi di Trump. Scrive Shenoy
Quando la polvere della diatriba commerciale Usa-India si poserà, Trump potrebbe scoprire che la sua scommessa di breve periodo per portare Putin al tavolo ha consegnato all’Occidente una perdita di influenza di lungo periodo nell’Indo-Pacifico