Skip to main content

Governo, M5s espelle 15 senatori che hanno votato no a fiducia

Roma, 18 feb. (askanews) – Aria di burrasca nel Movimento 5 Stelle. “I 15 senatori che hanno votato no alla fiducia saranno espulsi”. Lo annuncia il capo politico M5s Vito Crimi su Facebook.

“I 15 senatori che hanno votato no sono venuti meno all’impegno del portavoce del MoVimento che deve rispettare le indicazioni di voto provenienti dagli iscritti. Tra l’altro, il voto sul nascente Governo non è un voto come un altro. È il voto dal quale prendono forma la maggioranza che sostiene l’esecutivo e l’opposizione. Ed ora i 15 senatori che hanno votato no si collocano, nei fatti, all’opposizione”, sottoline Crimi.

“Per tale motivo non potranno più far parte del gruppo parlamentare del MoVimento al Senato. Sono consapevole che questa decisione non piacerà a qualcuno, ma se si pretende rispetto per chi la pensa diversamente, lo stesso rispetto si deve a chi mette da parte le proprie posizioni personali e contribuisce al lavoro di un gruppo che non ha altro obiettivo che quello di servire i cittadini e il Paese”. Secondo Crimi la fiducia a Draghi “non è stata data a cuor leggero, ed è un sì nell’interesse del paese, non è sconfitta è un valore aggiunto in termini di etica e dignità”.

Tra gli espulsi Nicola Morra, presidente della commissione parlamentare antimfia, Elio Lannutti e l’ex ministra Barbara Lezzi che ha risposto a Crimi sempre su Facebook: “Mi candido a far parte del comitato direttivo, del MoVimento, voglio rappresentare il 41% iscritti contrari al governo Draghi”.

(Testo e video Askanews)

Governo, M5S espelle 15 senatori che hanno votato no a fiducia. Il video

Governo, M5s espelle 15 senatori che hanno votato no a fiducia [embedyt] https://www.youtube.com/watch?v=rbBbz5wK4v0[/embedyt] Roma, 18 feb. (askanews) - Aria di burrasca nel Movimento 5 Stelle. "I 15 senatori che hanno votato no alla fiducia saranno espulsi". Lo annuncia il capo politico M5s Vito Crimi su Facebook. "I 15 senatori che hanno votato no sono venuti meno all'impegno del portavoce del…

Per capire la comunicazione di Draghi basta un tweet di Paola Ansuini

L’ex portavoce Rocco Casalino, il dotto Luca Serianni, il giornalista-professore Francesco Giorgino: non mancano analisi sulla comunicazione di Draghi. Ma per capire cosa succederà, bisogna leggere il tweet di Paola Ansuini, che ha già impostato il nuovo corso: addio veline, addio retroscena. Il modello ”whatever it takes”

Serraj pizzicato in centro a Roma. Le foto

Il leader libico Fayez al Serraj, reduce da un intervento chirurgico in un ospedale di Roma, pizzicato con famiglia nel centro della Capitale oggi pomeriggio. Ecco le foto

Il rilancio del turismo italiano e gli obiettivi del neoministro Massimo Garavaglia

Il settore turistico ha risentito più di tutti delle conseguenze dell’epidemia, rappresentando il 14,9% dell’occupazione totale in Italia, settore nel quale le conseguenze di una crisi sarebbero incalcolabili, tenuto conto soprattutto dell’indotto delle attività collegate frequentemente svolte da microimprese. Con la nomina del ministro Garavaglia e la creazione di un dicastero dedicato al turismo, le opportunità di ripresa del settore…

Cina-Russia, perché Berlino invia un'offerta a Biden

Da Berlino esce una proposta di lavoro congiunto indirizzata a Washington. Germania, con Ue, e Usa guardano al multilateralismo nei confronti di grandi temi come commercio e clima, o di dossier come Cina e Russia. Ma le distanze restano, e l’Europa si trova nel momento di accettare le priorità statunitensi, spiega Coratella (Ecfr) a Formiche.net

L’agricoltura del futuro passa dallo Spazio. Il progetto Morera per risparmiare acqua

Il progetto Morera, guidato da Thales Alenia Space, creerà un nuovo sistema di raccomandazioni per l’agricoltura che ridurrà fino al 25% l’uso di acqua per le coltivazioni. Lo farà grazie alle nuove tecniche di Intelligenza artificiale applicate al telerilevamento e alle altre fonti dei dati, tra i quali la costellazione europea Copernicus

Tutte le falle (anche per l'Italia) del piano Ue sui migranti

Secondo il premier occorre il rafforzamento dell’equilibrio tra responsabilità dei Paesi di primo ingresso e solidarietà effettiva. Sul Patto per le migrazioni e l’asilo nato nel settembre scorso si va, quindi, verso un articolato negoziato

La vita dopo Trump e il crollo dell’economia dell’attenzione

Abituati ai fiumi di tweet e attività social dell’ex presidente, con l’arrivo di Biden alla Casa Bianca la dinamica è cambiata. Ma c’è chi scommette ancora sull’economia dell’attenzione, bene intangibile di alto valore

Un modello Draghi per gli enti locali?

Di Giancarlo Chiapello

Il governo che è nato, presieduto da una personalità di così grande valore come Mario Draghi, rappresenta una strategia di battaglia con ampia rappresentanza in campo o, più pacificamente, un modello eccezionale per un tempo eccezionale: in quest’ottica occorre domandarsi se non sia opportuno che anche i territori vengano investiti positivamente da esso. L’analisi di Giancarlo Chiapello, politico e saggista, tra i fondatori nel 2004 e segretario organizzativo nazionale del movimento laico di ispirazione cristiana “Italia Popolare”

Draghi, l'Europa e la sovranità nazionale. La versione di Ippolito

Non nascondiamolo: di irreversibile vi è attualmente la concorrenza tra le diverse politiche nazionali in seno all’Europa, la quale si accentuerà con l’auspicata ripresa economica che attende tutti dopo la fine della mortifera pandemia che flagella il mondo intero. L’analisi di Benedetto Ippolito

×

Iscriviti alla newsletter