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L’italiana Eni e l’omologa algerina Sonatrach hanno firmato ad Algeri, alla presenza del ministro degli Esteri algerino, un protocollo d’intesa allo scopo di ampliare la collaborazione. L’accordo prevede un lavoro comune “volto ad identificare opportunità in ambito esplorazione, sviluppo e produzione, sulla base della nuova legge Idrocarburi ed estendendo il modello di sviluppo fast track applicato con successo sul progetto del Berkine Nord (bacino estrattivo e gasdotto omonimo, ndr)”, spiega l’azienda di San Donato Milanese in una nota. Oggi nella capitale nordafricana era presente l’amministratore delegato, Claudio Descalzi per concludere accordi per la commercializzazione del gas upstream dei blocchi del Berkine Nord e le condizioni commerciali del contratto di importazione gas in Italia per l’anno termico 2020-21.

Descalzi conferma la centralità dell’Eni nel quadro delle relazioni internazionali italiane — nel caso nel rapporto con “l’altra sponda”, semantica geopolitica con cui si indica il Nordafrica, sponda meridionale del Mediterraneo, bacino di proiezione di interessi e potenza dell’Italia. D’altronde Eni è attiva in Algeria dal 1981, e attualmente ha raggiunto lo status di primo produttore del paese, che fornisce gas all’Italia tramite la Trans Tunisian Pipeline Company (il gasdotto noto come TTPC, che a Mazzara del Vallo si riallaccia alle reti italiane di Snam). Le interconnessioni con i paesi nordafricani sono alte per l’Italia — per esempio, altro gas arriva dal Greenstream, un gasdotto che va dalla Libia alla Sicilia — per questo Roma cerca di giocare un ruolo assertivo nelle dinamiche che riguardano la regione. Un altro esempio: oggi il ministro Di Maio è in Francia per parlare col suo omologo agli Esteri della riapertura delle produzioni/esportazioni del petrolio libico (che per le dinamiche che ruotano attorno al conflitto è anche un elemento stabilizzatore dal valore regionale).

 

Eni stringe la patnership con l'Algeria. Un valore strategico per l'Italia

L’italiana Eni e l’omologa algerina Sonatrach hanno firmato ad Algeri, alla presenza del ministro degli Esteri algerino, un protocollo d'intesa allo scopo di ampliare la collaborazione. L’accordo prevede un lavoro comune “volto ad identificare opportunità in ambito esplorazione, sviluppo e produzione, sulla base della nuova legge Idrocarburi ed estendendo il modello di sviluppo fast track applicato con successo sul progetto…

Airbus, Boeing e non solo. Ecco la crisi più grave per il trasporto aereo

Quindicimila posti di lavoro in meno. È questa, in estrema sintesi, la ristrutturazione di Airbus per fronteggiare la crisi da Covid-19. I numeri, resi noti ieri dal colosso franco-tedesco, fanno tremare l'intero settore del trasporto aereo, confermando gli scenari più cupi già evidenziati da numerose analisi e previsioni. “È la crisi più grave che questo settore abbia mai vissuto", ha…

Nuovo rinvio per Vega. Venti di quota e programmi futuri per il lanciatore italiano

Questo lancio non s'ha da fare. I bravi in questione sono gli alti venti i quota che soffiano sull'America centrale, mentre il povero Don Abbondio è interpretato dal lanciatore italiano Vega, in attesa ormai da mesi di tornare a volare. La missione VV16 dalla base di Kourou, in Guyana francese, era programmata a marzo, bloccata dal Covid-19 e riprogrammata per…

L'Ue riapre le frontiere ma lascia fuori gli Usa. E in Italia resta la quarantena

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I rifiuti urbani (e assimilabili) tra direttive comunitarie e ritorni al passato

La novità introdotta dalla Direttiva europea n. 851/2018 (in corso di recepimento da parte dell’Italia) è la nuova definizione di "rifiuti urbani". La Direttiva n. 851 modifica la definizione di “rifiuti urbani” come “rifiuti domestici” indifferenziati e rifiuti da raccolta differenziata, ivi compresi carta e cartone, vetro, metalli, plastica, rifiuti organici, legno, tessili, imballaggi, rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche,…

Effetto Covid-19, mazzata da 18 miliardi sugli enti locali italiani. Report Moody's

18 miliardi di entrate in meno. Tanto potrebbe costare agli enti locali italiani la pandemia da coronavirus. I calcoli sono quelli di Moody's, che oggi ha diffuso un report dedicato agli effetti del coronavirus sulle economie europee. Ebbene, per gli enti locali europei e italiani, la pandemia comporterà un crollo strutturale delle entrate. Entrate che finanziano i servizi che a…

L’Ue stringe sul regime venezuelano. E sul caso Saab...

Questa volta fa sul serio. Lo scontro diplomatico tra l’Unione europea e il regime venezuelano di Nicolás Maduro non sembra calare, anzi… L’Alto rappresentante dell'Unione per gli Affari esteri e la politica di sicurezza, Josep Borrell, avrebbe protestato contro le minacce del governo socialista di espellere l’ambasciatrice europea a Caracas, Isabel Brilhante Pedrosa. Secondo alcune fonti consultate dal quotidiano spagnolo…

AIFI chiede un corretto uso dello strumento “Patrimonio Rilancio” di Mef

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Altro che export! Così la Cina minaccia il Made in Italy. L’allarme di Bankitalia

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Nazionalismo? Non sempre è un male. Il dibattito al Brussels Forum

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