Ci sarà “un mondo prima” e “un mondo dopo” il coronavirus, e quello “dopo” sarà sicuramente meno sicuro. Le organizzazioni internazionali usciranno indebolite dalle pandemia, mentre potenze non democratiche che possono gestire meglio l’emergenza troveranno spazi per affermarsi. L’Unione europea, nel frattempo, dovrà avere “il coraggio” di ripensarsi, mentre l’Italia avrà bisogno di preservare i settori “ad altissima tecnologia”, come…
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Cara Europa, così rischi di perdere l’Italia. L’aiutino (che non t’aspetti) dal FT...
Italia al bivio in Ue? Se lo chiede il Financial Times con una long-read dedicata al braccio di ferro fra Roma e Bruxelles sui coronabond. "Mentre l'Italia fa fronte alla sua più grave crisi dalla Seconda Guerra Mondiale, con più di 15.000 morti di coronavirus e la sua economia che si accinge a soffrire la più grave recessione della storia…
Covid-19, cosa sappiamo e cosa ancora dobbiamo sapere. Il punto del prof. Novelli
Con ormai oltre 1 milione di persone infettate dal virus e circa 70mila morti in tutto il mondo, il viurs Sars-Cov-2 sta dimostrando la sua grande capacità di diffondersi negli umani e la sua grande pericolosità nel causare una sindrome complessa e clinicamente difficile da affrontare. Ogni settimana vengono pubblicati 60-70 articoli scientifici su riviste specializzate e sottoposte a controlli…
Coronavirus, ora basta con il linguaggio bellico. Il commento di Domenico Delle Foglie
É troppo chiedere di dismettere il linguaggio bellico che accompagna la pandemia di coronavirus? A questo punto è difficile ricordare chi sia stato il primo a utilizzare il termine “guerra” per definire la condizione degli italiani alle prese con l’isolamento e la paura. Ma di sicuro se ne è abusato. Dal presidente del Consiglio ai giornalisti, dai governatori di Regione al…
Eurogruppo, Bei in pole position su Mes ed eurobond. Le parole di Scannapieco
Tra eurobond e Mes, possibile che all’Eurogruppo di martedì a uscire fuori sarà la Banca europea degli investimenti. Venerdì scorso, pochi minuti dopo il cda in cui la Bei ha varato una proposta per mobilitare 40 miliardi di euro, il vicepresidente Dario Scannapieco interviene al webinar "War Room" per spiegare quali sono le intenzioni, le ambizioni, le possibilità dell’istituto. “La…
Oggi la task force anti fake news. Domani? L’opinione della Fondazione Einaudi
Partiamo dalla notizia. La Presidenza del Consiglio dei ministri ha deciso di istituire, a cura del sottosegretario con delega all'Editoria Andrea Martella una “task force contro le fake news”. L’abbiamo già detto, il merito dei Dpcm emanati fin qui dal Presidente Giuseppe Conte è abbastanza condivisibile, a volte tardivo, a volte blando, spesso confuso ed inefficace, ma sono provvedimenti che…
Tracciare i positivi? La privacy al tempo del virus secondo il prof. Setola
Da tempo si sta ragionando se adottare in Italia il cosiddetto "modello Corea". Si tratta dell’utilizzo di tecnologie digitali (in primis video-sorveglianza di massa e geo-localizzazione) sia per tracciare coloro che hanno contratto il virus, sia per individuare coloro che sono entrati in contatti con persone contagiate e che quindi devono essere messe in quarantena fiduciaria. È sotto gli occhi…
Peggio di Pearl Harbor e 11 settembre. La morsa del Covid-19 sugli Stati Uniti
Per descrivere l’impatto del coronavirus, gli Stati Uniti fanno confronti con le loro tragedie nazionali, l’attacco a Pearl Harbor – il 7 dicembre 1941 - e l’11 Settembre 2001. Ma il contagio ha già fatto più vittime di Pearl Harbor - circa 2500 - e l’11 Settembre - circa 3000 - messi insieme. "Ci aspetta la settimana più dura e più triste,…
Sanità pubblica (subito), reindustrializzazione verde (poi). La ricetta di Civiltà Cattolica contro il virus
La Civiltà Cattolica pubblica in questi giorni un importantissimo articolo solo apparentemente teso a dirci come ripartire dopo il coronavirus. In realtà l’articolo ci dice molto di più; ci dice che avremo molti altri coronavirus e che solo con un sistema sanitario pubblico forte potremo evitare nuovi tracolli. Per capirlo appieno occorre partire da questa resistenza al virus a mani…
Ci vuole più Europa, nonostante tutto. L'opinione di Pirani (Uiltec)
Siamo tuttora nel pieno dell'emergenza sanitaria, ma quando sarà finita e si porrà la necessità di uscire dalla recessione determinata in ambito globale dalla diffusione nefasta del virus Covid 19, dovremo fare scelte comuni e condivise in ambito continentale. Ed è inaccettabile ipotizzare un'uscita dell’Italia dal sistema euro perchè con questa sciagurata scelta probabilmente salterebbe, gran parte della costruzione europea…