“Sono molto addolorato”. Chiuso nella sua casa di Mosca in quarantena, anzi, ci tiene a precisare, in “auto-isolamento”, Antonio Fallico esordisce così al telefono. Presidente di Banca Intesa Russia e del Forum Eurasiatico di Verona, uno degli italiani più influenti a Mosca, ha seguito le polemiche che hanno accolto la missione russa in Italia per il coronavirus, e garantisce senza…
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Eurogruppo, alla ricerca di un compromesso ragionevole
Oggi 7 aprile si tiene una riunione molto speciale dell’Eurogruppo, che comprende i ministri dell’Economia e delle Finanze dei 19 Stati dell’Unione monetaria europea (Ume). All’ultimo Consiglio europeo (l’assise dei capi di Stato e di governo dell’Unione europea) è stato dato incarico all’Eurogruppo di formulare proposte condivise dai 19 per fare fronte all’emergenza sanitaria e per predisporre gli strumenti per…
Riscoprire l'europeismo per uscire dal tunnel (e oltre). Il commento di Forlani
L’emergenza provocata dalla pandemia da coronavirus sembra portare finalmente al pettine i nodi che, negli ultimi anni, hanno rallentato e contrastato il cammino verso l’integrazione europea. Di temi sensibili e controversi idonei a “testare” quella solidarietà tra gli Stati membri che dovrebbe costituire naturale corollario dell’integrazione già ne erano emersi in passato, dall’accoglienza dei migranti, alle crisi del debito sovrano,…
La pandemia e il calcolo sentimentale. Perché è necessario essere realisti
Ragione e passione, in questo periodo, sono più che mai in dialettica. Come nel “caso Taranto”, se salvaguardare salute o lavoro, anche nell’emergenza “coronavirus” sembra persistere, almeno secondo The Economist, il tema duale del “salvare le vite” o del “quanto ci costa?”. Certo ci vuole razionalità, calcolo, un po’ di sano utilitarismo: ma il problema è tutto qui? Panikkar risponderebbe…
Commercio estero e diplomazia. Ecco la partita politica di Di Maio
Dal Conte 1 al Conte 2, chi immaginava un ridimensionamento di Luigi Di Maio starà rifacendo i conti. Ultimo episodio in ordine di tempo è l’approvazione del Dl sulla liquidità alle imprese. Il tentativo del ministro dell’Economia, che è un pezzo da novanta del governo e del Pd, di esercitare un primato su Sace (società assicurativa di Cdp specializzata nel…
Dopo il Covid-19 la guerra sarà meno fredda? Pellicciari legge Kissinger
Ci chiediamo come sarà il mondo dopo il coronavirus e già molto si va dicendo in questi giorni. Complice il fatto che tutti – analisti compresi – si stia fermi a casa ed il tempo a disposizione è molto per leggere, scrivere e riflettere in un presente sospeso. Chi scrive, di origini bosniache, ha avuto la sfortuna di vivere una…
Guerre stellari, e ora anche lunari. Così Putin risponde piccato a Trump
“Un tentativo aggressivo di espropriazione”. Non è tardata ad arrivare la piccata risposta di Mosca all’ordine esecutivo firmato da Donald Trump per garantire la possibilità di sfruttare commercialmente le risorse della Luna e degli altri corpi celesti. A nemmeno dodici ore dalla firma del presidente americano sul documento, è arrivata la nota di Roscosmos, l’agenzia spaziale russa, condita dalle parole…
La scuola, Azzolina e poi... Le pagelle di Ocone
Gli effetti, tutti negativi checché se ne dica per indorare la pillola, del coronavirus sono sistemici: all’emergenza sanitaria presto se ne aggiungerà una economica. Poi c’è un grosso problema (che chissà perché fa meno capolino) che concerne le nostre libertà e chi ne ha diritto di disporne. Potebbe esserci persino (soprattutto se sottovalutato) un grosso problema sociale e di ordine pubblico…
Pasqua a porte chiuse? Rischi ma anche opportunità. Parla il biblista Garuti
Chiesa e quarantena da coronavirus: il tema è enorme e bisogna capire bene i tanti livelli di opportunità e di pericolo. Fra Paolo Garuti, biblista domenicano, risponde dall’Ecole Biblique dove si trova, bloccato anche lui dalla pandemia e dalle sue conseguenze. E per cominciare ad accompagnarci nel fitto reticolo di opportunità e pericoli parte dal grande evento pasquale senza popolo…
La nascita della guerra economica moderna e il pensiero di Esambert
Senza l’amico Bernard Esambert non ci sarebbe, certamente, stato l’attuale concetto di “guerra economica”. Uomo del Politecnico, quindi figlio della migliore tradizione colbertiana, sansimoniana e positivista, poi naturaliter gollista, che pervade la formazione dell’élite francesi moderne e post-rivoluzionarie, con i governi che passano e le classi dirigenti che rimangono, come deve sempre essere. Non a caso, in un suo vecchio…