Le entrate di imprese e famiglie sono improvvisamente crollate, mentre le uscite sono rimaste fisse e invariabili. E dopo il decreto firmato dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, nella serata di mercoledì 11 marzo, che prevede dal 12 marzo al 25 marzo la chiusura di negozi, bar e ristoranti per contrastare il diffondersi del virus, le condizioni potrebbero peggiorare. Cosa…
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Perché Trump chiude i voli con l’Europa. Ecco la strategia Usa (con qualche critica)
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha cambiato registro sull'emergenza coronavirus – che per lungo tempo ha minimizzato. Dal tweet del 24 febbraio, il virus "è molto sotto controllo negli Usa", si è passati a "abbiamo un nemico comune, in realtà un nemico del mondo" nel messaggio con cui ha anticipato il discorso alla nazione di ieri sera – quest'ultimo tweet…
Cosa rischia l'Africa con il coronavirus. Parla Casale (Africa)
Sono ancora pochi i contagi da coronavirus in Africa. Ma ci sono. E nonostante non si conoscano ancora con certezze le ragioni dei numeri bassi, la preoccupazione sale. Tanto da fare lanciare un appello ai vescovi africani del Secam, il Simposio delle Conferenze episcopali di Africa e Madagascar, riunitosi nei giorni scorsi a Nairobi, in Kenya, che si sono detti…
Ecco chi si contende il mercato delle armi in Medio Oriente. Il report Sipri
Stati Uniti, Francia e Russia, con la Cina in crescente penetrazione. Sono loro a contendersi il mercato delle armi in Medio Oriente. Negli ultimi cinque anni, la regione ha aumentato del 61% le importazioni di materiali relativi alla difesa rispetto al quinquennio precedente, collocando cinque Stati nella top ten dei Paesi che acquistano di più. È il sintomo di un’area…
Iran, Iraq, Usa. Ecco il risiko mediorientale del Covid-19
Questo mercoledì 15 razzi Katyusha sono stati lanciati contro la base di Taji, che è irachena ma ospita anche personale occidentale. Due americani e un inglese sono stati uccisi, e se non fosse per la grande crisi globale del coronavirus forse la reazione da Washington sarebbe stata ben più tosta — ma mentre arrivavano le notizie dell’attacco, il presidente statunitense era locked and loaded per…
Il discorso di Conte, tra apocalittici e integrati. L'analisi di Antonucci
Giuseppe Conte annuncia il mutamento delle regole del vivere associato in Italia per i prossimi 15 giorni, in un messaggio alla nazione poco più di 9 minuti, trasmesso in simultanea in televisione e sui social. Questo approccio multicanale più recente della presidenza del Consiglio è stato messo a punto per raggiungere tutti i possibili target della comunicazione istituzionale nella attuale…
Cosa resta dopo l’irruzione dell’alieno inatteso. Una riflessione inattuale
Il vuoto “riempie” giornate d’attesa. Nel silenzio di una casa colma di libri, uniche presenze rassicuranti, si consumano pensieri che nel tempo sospeso ingigantiscono la fragilità che s’avverte insolente nel corpo e nell’anima. Anche da fuori i pochi rumori arrivano attutiti, quasi a non voler disturbare gli animali tramortiti rintanati in confortevoli rifugi. E mentre con lo sguardo si cerca…
Champions e Serie A, ricognizione (anche economica) nel caos del pallone
Se imprese e lavoratori d'Italia hanno chiaro in mente il vademecum da osservare per evitare contagi da coronavirus, c'è un settore dove invece si procede ancora a macchia di leopardo, con lentezza rispetto alla politica e senza una regia comune. Il calcio europeo sta vivendo una fase complicatissima, dettata dal fatto che la mancata uniformità di azioni e provvedimenti può…
Ab ovo. La Scuola delle origini - non pubblica, non statale, anzi familiare
Nell’emergenza capita che i “limiti del sistema” sono talmente evidenti che quei “processi naturali” appaiono la soluzione. Mi pare di poter verificare che cosi stia avvenendo al Capitolo Scuola. In questi giorni in cui le scuole sono chiuse, le famiglie si trovano a trascorrere le giornate con i propri figli. In tempi di coronavirus la famiglia viene riscoperta (la scoperta dell’acqua…
La sfida alle radici cristiane del confine greco-turco. Il documento dei vescovi scandinavi
“Ingabbiato”. Usando questa parola all’inizio dell’Angelus di domenica, il primo pronunciato senza affacciarsi dal palazzo apostolico, papa Francesco ci ha detto chiaramente che il rischio maggiore è quello che la paura, il nemico invisibile, ci isoli, ci faccia vivere nella solitudine della paura. E infatti subito dopo ha ricordato la tragedia del profughi ingabbiati ad Idlib, tra bombe russe che…