Il governo Meloni è parte del lavoro per evitare il caos nel Mediterraneo allargato che potrebbe scoppiare dopo la rappresaglia iraniana contro Israele. Washington include Roma nella telefonata con gli E3. Per Varvelli (Ecfr), “c’è un ruolo italiano” riconosciuto. Meloni non è isolata, ma parte delle discussioni del più delicato dei dossier internazionali del momento
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Disinformazione, se i social non la combattono a gioire sono Russia e Cina
Meta, X e altri social hanno ridotto il proprio impegno a contrastare campagne di disinformazione condotte sulle loro piattaforme. E in un anno elettorale, questo potrebbe essere un problema. Soprattutto pensando al 2016
Sharp power e diseducazione. Le Olimpiadi di Parigi 2024 viste da Butticé
Il commento del Generale della Guardia di Finanza in congedo Alessandro Butticé, primo militare in servizio presso le istituzioni europee, e vecchio membro della commissione di disciplina del Consiglio Internazionale dello Sport Militare, alla luce dello Sharp power e del deficit educativo nazionale
Cina sì, ma non troppo. Così Giorgia Meloni ferma il fotovoltaico Made in China
La premier italiana interviene per evitare il problema (economico politico) dell’invasione del fotovoltaico cinese nel mercato italiano come denunciato da Formiche.net. Meloni non vuole fare sconti a Pechino e assecondare le fughe in avanti dei mandarini presenti nel suo stesso esecutivo
Kursk, l'Italia non si è dissociata. La posizione del governo vista da Adornato
“Per quanto siano autorevoli e importanti le parole di un ministro della Difesa, non risulta agli atti nessuna dissociazione italiana dalla linea filo ucraina e filo atlantica che il governo ha seguito”, spiega a Formiche.net Ferdinando Adornato. “Quindi l’Italia ancora non si è dimostrata inaffidabile, anzi. L’Italia non si è dissociata. Questo è il vizio del ragionamento di Mieli che pure è condivisibile quasi completamente”
La strategia nucleare di Mosca contro la Nato passa dal mare. Le rivelazioni del FT
Ulteriori dettagli sulla postura nucleare di Mosca emergono dalla documentazione riservata russa ottenuta dalla testata britannica negli scorsi mesi. Le ultime novità riguardano l’intenzione di sfruttare la marina per lanciare attacchi nucleari in serie. Ma anche il ricorso ad “atti dimostrativi”
Com'è andata la conversazione su X tra Trump e Musk
La discussione tra i due tycoon, che ora vanno d’amore e d’accordo, è cominciata con quaranta minuti di ritardo per via di un presunto hackeraggio volto a “silenziare” l’ex presidente. Che se l’è presa con tutti: da Joe Biden a Kamala Harris, fino all’Unione europea. Elogi invece per Vladimir Putin e Xi Jinping
Effetti psicologici sulla Russia, ma l'attacco di Kursk non è un game changer. Scrive Jean
L’offensiva ucraina in territorio russo ha sicuramente comportato una serie di vantaggi per Kyiv. ma potrebbe non essere così decisiva nel porre fine al conflitto e nell’avviare trattative. Per quello, bisogna aspettare ancora qualche mese. L’analisi di Carlo Jean
L’universo scrutato da Marica Branchesi
Il comune di Pesaro, nell’invitare la studiosa a tenere una conferenza sulle sue ricerche, ha conferito un significativo apporto agli eventi che contraddistinguono “Pesaro Capitale della Cultura 2024”. Il contributo di Giorgio Girelli, presidente emerito del Conservatorio Statale Rossini
L'Italia dei talenti non ha bisogno di polemiche. L'opinione di Caporale
Una grande vittoria sportiva, ottenuta dalle ragazze del volley, soccombe alla duplice trazione dello scontro ideologico italiano, da tempo sottoculturale, e in cui hanno tutti torto. L’opinione di Roberto Caporale