L'attacco antisemita con un machete a New York è una sorpresa? Qualcuno, tra politica e media, sta pericolosamente sottovalutando questo vento che spira (forte) contro gli ebrei in varie parti del pianeta, finanche nel civile e democratico occidente? Secondo il rabbino Shmuel Gancz, capo del Centro ebraico Chabad di Suffern, tre vittime sono già state dimesse dall'ospedale, mentre altre due…
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Da spia a Zar. La parabola di Putin analizzata da Mikhelidze
Vladimir Putin è al potere in Russia da ben venti anni, in seguito alla sua investitura da parte dell’allora presidente Boris Eltsin. Per quanto riguarda il suo passato, quello che sappiamo è che, dopo la laurea in Legge presso l’Università statale di Leningrado nel 1975, ha immediatamente cominciato a lavorare per il servizio di Intelligence sovietico, il Kgb, in particolare…
Perché gli Usa attaccano una milizia filo-iraniana tra Iraq e Siria
Cinque attacchi aerei, tre in Iraq e due in Siria, hanno colpito poche ore fa postazioni della Kata'ib Hezbollah, milizia sciita irachena tra quelle a controllo remoto dall'Iran. I raid li ha annunciati ufficialmente il Pentagono, dopo che per circa un'ora erano iniziate a circolare informazioni sui social network. Si tratta dell'operazione di rappresaglia (la prima per ora: sarà l'unica?) per…
Continua il disgelo fra Russia e Ucraina, ma rimane il nodo Donbass
Mosca e Kiev compiono un altro passo importante verso la distensione dei rapporti. Le autorità ucraine e i separatisti filorussi del Donbass hanno scambiato 200 prigionieri. Si tratta di un evento molto importante, perché testimonia che gli accordi raggiunti a inizio dicembre a Parigi iniziano a dare i loro risultati. A dare la notizia è stato il presidente ucraino, Volodimir…
Perché Cina, Russia e Stati Uniti si contendono l'Asia Centrale
La dissoluzione dell’Unione Sovietica nel 1991 e la successiva comparsa nell’arena internazionale delle cinque repubbliche indipendenti dell’Asia Centrale delineava uno scenario geopolitico di tipo nuovo, destinato ad attrarre gli interessi delle potenze regionali (Cina e Russia) e dell’unica superpotenza risultata vincitrice della guerra fredda, gli Stati Uniti d’America: infatti, dopo sessant’anni di dominio sovietico e per la prima volta nella…
Ecco chi vince e chi perde dalla nuova diga in Etiopia
Si chiama Gerd ed è la nuova Diga del Rinascimento etiope. Pochi giorni fa a Washington gli attori protagonisti hanno fatto il punto, geopolitico ed economico, dei lavori e degli impatti ad essi connessi alla presenza di player primari come il residente della Banca Mondiale David Malpass e il segretario al tesoro statunitense Steven Mnuchin. Prossimo step, la ricerca di…
Vi racconto la Via Crucis delle banche popolari
La Via Crucis della banche popolari non è finita. L’ultimo caso è quello della Banca Popolare di Bari, avvenuto dopo l’adozione della riforma del 2015 (L. n. 33/2015, Riforma delle Banche Popolari). Si tratta di un intreccio di fenomeni di mala gestio e di problemi dal lato della vigilanza e delle autorizzazioni agli aumenti di capitale (Banca d’Italia e Consob).…
2020 anno della (nuova) recessione? Non è detto... Report Ispi
Sono passati 12 anni da quando i dipendenti di Lehman Brothers uscirono dagli uffici con gli scatoloni in mano, regalando al mondo intero la foto simbolo della grande recessione. Un po' come quei ragazzini che nella Germania posto bellica degli anni 20 giocavano a carte con le mazzette di marchi, che valevano poco più di niente. Una domanda che ci…
Perché la plastic tax non è utile all’economia del Paese. L'analisi di Ciotti
Negli anni del miracolo economico che ha permesso all’Italia di conquistare maggior benessere, la plastica è stato un vero ascensore sociale. I diversi beni di consumo durevoli che hanno segnato la modernizzazione della vita quotidiana (la lavatrice, il televisore, la lavastoviglie ad esempio) agli inizi degli anni 60 erano, infatti, posseduti da un terzo della popolazione, mentre negli anni 90…
Viaggi, case, macchine. Ecco il nuovo capitalismo digitale di Instagram
Instagram è “un niente”, si basa su valori immaginari, ciò che lo caratterizza è un meccanismo di volatilizzazione delle realtà materiali ed economiche. Nel mondo degli Instagrammer sembra che esista solo la ricchezza che è, nello stesso tempo, indispensabile e marginale: nei vari profili è in atto un’operazione di occultamento e di rimozione delle basi produttive ed economiche; non si…