È rimasta solo Emma Bonino (e pochi altri) a mantenere alta la dignità del Parlamento italiano. Per il resto solo cattiva e falsa coscienza. Cattiva, nel ricordo dell’impotenza dimostrata nel prendere di petto i veri problemi del Paese. Quella stagnazione, quasi secolare, che secondo l’ultimo report dell’Ocse, di qualche giorno fa, vede l’Italia sprofondare nelle classifiche internazionali. Con un tasso di…
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Conte, Di Maio e gli F-35. Perché il capo della Nato vola a Roma
La visita di Jens Stoltenberg a Roma arriva in un momento delicato per Giuseppe Conte. Il caso “Spygate” continua ad agitare la politica nazionale, mentre fuori dai confini nazionali la Libia resta un puzzle di difficile soluzione. Di fondo, il governo giallo-rosso ha confermato a più riprese la fedeltà all'Alleanza Atlantica e l'euro-atlantismo come riferimento della politica estera italiana (da…
Conte incontra i nuovi 007 (e ricorda l'alleanza con Washington)
Ancoraggio alla comunità euroatlantica, nuove sfide, ma anche l'identikit di una buono e moderno servizio di intelligence. Mentre non si placa la polemica per gli incontri che i vertici dei servizi segreti italiani, dopo il via libera di Palazzo Chigi, hanno tenuto con il ministro della Giustizia Usa William Barr per parlare del Russiagate, sono tanti i punti che Giuseppe…
Si può strafare, con l'economia circolare
Se occorre esser chiari e trasparenti, Kristalina Georgieva sembra lo sia, scelta come nuovo direttore generale del Fondo monetario internazionale al posto di Christine Lagarde. In una nota, a commento della sua nomina, Georgieva ha spiegato che la priorità dell’istituto sarà quella di aiutare i paesi a minimizzare i rischi delle crisi e a essere pronti a fare i conti con una frenata…
Dell’arte della prepotenza. Perché Conte può stare sereno. Il commento di Ocone
Ormai è chiaro che Giuseppe Conte deve fronteggiare un’opposizione esterna (e ci mancherebbe!) e anche una interna. E che queste opposizioni fanno riferimento a due leader che si chiamano entrambi Matteo, accomunati da molte cose oltre che dal nome di un evangelista che nella vita era esattore di quelle tasse che loro proprio non amano e che vorrebbero, l’uno, tagliare…
Entrate incerte dalla lotta all'evasione. Ma il governo insiste. Ecco perché
È il principale punto debole della Nota di aggiornamento del Def e della prossima legge di Bilancio. Mettere tra le entrate quantificabili della prossima manovra una cifra esatta, attribuita al recupero dell’evasione fiscale è un azzardo. La pensano così Bankitalia e anche la Corte dei conti, tanto da farne uno dei punti qualificanti delle rispettive audizioni alla commissione Bilancio del…
O l'Iva o il cuneo. Bankitalia legge la manovra
Se la coperta è corta, qualcosa di solito è di troppo. Naturale dunque che su una manovra da 30 miliardi, bollata ieri da Confindustria come la più restrittiva dai tempi del governo Letta, 23,1 se ne vanno per bloccare l'Iva, quello che rimane sono solo briciole. Pochi soldi per la crescita e pochi soldi per tagliare il costo del lavoro,…
La Chiesa di Francesco e il multi-nazionalismo. Il commento di Ippolito
Si è avviato ieri a Roma il Sinodo dei vescovi per la regione Panamazzonica, un appuntamento molto importante della Chiesa Cattolica. Si tratta di una tappa del cammino della Cristianità verso la sempre più diffusa e sostanziale mondializzazione, un iter che invita a porre lo sguardo sul futuro dell’intera umanità. La sintesi dei due anni di lavoro preparatorio a questo…
Così l’Italia difende lo spazio aereo dell’Islanda e della Nato. Parla l’amb. Talò
Gli F-35 italiani in Islanda? Sono motivo d’orgoglio per il Paese, con una missione che dimostra l’indivisibilità della sicurezza della Nato e che rafforza la nostra posizione al suo interno, anche per gli interessi legati al Mediterraneo. Parola dell’ambasciatore Francesco Maria Talò, rappresentante permanente dell’Italia al quartier generale dell’Alleanza Atlantica, che Formiche.net ha raggiunto mentre si trovava in visita alla basa…
Perché l’operazione in Siria della Turchia rischia di essere un bluff
La montagna rischia di partorire un topolino e la supposta invasione della Siria di trasformarsi in una repressione localizzata di militari e civili curdi. Sta di fato che più passano le ore, più di preoccupante e spettacolare in questa faccenda ci sono solo le parole. Il presidente della Turchia Erdogan oggi tornerà dalla Serbia, dove è andato per ampliare l’influenza turca…