Tutto è segreto in una mostra di grande impatto emotivo. E' segreta ogni emozione arredata dal silenzio, quasi surreale, di fronte a delle opere sublimi e preziose. Presenti come nelle grandi occasioni. Tutte insieme come "persone" che si ritrovano per quello che rimarrà un evento unico e per questo commovente. C'è una strada di Napoli che accoglie il visitatore e…
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Le colpe della politica sull'Ilva. Il commento di Servidori
Conosco l'Ilva da quando è nata e già allora che ero animata da sessantottina sulle vicende dell’industria italiana, la seguivo per l’opportunità per quel territorio povero. E dopo tanti errori compiuti sicuramente negli anni sia dallo Stato nazionalizzatore, poi parlamentare, poi dalla magistratura locale e dalla proprietà Riva e ancora in pochi mesi da un Parlamento e da una classe tutt’altro che…
Siamo pronti a dare un Taglio netto alla nostra vita?
Ho incontrato Melissa Turchi, autrice del racconto Taglio netto inserito nell’antologia La vita vista da qui, Morellini Editore Mi sono imbattuta in Taglio netto e Vincenzo (il protagonista del racconto) è diventato la mia ombra. Siamo alla ricerca di stabilità e amiamo coloro che ci aiutano a vivere "sereni", nel nostro guscio, vivendo appieno l'emozioni dei paesaggi che ci appartengono e amando profondamente il…
Nessun rischio per Ferrovie con Alitalia. Parola di Battisti
Alitalia non metterà a rischio i piani di Ferrovie e gli investimenti che li sostengono. Parola di Gianfranco Battisti, ceo delle Fs che in un'intervista a Repubblica allontana il rischio di uno scombussolamento degli obiettivi del gruppo, effetto del salvataggio della compagnia, ancora tutto da mettere in sicurezza. "L'ingresso in Alitalia non metterà a rischio gli investimenti di Fs nei…
Come si muoverà la Federazione Russa nel nuovo Medio Oriente. L'analisi di Valori
L’ordine, da parte del presidente Trump, di abbandonare il più rapidamente possibile il territorio siriano ha portato, a metà dell’ottobre scorso, al rapido riempimento dei vuoti lasciati dalle forze Usa da parte dei militari russi. Certo, sono rimasti operativi dei corpi speciali Usa, ma la finalità strategica è evidentemente carente. Ai bordi del corridoio di circa 32 chilometri dalla linea…
Attentato in Iraq. Chi sono e cosa facevano i soldati italiani feriti gravemente
Gravissimo attentato nel Kurdistan iracheno. Alcuni soldati italiani delle forze speciali sono stati colpiti da uno Ied, un ordigno improvvisato, e il bilancio è molto pesante anche se nessuno è in pericolo di vita: cinque militari feriti, di cui tre in gravi condizioni. A un incursore del 9° reggimento Col Moschin dell’Esercito sarebbe stata amputata una gamba e a uno…
Ilva e non solo, vi racconto la grande crisi della politica industriale italiana. Parla Benvenuto
Un'acciaieria può essere specchio di un Paese? Sì se l'acciaieria è l'Ilva e il Paese è l'Italia. Il dramma di Taranto riassume alla perfezione o quasi il percorso di un Paese che non ha fatto niente per evitare che un po' alla volta la propria politica industriale venisse fatta a pezzi. Alla fine dunque non c'è molto da stupirsi se…
Il governo non è all'altezza della sfida Ilva. Parola di Rino Formica
È un bilancio nero pece quello che Rino Formica, già ministro ai Trasporti, alle Finanze, al Lavoro, traccia sul caso Ilva. Sul banco degli imputati, dice il socialista ex braccio destro e amico di Bettino Craxi, c’è la politica italiana. Che da venticinque anni si ostina ad affrontare con toppe e soluzioni emergenziali una crisi che ha radici ben più…
Licenziare non è follia, l'acciaio è in crisi profonda. Il caso Ilva visto da Bianchi (Confindustria)
Sia chiaro, Confindustria sta vivendo in prima linea il dramma dell'Ilva. Ci sono decine e decine di imprese dell'indotto che rischiano di chiudere bottega se la grande acciaieria di Taranto a sua volta collasserà su se stessa, dopo la decisione di Arcelor Mittal. Attenzione però a non vedere nel gruppo franco-indiano la fonte di tutti i mali. Oltre alla politica,…
La sorpresa Mezzogiorno, altro che deserto industriale. Il commento del prof. Pirro
Ora anche il Sole 24 Ore, quotidiano della Confindustria, incomincia ad offrire una rappresentazione del Mezzogiorno alle soglie della desertificazione industriale? Oggi domenica 10 novembre sono uscite due sue pagine che francamente lasciano molto perplessi. Certo, nessuno nega l’esistenza dei casi aziendali irrisolti ricordati negli articoli, ma nessuno può affermare – se intellettualmente onesto - che essi preludano alla desertificazione…