Skip to main content

“Un altro straordinario gioiello della cantieristica nazionale”, nonché “uno strumento innovativo, simbolo di sviluppo tecnologico, altissima competenza e versatilità operativa”. È Nave Emilio Bianchi, la decima e ultima fregata europea multi missione realizzata da Fincantieri per la Marina militare, varata oggi al cantiere di Riva Trigoso, Genova, nelle parole del ministro della Difesa Lorenzo Guerini. Con lui, erano presenti il presidente del gruppo di Trieste Giampiero Massolo, il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e il capo di Stato maggiore della Marina Giuseppe Cavo Dragone. Madrina del varo, Maria Elisabetta Bianchi, figlia della medaglia d’oro al valor militare che dà il nome alla nuova unità, palombaro protagonista di storiche imprese durante la seconda guerra mondiale.

ECCELLENZE NAZIONALI

Tanti i significati nell’evento di oggi. Prima di tutto l’eccellenza industriale, ricordata nel suo intervento dal titolare di palazzo Baracchini. Le maestranze che hanno realizzato la Fremm, ha detto, sono “garanzia di un made in Italy che porta nei mari del mondo le eccellenze italiane e che sta trovando nuovo slancio con le moderne unità della Marina militare”. C’è poi il legame con il territorio di Genova, già forte in virtù della costruzione del nuovo ponte affidata a Fincantieri.

Inoltre, negli stessi cantieri di Riva Trigoso sono in costruzione due nuovi Pattugliatori polivalenti di altura. Tutto questo, ha detto Guerini, può “ulteriormente contribuire alla crescita e all’ammodernamento dello stabilimento”, anche sulla scia dei provvedimenti del governo. Nell’ultima legge di bilancio, ha ricordato il ministro, ci sono 480 milioni di euro per la messa in sicurezza di tutta l’area portuale industriale di Genova- Sestri Ponente.

LA COLLABORAZIONE EUROPEA…

Un ulteriore significato è da rintracciare nella natura del programma Fremm, sviluppato nell’ambito di un accordo di cooperazione italo-francese con il coordinamento dell’Occar, l’organizzazione congiunta per la cooperazione europea in materia di armamenti. È il sintomo di una Difesa europea che può funzionare quando c’è convergenza di interessi e programmazioni. La scorsa settimana, ha ricordato lo stesso Guerini, un altro passo è stato preso in questa direzione. Naviris, la joint venture tra Fincantieri e la francese Naval Group è diventata operativa con il primo consiglio dei ministri. È la conferma dell’impegno del gruppo “per lo sviluppo di sinergie in ambito Difesa a livello europeo”.

…E QUELLA INTERNAZIONALE

Ci sono infine i risvolti extra-europei. Le ambizioni dell’industria nazionali superano i confini del Vecchio continente. È “l’eccellenza nazionale” di cui ha parlato Guerini, “confermata anche dal recente ordine ricevuto dagli Stati Uniti per la costruzione di quattro unità navali multi missione”. Così l’industria diventa anche strumento di politica estera. Attraverso le partnership con le Forze armate, ha detto il ministro, le aziende della Penisola “rappresentano uno dei fattori strategici che rafforzano la competitività dell’intero sistema marittimo italiano e al contempo sono volàno sul territorio in termini di sviluppo, occupazione e di valore”. Ciò vale ancora di più per il programma Fremm, a cui prendono parte altre realtà nazionali come Leonardo, Elettronica e MBDA.

LO SGUARDO DI FINCANTIERI

Per Nave Emilio Bianchi, ora proseguiranno le attività di allestimento presso lo stabilimento di Muggiano, a La Spezia, verso la consegna prevista per l’anno prossimo. Una soddisfazione peer Fincantieri, ha detto il presidente Massolo. D’altra parte, ha aggiunto, “Fincantieri produce l’1% del prodotto interno lordo italiano e l’indotto è formato da oltre 3mila aziende di cui il 75% italiane”. Lo sguardo è comunque anche all’estero. Massolo ha ricordato la recente e importante intesa con il Qatar, ma anche che la gara in corso negli Stati Uniti: “Speriamo che la nostra tecnologia, le Fremm in particolare, possa essere adottata opportunamente adattandola alle esigenze americane per il futuro dalla marina militare americana”. In Europa, resta l’attesa per il via libera all’acquisizione dei cantieri francesi dell’ex Stx. L’obiettivo è chiaro, e se ne dovrà convincere anche Bruxelles: “Formare un grande polo cantieristico capace di fronteggiare i competitor asiatici”.

È stata varata la Nave Emilio Bianchi. Così l’eccellenza italiana prende il largo

“Un altro straordinario gioiello della cantieristica nazionale”, nonché “uno strumento innovativo, simbolo di sviluppo tecnologico, altissima competenza e versatilità operativa”. È Nave Emilio Bianchi, la decima e ultima fregata europea multi missione realizzata da Fincantieri per la Marina militare, varata oggi al cantiere di Riva Trigoso, Genova, nelle parole del ministro della Difesa Lorenzo Guerini. Con lui, erano presenti il…

L’incontro Pence-Francesco? Un assist elettorale per Trump. Parla il deputato Rooney

Per parlare della visita a Roma di Mike Pence, vicepresidente degli Stati Uniti, abbiamo fatto alcune domande a Francis Rooney, deputato repubblicano eletto in Florida ed ex ambasciatore statunitense presso la Santa Sede (dal 2005 al 2008) nominato dal presidente George W. Bush. Rooney ha raccontato la storia della diplomazia della Chiesa cattolica e il suo rapporto con gli Stati…

Territorio e provincia. Borgonzoni spiega come vincerà in Emilia

Mancano 48 ore. Oggi si chiude la campagna elettorale a Ravenna con i tre leader nazionali dei partiti che compongono la coalizione del centrodestra. L’Emilia-Romagna freme. Attende l’alba di una domenica destinata, in un altro, a rimanere nella storia. Chiaramente, la vera svolta sarebbe se, dopo oltre 40 anni di dominio della sinistra, trionfasse il centrodestra. Più di ogni altra…

Urgente la legge sui sindacati militari. L'allarme del generale Nistri

Il rischio terrorismo, le matrici eversive nazionali, la sicurezza come “sentimento da accudire”, i sindacati militari che vanno regolati al più presto. Quest’ultimo è forse l’argomento più spinoso tra i tanti accennati nel discorso del generale Giovanni Nistri, comandante dei Carabinieri, all’inaugurazione dell’anno accademico della Scuola ufficiali dell’Arma davanti al presidente del Consiglio e a cinque ministri. Le persistenti minacce…

La Spagna sfida l’Ue sul Venezuela?

Un incontro segreto tra un funzionario del regime venezuelano e un membro del nuovo governo spagnolo ha riacceso le polemiche, che puntano sul legame del partito Unidos Podemos di Pablo Iglesias con il regime del Venezuela. La notizia della riunione tra i due politici sulla pista dell’Aeroporto Internazionale di Barajas a Madrid è scoppiata giovedì. Rappresentanti dei partiti conservatori di…

Pence a Roma. Così l'Italia può rilanciare i rapporti con gli Usa. L'analisi di Mayer

La disputa tra Stati Uniti e Cina sul 5 G è innanzitutto uno scontro tra visioni culturali e valori ideali.  C'entrano anche le tensioni commerciali, la gara tecnologica e i rischi di spionaggio. Ma il cuore dello scontro su cui politici e osservatori sorvolano è di ben altro spessore.  Il Copasir, il comitato parlamentare di controllo sui nostri servizi segreti presieduto da Raffaele…

Sarà quello di Assisi il manifesto politico del contismo?

Assisi. Un test conoscitivo per il “Partito di Conte”, un incontro tra esponenti d’élite della sinistra cattolica ed ecologista e del cattolicesimo riformista, un evento che oltrepassa il senso del governo attuale. Dicono tra i corridoi del Sacro Convento che il premier Giuseppe Conte ci abbia “tenuto moltissimo” a partecipare alla presentazione del “Manifesto di Assisi”, studiato dall'associazione Symbola di Ermete Realacci…

Essere cattolici in politica richiede prudenza (a destra e a sinistra)

Mi ha fatto piacere leggere le considerazioni di Corrado Ocone in risposta al mio intervento su cattolici di destra e identità cristiana. Il dialogo fa sempre bene e aiuta tutti, cattolici compresi: non a caso ce lo ricordano anche due grandi papi come Paolo VI (specie nell’Ecclesiam suam) e papa Francesco (in diversi testi). In questo clima di dialogo non nascondo…

Roma 13.02 Convegno "Libera Scuola in Libero Stato"

Carissimi, negli ultimi giorni del 2019 abbiamo condiviso la certezza che il percorso lineare compiuto fino ad oggi su temi come scuola, famiglia, libertà, autonomia, parità, pluralismo educativo sia ormai ad un punto di non ritorno. L’ideologia oggi non trova un muro sgretolato, ma un muro solido, fatto di dati certi con i quali deve misurarsi. Le istituzioni non si trovano più di fronte una…

La Scuola classista che (d'un tratto) sdegna

La discriminazione che si consuma nel silenzio non sdegna. Basta dichiararla… e ai buonisti bastano le scuse per tollerarla. Da alcuni giorni la cronaca ha dato ampio spazio allo sdegno dei buonisti nei confronti della preside dell’Istituto romano sul cui sito era in bella mostra – da oltre un anno - la distinzione degli studenti per censo, e quindi per…

×

Iscriviti alla newsletter