Il caso Ilva è nelle mani dei magistrati e degli avvocati. Una cosa è certa: quale che sarà l’esito della vertenza giudiziaria (che probabilmente si saprà tra qualche anno), i cittadini italiani, ossia l’Italia, ne uscirà perdente in termini di reputazione, di chiarezza delle normative, di interventismo dei tribunali e via discorrendo. Già nel caso Alitalia, per il quale l’eventuale…
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Ecco le condizioni del Pd di Zingaretti a 5S, Conte e Renzi
"Non si può governare insieme se ci si sente avversari politici", ha scandito dal palco di Bologna Nicola Zingaretti al termine della tre giorni organizzata dal Partito democratico nel capoluogo emiliano-romagnolo. "Non si può governare insieme se ci si sente avversari politici", ha ripetuto più o meno identicamente in quegli stessi istanti Goffredo Bettini ospite di Lucia Annunziata a Mezz'ora in…
La piazza di sinistra esiste ma Salvini e Meloni... Parla Veneziani
L’Italia ha bisogno di conservazione ma, ancora di più, ha bisogno di chi sappia conservare. È questo il messaggio che è emerso da “L’Italia dei conservatori” evento voluto e organizzato da Nazione Futura, network di neo conservatori che ha in Francesco Giubilei, giovane editore e intellettuale, il suo frontman e voce di una nuova via al conservatorismo italiano. Molti gli intellettuali…
Cosa pensi, cosa fai
annoto due pensieri e, solo dopo, mi accorgo che letti in successione valgono una vita: "non è irrilevante notare come la parte immortale e divina nell'uomo non esista se non viene attualizzata e focalizzata su ciò che è divino fuori di lui; in altre parole, l'oggetto dei nostri pensieri conferisce immortalità al pensare stesso" (h. arendt). "compiendo atti giusti si…
La Polonia in Ue tra passato e futuro. Tre domande per Varsavia
Quando si chiede ad un cittadino polacco quale sia la figura simbolo e maggiormente rappresentativa della Polonia, le risposte variano spesso tra due o tre personaggi della cultura di massa e popolare: si passa da Giovanni Paolo II a Lech Walesa, senza dimenticare mai Zibi Boniek. Se invece si propone la stessa domanda agli inizi di novembre, la risposta è…
Berlusconi, Renzi, Conte e Cairo in campo per ricostruire il Centro. Il commento di Rotondi
Moderato, bello a vedersi. Ma dove sono i moderati oggi in Italia? E cosa sono, esattamente? Nei sacri testi la moderazione è descritta come una virtù, ben più di una emozione né troppo calda né troppo fredda. Osservando la politica italiana, questa virtù proprio non si rintraccia: campeggiano protagonisti addestrati alla lotta nei talk show, vere fucine di talenti buoni…
Giuseppe Conte nuovo federatore del Centro? La visione di Mannino
L’esito elettorale del 2018, che ha visto le due forze di natura populista-sovranista premiate, ha indotto i partiti a costruire un governo insieme: il Conte I. I sondaggi elettorali, però, hanno solleticato Salvini ad aprire la crisi (insolita per i tempi di agosto) nella prospettiva di uno scioglimento delle Camere e, quindi, di elezioni anticipate che concretizzassero la forza raggiunta.…
Così la geoingegneria ci proteggerà dal cambiamento climatico
Aumentare l’efficienza energetica, diminuire l’uso dei combustibili fossili privilegiando quelli a minor impatto ambientale, sviluppare le rinnovabili e le fonti di energia a minor produzione di gas serra, eliminare l’anidride carbonica dagli scarichi, difendere ed espandere le foreste. Tutte queste tecniche per limitare l’aumento della temperatura sulla Terra – di cui abbiamo parlato già diverse volte qui - fanno parte…
Così i Gilets Jaunes regalano a Macron il loro suicidio politico. L'analisi di Malgieri
C’era da aspettarselo. I gilets jaunes hanno dato il meglio o il peggio (a seconda dei punti di vista) di loro e del civismo che pretendono di incarnare. Ma poi, quali gilets jaunes? Piuttosto delinquenti, che nulla hanno a che vedere con il movimento che pretendono di rappresentare del quale hanno voluto celebrare il primo anniversario dell’apparizione che fu tutt’altra…
Saudi Aramco, tutti i piani per la quotazione del colosso petrolifero
È stata definita la più grande quotazione della storia quella con la quale Aramco sbarca sul mercato azionario, un momento atteso da tempo dopo l’annuncio del 2016. Con l'operazione voluta fortemente dal principe ereditario, Mohammed bin Salman, che intende così differenziare l’economia del Paese e la sua percezione esterna, il colosso petrolifero saudita punta a una valutazione di 1600-1700 miliardi…















