Viktor Orban e Donald Trump si incontreranno domani alla Casa Bianca. Il premier ungherese, che non era mai stato ricevuto dall'amministrazione Obama, incontrerà invece il presidente Usa che ha coltivato i rapporti con Budapest, assieme agli altri governi nazionalisti in Europa centrale, con i quali condivide molti temi, a partire dall'immigrazione. I TEMI DEL COLLOQUIO Il portavoce di Orban, Zoltan…
Archivi
Fake news e propaganda, le 23 pagine italiane chiuse da Facebook
A ridosso delle elezioni europee, Facebook ha chiuso 23 pagine italiane con oltre 2,46 milioni di follower che condividevano informazioni false e contenuti divisivi contro i migranti, antivaccini, e antisemiti, a ridosso delle elezioni europee. Tra queste, oltre la metà erano a sostegno di Lega o Movimento 5 Stelle. L'INDAGINE DI AVAAZ La decisione è seguita a un'indagine di Avaaz,…
Il restauro di Notre-Dame e il radicamento della memoria
Viollet-le-Duc, insieme a Lassus, assume l’incarico del restauro di Notre-Dame nel 1844, al termine di un concorso pubblico, ma, soprattutto, a conclusione di un travagliato periodo, iniziato nel 1819, quando i lavori sono, dapprima assegnati, e poi rimossi (1842), a Godde, considerato troppo inesperto e scarso conoscitore dell’architettura gotica. L’edificio versa in condizioni molto precarie, dovute anche alle vandalizzazioni compiute…
Sono i legami culturali il segreto delle imprese italiane nei Paesi del Golfo
“Considero i legami culturali, che bisogna dire vengono molto prima di quelli economici e finanziari, dei veri e propri ponti tra i Paesi. E, in questo caso, quelli che uniscono l'Italia ai Paesi del Golfo, sono talmente forti che mi sembra quasi scontato ricordarli”. Così Paola Severino, vice presidente della Luiss Guido Carli ha aperto il convegno “Doing business in…
Il Trono di spade ci ricorda che la vittoria di un'alleanza è anche la sua fine
Le ambizioni egemoniche sul continente di Westeros del Signore della Notte sono riuscite a produrre quella che gli studiosi di Relazioni internazionali chiamano la "tendenza all’equilibrio". Una coalizione enorme si è riunita a Grande Inverno per controbilanciare l’avanzata nemica, a dispetto delle molte divisioni che avevano lacerato i rapporti tra i suoi campioni durante gli anni addietro. La minaccia mortale…
De Michelis sognava un'Italia protagonista, fu uno dei primi a capire la Cina. I ricordi di Castellaneta
Gli spritz, le feste in discoteca, la Milano da bere. Un turbinio di istantanee fotografiche affolla la memoria collettiva di Gianni De Michelis, l’ex numero due del Psi craxiano scomparso oggi all’età di 78 anni dopo una lunga malattia. De Michelis però era molto altro. Un ministro degli Esteri che ha lasciato il segno, ad esempio, trovandosi faccia a faccia…
L'Italia perde un grande leader, io un grande amico. Pomicino racconta De Michelis
Gianni de Michelis era un giovane socialista veneziano che nel congresso del Psi, negli anni 70, incoronò Bettino Craxi segretario politico si distinse ed entro nel gruppo di testa del partito. Andò subito al governo quando si ricostituì il centro sinistra, finita l’esperienza del governo di solidarietà nazionale. Fu il politico che per primo capi come i beni culturali dovessero…
Gianni De Michelis tra Nordest, EniMont e Farnesina
Nel ricordare la figura di Gianni De Michelis, ministro degli esteri tra il 1989 e il 1992, è opportuno partire da una considerazione. Nel periodo in cui il politico oggi scomparso era titolare della Farnesina, l'Italia si attestava al quinto posto tra le potenze industriali del mondo: trent'anni dopo, il Belpaese è scivolato al 9° posto scavalcato da Brasile e India…
Salvini invasore di campo scatena l'ironia di Di Maio. Ma sulle competenze non si gioca a Ping pong
Dopo aver diminuito a sorpresa il numero degli immigrati irregolari in Italia da almeno 500mila a 90mila come se fino al 2015 non fosse arrivato nessuno, ora si passa il cerino della mancanza di accordi di riammissione al presidente del Consiglio e al ministro degli Esteri. La lettera che il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, ha scritto l’8 maggio a Giuseppe…
Se le banche Usa fuggono dall’Italia. L’avvertimento al governo
Assistendo all’intervento di Riccardo Fraccaro, all’assemblea di Federmanager, l’impressione più netta è stata quella che i 5 stelle ritengono di vivere, grazie alla loro partecipazione al governo, nel migliore dei mondi possibili. Un cliché che, partendo dal presidente del consiglio, Giuseppe Conte e scendendo lungo i rami più bassi - Luigi Di Maio - somiglia troppo ad un messaggio in…