L'ex attore comico Volodymyr Zelensky è il nuovo presidente dell'Ucraina. I primi exit poll delle presidenziali che si sono svolte oggi, e che sono stati resi pubblici alla chiusura delle urne, hanno di fatto assegnato la vittoria allo sfidante che ha ottenuto oltre il 73,6% dei voti. Il presidente uscente, Petro Poroshenko si è fermato al 26,3 per cento. Dal quartiere…
Archivi
Strage di cristiani in Sri Lanka, il rischio di attentati kamikaze era stato segnalato
Un coprifuoco di 12 ore in tutto il Paese. È la decisione presa dal governo dello Sri Lanka dopo la serie di attacchi contro alberghi e chiese, attacchi che finora hanno provocato la morte di oltre 200 persone. È quanto si legge in una nota della presidenza, secondo cui il cessate il fuoco sarà in vigore dalle 18 ora locale…
È scomparso il dibattito sulle riforme
Dopo il referendum fallito C’è un grande assente dal dibattito pubblico italiano e dal focus stesso degli interessi della politica: le riforme di sistema, compresa quella del sistema elettorale. E una novità, visto che il tema delle riforme è stato uno dei leit-motiv della nostra politica negli ultimi trent’anni. È come se l’affossamento per via referendaria dell’ultimo di una lunga…
L'impresa del governo Conte: mettere d'accordo de Bortoli, Travaglio e Bisignani
VERSO LA CRISI DI GOVERNO Tra i successi dell'alleanza tra M5S e Lega va ascritto anche quello di aver messo sulla stessa lunghezza d'onda Ferruccio de Bortoli, Marco Travaglio e Luigi Bisignani. Un'impresa non indifferente. In due giorni i tre hanno espresso pensieri quasi sovrapponibili sulle condizioni e sulle aspettative del governo Conte. Con sfumature diverse, riconducibili ovviamente a stili diversi,…
Come cambia la sinistra europea, tra leader assenti e principi dimenticati
Le sinistre in Europa godono di ottima salute. Sono numerose, anche all’interno di ciascun Paese. Sono, come vuole una distorta concezione del mercato politicoelettorale, sempre in competizione fra loro. Offrono un ampio ventaglio di alternative ai loro elettori immusoniti e intristiti i quali, di tanto in tanto, scendono in piazza al fatidico grido di “unità unità”. Non per acquisita saggezza,…
Gli italiani dovrebbero scegliere l'Europa per amor proprio. Ecco perché. Parla Fubini
"L'alternativa per l'Italia non è tra accettare l'integrazione europea e restare una nazione sovrana. La scelta è un'altra: tra l'Europa e qualche impero meno democratico e più lontano al quale finiremmo col doverci sottomettere". Il vicedirettore del Corriere della Sera Federico Fubini non ha dubbi: la strada europea non è l'unica che l'Italia possa percorrere, ma certamente quella preferibile. Perché…
Nel giorno di Pasqua, torniamo per strada, tra le persone
"Raccontaci, Maria, cos’hai visto sulla via?": questo interrogativo sta al centro della sequenza con cui la liturgia pasquale introduce oggi la proclamazione del vangelo e, perciò, l’annuncio della risurrezione di Cristo. Rievoca, o almeno lascia immaginare, la stupefatta curiosità di Pietro e Giovanni, probabilmente nascosti nel cenacolo, in un angolino dell’antica Gerusalemme, allorché sono raggiunti da quella inattesa notizia, del…
Haftar non avanza sul campo. Da Parigi dubbi politici sul generale
In Libia la situazione sul campo non vede cambiamenti sostanziali. Gli uomini delle milizie tripoline – spesso semplificati in pro-Gna, ossia sostenitori del Governo di accordo nazionale promosso dall'Onu, ma sarebbe meglio scrivere anti-Haftar – sono praticamente a Garyan la città appena sotto i rilievi che segnano la zona meridionale dell'ampio hinterland di Tripoli da cui le forze dell'autoproclamato Feldmaresciallo…
Conte guida l'Italia al Forum sulla Via della Seta. Presenti anche Putin e Kim
Leader di 37 nazioni parteciperanno al secondo Forum sulla Nuova Via della seta per la Cooperazione Internazionale che Pechino ospiterà tra il 25 e il 27 aprile e dove Xi Jinping presenterà il quadro evolutivo della maxi infrastruttura geopolitica dal valore di 1 trilione di dollari che la Cina ha lanciato cinque anni fa come vettore per affermarsi allo status di…
Senza un'intelligence economica, l'Italia industriale sarà terra di conquista
La Relazione sulla politica dell’informazione per la sicurezza Negli ultimi anni si sono susseguiti molteplici casi di aziende italiane comprate o penetrate da soggetti stranieri. Le ragioni sono molteplici: talvolta per mero investimento; molto spesso per usufruire delle capacità produttive e del design Made in Italy; altre volte per controllare le infrastrutture o, nel peggiore dei casi, annichilire la concorrenza.…