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L’ex attore comico Volodymyr Zelensky è il nuovo presidente dell’Ucraina. I primi exit poll delle presidenziali che si sono svolte oggi, e che sono stati resi pubblici alla chiusura delle urne, hanno di fatto assegnato la vittoria allo sfidante che ha ottenuto oltre il 73,6% dei voti. Il presidente uscente, Petro Poroshenko si è fermato al 26,3 per cento.

Dal quartiere generale della sua campagna elettorale, Zelensky ha rilasciato le prime dichiarazioni: «Non deluderemo i cittadini ucraini». E rivolgendosi ai suoi elettori: «Abbiamo raggiunto questo traguardo insieme». Ha indirizzato un messaggio ai cittadini degli altri Paesi dell’ex Unione Sovietica: «Guardateci, tutto è possibile!».

In un’intervista a formiche.net Ferdinando Nelli Feroci, presidente dell’Istituto affari internazionali, ha detto che

il suo programma non è mai stato eccessivamente chiaro nel posizionamento internazionale né sulle politiche che vorrà mettere in campo se eletto. Insomma, ha portato avanti una campagna elettorale più populistica, ma con pochi contenuti su cui basarsi per capire come sarà la sua eventuale azione di governo.

Nel corso della giornata, Zelensky è stato anche multato per aver mostrato ai giornalisti la scheda elettorale compilata prima d’immetterla nell’urna. Una volta accortosi della gaffe, ha provato a scherzare con i reporter: «Ah, è contro la legge? Allora non vi ho fatto vedere nulla…». Ma era troppo tardi.

Nel primo pomeriggio al suo quartier generale si sono presentate le forze dell’ordine e gli hanno fatto compilare il verbale (il tutto ampiamente documentato da immagini). «Giusto, ho infranto la legge e la legge è uguale per tutti”, ha commentato il futuro presidente ucraino. Dmitry Razumkov, il portavoce della sua campagna elettorale, ha pubblicato su Facebook le foto del verbale. «Nuovo presidente, nuove regole», ha scritto. «Tutti – ha aggiunto – devono rispettare la legge». Chissà non fosse tutto calcolato.

Lo sconfitto, l’ex presidente uscente Petro Poroshenko, ha accettato la sconfitta, si è congratulato col suo avversario ma ha annunciato che non lascerà la politica. I risultati «sono evidenti – ha dichiarato – e mi danno tutte le ragioni per telefonare al mio avversario e congratularmi con lui. Accetto questa decisione, lascio l’incarico ma voglio sottolineare con fermezza: non abbandono la politica».

Le elezioni politiche in Ucraina sono previste per la fine di ottobre.

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