Se c'è un settore in cui l'Italia continua a conquistare consensi in tutto il mondo è quello dell'aerospazio e difesa, che porta alto il nome del made in Italy. Tra le tante eccellenze nazionali c'è anche il Gruppo Elettronica, specializzato in electronic warfare e cyber-intelligence e guidato da Enzo Benigni, che non a caso ha ricevuto ieri il premio "100 eccellenze italiane", il quale ogni anno…
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Il bravo dirigente esiste. Ecco l'identikit di Federmanager
I bravi imprenditori esistono e perché no, anche i bravi manager. A precise condizioni però. Quali? Sincerità, coinvolgimento democratico e azione sono i tre elementi che distinguono i manager italiani, osservati questa mattina alla Stampa estera nell’ambito della ricerca Bravi Manager Bravi promossa da Federmanager e realizzata da The European House Ambrosetti. Intesa come trasparenza, la sincerità rappresenta la propensione dei…
Il tour latinoamericano di Erdogan (con tappa in Venezuela)
Il presidente della Turchia, Recep Tayyip Erdogan, ha approfittato del viaggio in Argentina per partecipare al G20 e ha aggiunto all’agenda due viaggi strategici prima del rientro: Paraguay e Venezuela. L’ufficio stampa della presidenza turca ha confermato che tra il 2 e il 3 dicembre Erdogan sarà ad Asunción e Caracas. Con il regime venezuelano di Nicolás Maduro i rapporti…
L’Opec comincia a perdere i pezzi. L’addio del Qatar nel 2019
Il Qatar dice addio all’Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio (Opec). Il ministro dell’Energia qatariano, Saad Kaabi, ha annunciato in conferenza stampa il ritiro dall’Opec previsto per gennaio del 2019. Doha ha sempre criticato la politica di riduzione del greggio da parte dell’Opec perché danneggia gli equilibri economici internazionali. Tuttavia, la decisione di abbandonare l’organizzazione non sarebbe motivata – ufficialmente…
Ddl Pillon, ideologia e interessi di parte dietro le critiche
Se la critica, anche accesa, è il sale della democrazia, va detto senza mezzi termini che la virulenta campagna scatenata dalle opposizioni ma che si è allargata a macchia d’olio fino a coinvolgere anche esponenti del governo , associazioni e movimenti della società civile – e che nei giorni scorsi è sfociata addirittura in una serie di manifestazioni di protesta…
Vi spiego la miscela esplosiva che scuote la Francia (e non solo)
Le rivolte che stanno sconvolgendo Parigi non sono un incidente della storia. Ricordano le vecchie Jacquerie. Quei moti spontanei che prendevano la forma di un’insurrezione popolare, priva di una preparazione politica, e rivolte di norma, contro il nemico più immediato. Caratterizzate, il più delle volte, da azioni di violenta ritorsione. In passato era soprattutto il mondo contadino ad esprimere la…
Un consiglio all'Europa, di rigidità si muore. Parla Vladimiro Giacché
Un accordo tra Italia ed Europa? Possibile, probabile, in fin dei conti auspicabile. Perché prendersi a pugni non conviene, a nessuno dei due. A meno di 20 ore dall'approdo della manovra gialloverde nell'aula alla Camera è più che lecito chiedersi se alla fine tra Roma e Bruxelles scoppierà la pace. Per un Paese che, almeno a sentire la maggiore banca…
Perché in Egitto e Arabia Saudita non è il caso di spingere sull'acceleratore. Parla Bozzo (UniFi)
L'Italia si trova davanti a un passaggio critico della sua proiezione internazionale: il presidente della Camera, Roberto Fico, ha annunciato la sospensione dei rapporti con l'Egitto, come protesta per la mancanza di verità e giustizia sul caso Regeni, ricercatore friuliano ucciso tra gennaio e febbraio del 2016 su suolo egiziano mentre stava seguendo le attività di dottorato per l'Università di…
La performance di Vox in Andalusia è un anticipo delle europee. L’analisi di Román
Terremoto politico in Andalusia. Il risultato delle elezioni autonome ha confermato il tramonto dei partiti tradizionali, che hanno perso circa il 13% dei consensi. Il Partito Socialista Operaio Spagnolo (Psoe) del primo ministro Pedro Sánchez ha registrato il peggior risultato della sua storia, ottenendo 33 seggi. Dopo 36 anni di governo ininterrotto in Andalusia, finisce così l’egemonia socialista nella comunità…
L’Italia, la Russia e l’Ucraina. Perché Paolo Mieli ha ragione
Europa, se ci sei batti un colpo. Paolo Mieli suona oggi sulla prima pagina del Corriere della Sera un campanello d'allarme a Bruxelles: non si può glissare sull'aggressione russa alle navi ucraine nel Mar D'Azov. Perché, oltre ogni considerazione politica sul presidente ucraino Petro Poroschenko, che, ricorda Mieli, non è certo il campione della democrazia né gode di buona salute nei…