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I massimi dirigenti di Facebook avrebbero a lungo negato e nascosto le prove sul Russiagate e sullo scandalo Cambridge Analytica.

L’INDAGINE DEL NEW YORK TIMES

È il New York Times, con una lunga indagine, ad accusare Sheryl Sandberg e Mark Zuckerberg, rispettivamente direttrice operativa e amministratore delegato di Facebook, a sostenere che i manager della compagnia avrebbero prima sottovalutato i problemi, poi cercato di nasconderli. A Menlo Park, quartier generale del social network più popolare al mondo, secondo il report del quotidiano della Grande Mela avrebbero saputo che degli hacker russi stavano usando il social network per cercare di influenzare le elezioni presidenziali statunitensi nel 2016 e sarebbero stati consci anche degli errori commessi nella gestione della privacy degli utenti. Poi, una volta finiti al centro dello scandalo, avrebbero lanciato una campagna di lobbying per combattere i critici e screditarli, e spostare l’attenzione sulle società tech rivali, sulle quali hanno fatto uscire articoli negativi. Nell’autunno 2016, per esempio, Zuckerberg dichiarò pubblicamente che era “da pazzi” credere che Facebook avesse avuto un ruolo nell’esito delle elezioni, anche se secondo il Nyt sarebbe stato a conoscenza delle intrusioni degli hacker russi, sui quali avrebbe accumulato prove per un anno prima di condividerle pubblicamente.

IL REPORT DEL NYT

Il rapporto su Facebook afferma dunque che il social network che Facebook avrebbe trovato segnali dell’interferenza russa ben prima delle elezioni, lasciando agli hacker russi la possibilità di accedere ad account Facebook di persone legate alle campagne presidenziali americane. Nello specifico, la società avrebbe mantenuto tali segreti nascosti per anni. Facebook ha risposto al Nyt con un comunicato in cui nega ogni accusa, rivendicando invece di aver rilevato e affrontato senza esitazioni qualsiasi minaccia rilevata legata alla Russia.

democrazia facebook

Russiagate e Cambridge Analytica, Facebook ha cercato di insabbiare gli scandali? L'indagine del NyT

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