L’ormai famoso decreto sicurezza, fortemente voluto dal ministro dell’Interno Matteo Salvini, è stato firmato ieri dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. La prima conseguenza immediata è che la prossima settimana la legge sarà finalmente in Parlamento, dove comincerà l’iter necessario alla sua approvazione. Certamente le Camere apporteranno delle modifiche, sebbene si tratti di un’iniziativa blindata nelle sue finalità ultime, essendo…
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Conte, Di Maio e i tagli militari: come indebolire il ruolo dell'Italia
L’entusiasmo per la “manovra del popolo” sta portando con sé annunci di tagli a un settore fondamentale della sicurezza nazionale e della politica estera come l’industria militare. Luigi Di Maio, nella triplice veste di capo politico del M5s, di vicepresidente del Consiglio e di ministro per lo Sviluppo economico, ha annunciato che i tagli all’interno della Legge di bilancio riguarderanno…
Le spese per la difesa non sono inutili. Parola del generale Tricarico
Non è un fulmine al ciel sereno, perché dei segnali c'erano già stati, ma certo le parole del vice premier Luigi Di Maio sulle spese militari sorprendo e preoccupano esperti e addetti ai lavori. Ancora una volta, la difesa sembra essere destinata a essere un bancomat per le manovre dell'esecutivo, e non un occasione di investimento in crescita e tecnologie…
Capo di Stato maggiore della Difesa. La non decisione ed il retroscena di Vespa
Per la prima volta il Consiglio dei ministri ha deciso la cessazione dalla carica del Capo di Stato maggiore della Difesa senza indicare il successore. Il generale Claudio Graziano chiuderà ufficialmente la carriera al vertice di Smd il 6 novembre prossimo, giorno in cui assumerà l’incarico di presidente del Comitato militare dell’Unione europea, ma andrà a Bruxelles già diversi giorni…
La Casa Bianca rilancia l'industria della difesa Usa (con le pmi). E l'Italia?
L'industria americana della Difesa sta affrontando minacce “senza precedenti”, tra l'incertezza del bilancio federale e la spregiudicata pressione della Cina. Come evitare una vera e propria “estinzione delle aziende domestiche”? Facile, con investimenti diretti da parte del governo, tesi a recuperare il gap tecnologico perduto e a garantire prospettive di lungo periodo per un settore strategico per il Paese. Quello…
Leggete e guarderete alla vita con altri occhi
mariangela tari, mamma di due figli molto malati, scrive a repubblica: "ai miei figli malati offro il dono della vita qui e ora". riporto solo qualche passaggio di una testimonianza laica sul valore delle vita che andrebbe letta e riletta ogni giorno. grazie signora mariangela per questo dono. "Il dono non è il cancro, il dono non è una malattia…
Chip spia cinesi nei server Usa. L'inchiesta, le repliche e gli scenari
Un nuovo caso internazionale dagli effetti dirompenti agita il mondo tech e accresce gli attriti, già forti, tra Washington e Pechino. La Cina avrebbe spiato 30 grandi aziende americane, tra cui Amazon ed Apple (che però negano), attraverso un chip spia, grande circa come un chicco di riso, inserito nei grandi server costruiti nel Paese asiatico e poi esportati negli…
Così l'Ucraina pressa la Russia sul Mar d'Azov
Il segretario del Consiglio nazionale per la sicurezza e la difesa di Kiev, Oleksandr Turchynov, ha annunciato che la marina militare ucraina avvierà delle esercitazioni navali nelle acque del Mar d'Azov, che è il bacino ristretto in cui si affaccia la porzione Est del territorio ucraino, la regione sud-occidentale russa e a sud è chiuso dal nuovo ponte di Kerch (il più lungo del mondo) che…
Merkel e Netanyahu: Iran, due Stati e antisemitismo
Le 24 ore di Angela Merkel in Israele hanno compreso la visita di rito al Memoriale della Shoah Yad Vashem, incontri con il premier Benjamin Netanyahu e con il presidente Rivlin, così come la cerimonia di conferimento del dottorato ad honorem dell'Università di Haifa. Il principale accordo che è stato firmato è un accordo di cooperazione economica che comprende cooperazione…
Gas a Cipro, la Turchia (col fiato sul collo) non molla
Ha scelto una tempistica chirurgica il ministero degli Esteri di Ankara per attaccare nuovamente Cipro e i players che, legittimamente, si sono aggiudicati i blocchi della zona economica esclusiva per perforare in cerca di gas. Oggi infatti il numero 2 di Exxon Mobile, Neil Chapman, era a colloquio con il capo del governo di Cipro Nikos Anastasiades. Obiettivo, fare l'ultimo “tagliando”…