Skip to main content

Nei 108 articoli (circa 70 pagine) del disegno di legge di Bilancio, non c’è quello sulle pensioni d’oro, tanto annunciato del Movimento 5 Stelle (M5S), anche se il capo politico, il vice presidente del Consiglio Luigi Di Maio, afferma che è allo studio una stesura blindata, a prova di bomba, che verrà presentata come emendamento nel corso del dibattito parlamentare. Vedremo.

Per il momento, le ragioni dell’accantonamento sono le seguenti.

LA POLITICA E LE ELEZIONI EUROPEE

La Lega si è svegliata ed ha compreso come la proposta M5 si trattasse di un tiro mancino al blocco sociale che la sostiene in vista delle elezioni europee (dove il M5S teme un’emorragia e, sondaggi alla mano, ha paura che l’altro contraente del contratto di governo prenda tanti più voti da incoraggiarlo ad andare verso elezioni politiche anticipate). Un convegno a Verona il 20 Ottobre ed altre iniziative per ora annunciate hanno fatto tremare in quanto gli organizzatori (l’associazione Leonida) hanno annunciato oltre centomila ricorsi. L’associazione ha la capacità di spostare circa un milione di voti e, quindi, di modificare equilibri.

L’ARITMETICA

Al vice presidente del Consiglio, non particolarmente ferrato in questo campo, è stato illustrato, dati alla mano, che ripetendo il meccanismo del contributo di solidarietà applicato nel triennio 2014-2016, per ogni euro tolto ad un pensionato d’oro se ne perde 1,10 di gettito statale  regionale e comunale. Il sistema non sarebbe più suicida se l’asticella fosse portata dai 5mila euro netti del contratto di governo non ai 4.500 euro delle ultime proposte ma a circa 2.500 euro. Ma allora, ci potrebbe essere una vera e propria rivolta di pensionati, pensionandi e loro famiglie.

LO SPREAD

Il timore di un’impennata, ove non peggio (svendita rapida di titoli del Tesoro italiano da parte di investitori di tutto il mondo) perché la misura equivarrebbe ad un’auto dichiarazione di essere alla prese con una crisi contingente e grave del sistema previdenziale,  nonché della finanza e del debito pubblico, condizione alla  quale la Corte Costituzionale ha ritenuto in via del tutto eccezionale’ ammissibile il precedente contributo di solidarietà.

LA CORTE

La Consulta difficilmente potrebbe considerare legittimo un contributo di solidarietà quinquennale quasi subito dopo quello triennale; per gran parte dei pensionati (quasi sempre persone anziane) si tratterebbe di un taglio strutturale e definitivo, dei loro assegni.

IL DILEMMA

Per superare parte di questi ostacoli, l’anima “governativa” del M5S  ha pensato di non includere la clausola in base alla quale gli organi costituzionali si sarebbero dovuti adeguare entro sei mesi dalla pubblicazione della legge di bilancio. In tal modo, i giudici della Corte non avrebbero tagliato le proprie pensioni. Si sarebbe, però, introdotta una discriminazione palesemente incostituzionale.

Governare è molto più difficile di protestare e agitare le piazze.

Che fine hanno fatto i tagli alle pensioni d’oro?

Nei 108 articoli (circa 70 pagine) del disegno di legge di Bilancio, non c’è quello sulle pensioni d’oro, tanto annunciato del Movimento 5 Stelle (M5S), anche se il capo politico, il vice presidente del Consiglio Luigi Di Maio, afferma che è allo studio una stesura blindata, a prova di bomba, che verrà presentata come emendamento nel corso del dibattito parlamentare.…

marcia reddito cittadinanza

I poveri e il reddito di cittadinanza. L'esperienza della Prima Repubblica

La voglia di indignarsi viene forte in un contesto attraversato da menzogne palesi e balle planetarie, espresse da esponenti politici dell’attuale governo, ma anche dell’opposizione, al cospetto di immaginifiche e iperboliche ricette miracolose, avanzate sia dalla Lega che dal M5S, come il “reddito di cittadinanza”, che la propaganda dei pentastellati considera addirittura abolizione della povertà, trascurando di rasentare la comicità…

Le banche italiane non stanno poi così male. Per ora

Chissà se oggi lo spread farà un po' meno paura. Le banche italiane, quelle grandi per intendersi, avranno anche risentito un po' di mesi con il differenziale in rialzo, ma non così tanto. Altrimenti non avrebbero superato i tanto temuti stress test, gli esami sui patrimoni delle banche effettuati dall'Eba, l'autorità bancaria europea, per testarne la solidità. E così Intesa…

minacce leva donne trenta minacce

4 novembre di nuovo festa, ma senza revisionismi

I 100 anni dalla vittoria nella Prima guerra mondiale, le rievocazioni e i commenti stanno rilanciando quel sentimento di unità nazionale che nel 1918 dette l’idea di una sola Italia e che ha subìto diversi scossoni negli ultimi decenni. Da una quarantina d’anni il 4 novembre non è più giorno festivo, vittima di riduzioni per motivi economici, e si è…

iran sanzioni

Sanzioni all'Iran. Ecco la nuova posta in gioco

La data fatidica è arrivata. Dopo il ritiro dal Jcpoa nel maggio scorso, gli Usa di Trump hanno annunciato il ripristino effettivo di tutte le sanzioni sull'Iran, precedentemente revocate proprio attraverso l'accordo sul nucleare del 2015. E se la mossa dell'amministrazione americana non è da considerarsi una vera e propria novità, quanto più un passo ormai inevitabilmente atteso, la notizia…

Vi spiego la portata della sentenza di assoluzione di Asia Bibi. Parla Branca

Tutto il mondo ha parlato della sentenza di assoluzione di Asia Bibi, accusata di blasfemia con il rischio di una condanna a morte in Pakistan, (in foto la figlia in Italia nel 2015). Un enorme sollievo per tanti, forse per tutti. Ma di che sentenza si tratta? Un caso isolato, irripetibile? O la spia di un processo in atto tra…

Spazio e sviluppo sostenibile. Cosa si è detto al Forum dell'Agenzia spaziale italiana

“C'è fame di spazio”, sia per l'aiuto che potrebbe offrire allo sviluppo sostenibile, sia per le opportunità commerciali che derivano dalle collaborazioni internazionali. È questo il messaggio che arriva da Buenos Aires, dove ieri è andato in scena il “Forum internazionale dello Spazio”, organizzato dall’International astronautical federation e dall’Agenzia spaziale italiana (Asi), presieduta da Roberto Battiston, in collaborazione con il…

Uno sguardo dal palco. Un libro per gli amanti della lirica

"Uno sguardo dal Palco" (pp.232 – Zecchini Editore - €20) è un libro di un "vociologo", ossia di un esperto di voci. Tale è Vincenzo Ramōn Bisogni napoletano che vive a Trieste. Collabora col mensile Musica, con la Gazzetta di Parma e la La Rassegna Musicale Italiana. È componente di giurie per vari concorsi vocali e spesso ospite di Rai…

Economia circolare e ambiente, obiettivi e sfide dell'industria dell'acqua

Economia circolare e sostenibilità ambientale sono alcuni dei termini entrati stabilmente a far parte anche del lessico dell'industria dell'acqua, alla base del quale c'è un mercato ampio e variegato che vede l'Italia ai primi posti al mondo per consumo e prodotti. IL TEMA DEL RICICLO Tutti i contenitori per acque minerali usati dalle industrie europee - che siano in PET…

frattini

Conferenza di Palermo, successo o passerella? Parla Franco Frattini

Mancano meno di due settimane alla Conferenza internazionale sulla Libia convocata dal governo Conte a Palermo per il 12-13 novembre. Molte, troppe le incognite sull’evento che, almeno nelle intenzioni, deve mettere una pietra sulla guerra civile e ridare all’Italia il ruolo di pivot che ha sempre avuto nella regione. Il successo è appeso a un filo. Di blitz e passerelle…

×

Iscriviti alla newsletter