La condanna di Trump è arrivata più rapidamente di quanto previsto, sebbene gli atti fossero chiari. Mentre non è chiaro quanto essa possa contrarre il bacino elettorale del repubblicano. Secondo Mario Del Pero (SciencesPo) ora è possibile un aumento della polarizzazione nel dibattito pubblico
Archivi
Chi ha torto e chi ragione su Falcone e la separazione delle carriere. L'opinione di Cangini
Nella speranza, forse vana, di porre fine una volta per tutte all’annosa querelle, vale la pena pubblicare un consistente estratto dell’intervista che Giovanni Falcone rilasciò a Mario Pirani di Repubblica il 3 ottobre 1991…
Inganni digitali, come l’Ue può contrastare la manipolazione russa dell’informazione
C’è stato un aumento della disinformazione russa in vista delle elezioni del Parlamento europeo, ma la disinformazione non si limita al periodo elettorale. A prescindere dal risultato elettorale, combattere la manipolazione informativa dovrebbe essere in cima all’agenda dell’Ue per il prossimo mandato. L’analisi di Irene Sánchez e Giorgos Verdi, rispettivamente program and office coordinator e policy fellow Ecfr
Mercato, dazi e strategie aziendali. Come sarà il futuro delle auto elettriche
Il mercato EV registra alcuni progressi a livello globale, come rivelano gli ultimi dati del primo quadrimestre di quest’anno. I produttori occidentali intanto lavorano su modelli low-cost, in un contesto commerciale e geopolitico sempre più teso
L'Ue punti su Difesa comune, eurobond e investimenti in IA. Le prime Considerazioni di Panetta
Il governatore della Banca d’Italia al suo primo tradizionale appuntamento annuale di fine maggio. Il messaggio sotteso è chiaro: se il Vecchio continente vuole sopravvivere deve portare a termine l’unione dei mercati e dotarsi di titoli di debito comunitari. E anche sulla Difesa è tempo di scelte. L’Intelligenza Artificiale è una sfida a cui le imprese europee non debbono sottrarsi. I tassi? La stretta monetaria ha funzionato, ma ora basta
L'intelligenza artigiana sarà il futuro delle Pmi. Parola di Confartigianato Giovani
Le imprese devono saper essere più attrattive per le giovani generazioni e i ragazzi devono saper ascoltare i “vecchi” imprenditori. Il lavoro da fare è rafforzare il legame tra mondo delle Pmi e formazione. Il governo ci sta provando anche con la sperimentazione del 4+2 (istituto professionale prima e due anni di Its). Il futuro della salvaguardia del made in Italy si gioca anche nel passaggio generazionale delle imprese. E l’intelligenza artigiana prevarrà sempre su quella artificiale. La convention dei giovani imprenditori di Confartigianato
Verso le europee. Se la sinistra estrema può sottrarre seggi ai socialdemocratici
Prima puntata di uno speciale sui gruppi che siederanno nel nuovo euro-emiciclo. I socialisti stanno progressivamente prendendo atto che una fase politica e partitica di alleanze e combinazioni potrebbe essere messa alle spalle, dal momento che la crescita delle destre apre ad un blocco di tre forze che mai si era visto prima. L’asse Italia-Francia, il ruolo di Sahra Wagenknecht e le chances di Letta
L’Italia e la difesa cyber, tra ritardi e passi avanti. Il rapporto del generale Portolano
Operare militarmente nel dominio cibernetico non è un’opzione, ed è necessario sviluppare capacità militari, produttive e tecnologiche. Italia ed Europa sono in ritardo, ma fanno passi avanti. A lanciare l’allarme il segretario generale della Difesa, generale Luciano Portolano, in audizione alla Camera
Perché la riforma non inciderà sui tempi e i costi della giustizia. Parla Natoli
Nel vulcano incandescente delle prese di posizione sul disegno di legge Nordio, l’ex presidente della Corte d’Appello di Palermo e stretto collaboratore di Falcone contesta la tesi che il giudice antimafia sia stato l’antesignano della separazione delle carriere dei magistrati
Cina, un gigante che corre meno e pensa di più (alla cultura)
Primi posti nelle classifiche globali della ricerca, dell’istruzione universitaria, della tecnologia, del mercato dell’arte. Primi posti per patrimoni culturali Unesco. L’Europa, di fronte alla grande rilevanza che Xi Jinping sta riconoscendo all’industria della conoscenza e alle industrie culturali e creative, non ha sinora definito una reale strategia di posizionamento globale. Il commento di Stefano Monti