Silvio Berlusconi, il quale conosce perfettamente il francese nonché la letteratura ed il teatro degli anni della sua gioventù, dice scherzosamente di non amare la consonante "p". Non perché gli ricorda il titolo della pièce “la p....in respecteuse” di quel “comunista” di Jean Paul Sartre ( in cui p sta per putain) ma soprattutto perché evoca la parola “pensioni” ,…
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Verso il Consiglio Europeo. La posta in gioco per l’Italia
Da tempo il progresso dell’integrazione europea contava sul Consiglio di giugno. Ma sono sopravvenuti problemi che rischiano di insterilire il vertice, soprattutto sui temi economico-finanziari. La questione migratoria, ridiventata emergenza divisiva; i dazi di Trump; l’aggravarsi dello stallo dell’accordo Brexit; il timore di atteggiamenti antieuropei del nuovo governo italiano; le tensioni nella maggioranza politica tedesca e il sospetto di debolezza…
I dossier al summit Nato? Li spiega l’ambasciatore Usa Douglas Lute
Tra la pressione russa ad est e la complessità del fianco sud, l'Alleanza Atlantica è chiamata a risolvere una crisi più profonda, quella che si estende all'interno dei propri confini. Agli scottanti dossier legati al burden sharing e all'incertezza della membership della Turchia, si aggiunge un elemento che la Nato non ha mai affrontato: l'imprevedibilità della presidenza statunitense. Il prossimo…
Cari Assad e Putin, In Siria è "orrore senza limiti". Parola di Unicef
Si intensificano le operazioni militari, e gli orrori che ne conseguono, dell’esercito siriano e del suo alleato russo nella Siria sud-occidentale, iniziate il 19 giugno in aperta violazione dell’accordo di “de-escalation” preso da Mosca, Washington e Amman nel luglio 2017. Numerose città e villaggi del governatorato di Deera, nei pressi del confine con la Giordania e con le alture del…
Continuano le espulsioni di immigrati vicini al terrorismo islamico. Numeri e dettagli
Se ne parla per un giorno quando ci sono degli arresti, poi tutto torna sotto traccia perché le indagini continuano: nelle ultime settimane sono di nuovo aumentate le espulsioni e stanno emergendo elementi sempre più concreti sull’infiltrazione di potenziali terroristi tra gli immigrati, in particolare tra i richiedenti asilo. INFILTRATI TRA GLI IMMIGRATI La prova che gli elementi più radicalizzati…
Così Israele guarda (e incoraggia) l’onda delle proteste in Iran
L'ufficio di presidenza del premier israeliano Benjamin Netanyahu, ieri ha diffuso un video in cui il capo del governo di Tel Aviv parla direttamente agli iraniani, con un pallone in mano, e li invita a essere forti e coraggiosi contro l'élite corrotta che li governa così come i calciatori della loro nazionale quando hanno impedito a Cristiano Ronaldo di segnare (l'ultima partita…
Copyright, servono alleanze (e non scontri)
A quasi 19 mesi di distanza da quando fu avanzata dalla Commissione europea, la proposta di direttiva copryright potrebbe essere arrivata a un punto di svolta. Dopo un lunghissimo dibattito in Parlamento europeo e ripetuti rinvii, la scorsa settimana la commissione giuridica ha votato a Bruxelles un testo che giovedì 5 luglio la plenaria, prevista a Strasburgo, potrebbe decidere di…
Quanto ci costa il cambiamento climatico? Le opinioni di Pistelli, Profumo e Saccomanni
“Tra 30 anni dovremmo fornire energia a nove miliardi di persone, non basterà garantire loro l’accesso all’energia, bisognerà farlo in modo sostenibile e sicuro, non sono dal punto di vista ambientale, ma anche geopolitico”. Suona come un monito quello lanciato da Lapo Pistelli, Direttore delle Relazioni internazionali di Eni, all’evento organizzato dallo Iai in collaborazione con il Belfar Center dell’Harvard…
Appunto all’Unione Europea sull’Iran. Che fare dopo la decisione americana?
Anche se l’Iran non figura nell’agenda del vertice e le chiare prese di posizione europee del mese scorso, a seguito del ritiro degli Stati Uniti dall’accordo sul programma nucleare (JCPoA), da parte dei capi di Stato e di governo riuniti a Sofia e dei ministri degli Esteri riuniti a Bruxelles, non renderebbero forse necessario un nuovo dibattito, è tuttavia probabile…
L'Europa e quella globalizzazione che l'ha colta impreparata. L’analisi di Giulio Tremonti
L'Europa. Il Vecchio Continente, la patria delle grandi rivoluzioni liberali e industriali ma anche un mercato unico da mezzo miliardo di individui, più grande al mondo. Eppure così fragile, così insicura in un mondo sempre più bipolare, dove al posto dell'Unione Sovietica c'è la Cina, ma poco importa. Il Mundus furiosus è la definizione dell’Europa dopo la scoperta delle Americhe ma…