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Il leader della Uil, Carmelo Barbagallo, con la sicumera di un ayatollah che ha dismesso il turbante, si è lanciato in una fatwa contro quelli che a suo avviso sono i “cani da guardia” della riforma Fornero: “Chiediamo una nuova governance dell’Inps – ha tuonato dal palco – e siccome Monti, Fornero e Boeri rispondono agli interessi delle multinazionali internazionali, è meglio che vadano all’estero a lavorare”. Dal momento che era in vena di consigli sarebbe stato utile che Barbagallo suggerisse ai malcapitati di abbandonare il Paese via mare, magari organizzando, sulla nave che li conduce in esilio, un seminario sulle politiche previdenziali nell’epoca della globalizzazione. Volendo, il segretario della Uil – facendo tesoro delle proprie esperienze personali – potrebbe anche segnalare quale compagnia di navigazione scegliere.

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Liberi? Sta bene. Ma uguali a chi?

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Giuliano Pisa…via

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Non ho simpatia per Matteo Renzi e, tanto meno, per il suo giglio magico, compresa Maria Elena Boschi. Non riesco, però, a capire perché una deputata di Arezzo non dovrebbe occuparsi della crisi di una banca che opera nel territorio in cui è stata eletta. Probabilmente sarebbe bastato fornire, sin dall’inizio in Aula, questa banale spiegazione per stroncare sul nascere tante polemiche. La verità è sempre l’opzione più conveniente.

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Nelle commedie all’italiana dei bei tempi che furono, gli avvocati d’ufficio esercitavano il loro mandato appellandosi sbrigativamente alla clemenza della Corte. Meglio comunque una non-difesa di questo tipo piuttosto che quella svolta da Ettore Rosato a Di martedì.

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Angelino Alfano ha risolto il classico dilemma di Nanni Moretti: si è convinto che lo noteranno di più se questa volta non si candiderà.

Barbagallo

Perché non concordo con Barbagallo sulla riforma Fornero

Il leader della Uil, Carmelo Barbagallo, con la sicumera di un ayatollah che ha dismesso il turbante, si è lanciato in una fatwa contro quelli che a suo avviso sono i "cani da guardia" della riforma Fornero: "Chiediamo una nuova governance dell’Inps – ha tuonato dal palco – e siccome Monti, Fornero e Boeri rispondono agli interessi delle multinazionali internazionali,…

Ecco perché tra i nuovi protagonisti del gas c'è pure la Georgia

In politica saper giocare in difesa è spesso utile quando non addirittura consigliato: chiedere per conferma a Kakha Kaladze, ex terzino del Milan, che è stato da poco eletto sindaco di Tbilisi con il 51,13 % dei voti. Il motivo per cui House of gas se ne occupa però non è legato alla sua passata abilità di fermare gli attaccanti…

Grasso, la sinistra fuori dal PD e gli scenari futuri

Domenica sono stato invitato a partecipare all'Assemblea costituente della lista unitaria di sinistra "Liberi e Uguali" e sono andato con piacere. Sono stato un osservatore. Ho fatto un po' quello che sarebbe il mio lavoro: il sociologo. Mi sono guardato attorno. Ho osservato le persone, ho ascoltato i commenti ai vati interventi delle militanti e dei militanti. Ho poi ascoltato…

Alessio Villarosa m5s

Ecco cosa farà la commissione d'inchiesta sulle banche fino a Natale. Parla Villarosa (M5S)

Federico Ghizzoni sarà ascoltato dalla commissione d’inchiesta sulle banche e, secondo quanto risulta a Formiche.net, l’appuntamento - di cui si parla insistentemente da giorni - dovrebbe essere per sabato 23 dicembre. L’ufficio di presidenza, che si è riunito mercoledì sera, ha deciso all’unanimità l’audizione dell’ex amministratore delegato di Unicredit, che peraltro si era detto disponibile ad andare a Palazzo San…

tradizionalisti

Perché Papa Francesco ha messo il sigillo ufficiale su Amoris Laetitia (e sui Dubia)

Il segretario di Stato della Santa Sede Pietro Parolin ha reso noto che Papa Francesco ha ufficialmente indicato come “magistero autentico” la lettera che inviò ai vescovi argentini nell’ottobre 2016. Missiva inviata a corollario dell’interpretazione data sui temi oggetto dell’esortazione apostolica post-sinodale Amoris Laetitia, l'ormai famoso testo sulla famiglia che ha scatenato i Dubia degli oppositori tradizionalisti fino alla Correzione filiale e…

Isiamed

Ecco la ricetta di Carlo Calenda per difendere le imprese italiane

L'Europa deve proteggere le proprie imprese. E prima ancora deve farlo l'Italia, che di scalate ne sa qualcosa. Per questo il regolamento europeo che dispone una rete di protezione attorno all'industria del Vecchio Continente, contro i predatori esteri, cinesi, russi, arabi o che siano, è sacrosanto. Ne è più che convinto il ministro dello Sviluppo, Carlo Calenda (nella foto, a…

Elezioni, come si muoveranno i partiti

La campagna elettorale per le politiche va prendendo forma e sostanza. La legge per votare ormai c’è, manca ancora il quadro completo dei partiti che concorreranno nel turno di primavera, per la conquista degli oltre mille seggi tra Camera e Senato. Ad oggi si può solo dire che il fatto nuovo della politica italiana consiste nella ufficialità della leadership di…

Stefano Parisi

Che cosa faremo con Stefano Parisi

Di Riccardo Chiavaroli

La coalizione di centrodestra - ieri in Sicilia oggi in Italia - è il solo schieramento in grado di battere Grillo e i suoi veri alleati di governo: i giudici che fanno partiti e processi per sottomettere la politica. Per governare tuttavia non basta battere Grillo e i suoi Di Matteo, Ingroia, Grasso. Per superare il 40% e governare, occorre…

Sauditi ed emiratini formalizzano la cooperazione contro l'Iran

Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti hanno formalizzato martedì la formazione di una nuova alleanza politico-militare (ma anche economico, commerciale e culturale). L'annuncio è arrivato durante la trentottesima riunione del Consiglio di Cooperazione del Golfo (acronimo inglese: Gcc), l'organismo internazionale creato nel 1981 per accomunare politicamente ed economicamente gli Stati arabi del golfo Persico (Bahrein, Qatar, Kuwait, Oman, oltre che sauditi ed…

Così Trump ha riacceso la polveriera mediorientale. Parla Tocci (IAI)

Mercoledì sera, accompagnato dal vice-presidente Mike Pence, il presidente Donald Trump ha confermato con un annuncio pubblico di voler trasferire l'ambasciata statunitense in Israele da Tel Aviv a Gerusalemme. Una piena legittimazione per lanciare un messaggio ai palestinesi e a chi supporta la loro causa: Gerusalemme è la capitale dello Stato di Israele. Le parole del Tycoon hanno riacceso la…

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