La reazione di Putin di appropriarsi delle industrie occidentali, l’italiana Ariston e la tedesca Bosch, sono la conseguenza prevedibile del conflitto russo-ucraino e del congelamento dei conti e dei beni in Occidente. È possibile uscirne solo rivedendo il sistema delle sanzioni. L’opinione di Guandalini
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Quanto pesa Taiwan nei rapporti tra Ue e Cina
L’ultima volta che Macron incontrò Xi fece dichiarazioni rumorose su Taiwan: ma a che punto è la questione Taipei a Bruxelles? Cosa potrebbe modificare lo status quo e delineare scenari di crescita della tensione? E per l’Ue serve una maggiore consapevolezza sul destino dell’isola?
Sicurezza ed efficienza, le sfide dell'euro digitale secondo Panetta
Il governatore di Bankitalia, tra gli artefici della nascita dell’euro digitale, fissa i paletti per un’immissione sul mercato di successo dei nuovi asset. E sul futuro delle banche centrali c’è l’asse con la Germania
Teheran si muove in Asia Meridionale. Ecco le ultime tappe
Il Paese sciita ha incrementato i suoi sforzi diplomatici nella regione, complici le evoluzioni geopolitiche mondiali. Ma se la crisi in Medio Oriente non ha limitato Teheran, la retorica anti-occidentale potrebbe essere un ostacolo
La Cina negli atenei europei. Londra e Berlino si muovono, e Roma?
Dopo gli avvertimenti pubblici dei servizi segreti, la ministra tedesca della Ricerca annuncia maggiori controlli sulle collaborazioni universitarie. In Italia l’intelligence è al lavoro mentre la politica attende (le mosse Ue?)
La diplomazia ucraina ha un nuovo volto (digitale). Ecco il primo portavoce creato con l'IA
Si chiama Victoria Shi, per ribadire la vittoria di Kyiv nel conflitto. Prende spunto dall’artista e influencer nazionale Rosalia Nombre, nata nel Donbass, un altro rimando politico. Ma servirà soprattutto a far risparmiare tempo e risorse al governo, pur non sostituendo l’uomo, ed è uno dei modi con cui la tecnologia è entrata nel conflitto
Vi racconto da dove nasce il nuovo antisemitismo. L'intervento di Cadelo
Dal Medioevo al 7 ottobre 2023, da dove ha origine l’antisemitismo che ora sta coinvolgendo anche l’Occidente. Scenari e conseguenze nell’intervento di Elio Cadelo, autore di “Allah e la Scienza”, “Il Mondo Chiuso – il conflitto tra islam e modernità”
Populismi, l'arma di Xi. Così la Cina punta agli anelli deboli
Il tour del leader cinese in Europa nasconde uno scopo. Ovvero aumentare il consenso presso quei Paesi spesso in collisione con Bruxelles e sperare che le elezioni di giugno, come scrive Michael Sheridan, possano dare un colpo a quel mainstream liberale che il Dragone vorrebbe spazzare via dall’Ue
Cosa (non) sposterà le sorti del conflitto in Ucraina. Scrive Castellaneta
L’inquilino dell’Eliseo sta cercando di mostrarsi forte e risoluto. Ma ci sono diverse ragioni per le quali nel breve periodo serve battere altre strade per aiutare Kyiv a non finire sotto il giogo di Mosca. L’analisi di Giovanni Castellaneta, già consigliere diplomatico a Palazzo Chigi e ambasciatore negli Stati Uniti
Schlein contro il Jobs act nega il riformismo e si arrocca al passato. Parla Sacconi
La segretaria nazionale del partito aderendo al referendum della Cgil per abolire il Jobs Act ha scatenato un polverone. Una parte importante del sindacato, ma anche i due principali partiti di opposizione, guardano al lavoro con la testa rivolta al passato. Cambia il mondo e al governo del cambiamento si preferisce l’arrocco, negando la tradizione riformista. Conversazione con l’ex ministro Maurizio Sacconi