Skip to main content

Nelle stesse ore in cui il presidente Donald Trump inaugurava la sua primissima visita istituzionale in Polonia in occasione della partecipazione al Summit G20 di Amburgo, si è tenuto a Wroclav il Global Forum 2017, organizzato dall’Atlantic Council di Washington in cooperazione con il Pism (Polish Institute for International Affairs), think tank polacco focalizzato sulle relazioni transatlantiche e impegnato nel rafforzamento dei legami tra Stati Uniti e Paesi dell’Europa continentale.

Il Global Forum ha visto un fortissimo impegno e un’ampia partecipazione da parte dello staff direttivo dell’Atlantic Council, a testimoniare l’attenzione estrema che da Washington si rivolge all’Europa dell’est e ai Paesi che fanno da confine ultimo all’influenza russa sul vecchio continente. La scelta della data, in contemporanea con la visita del presidente Trump, è servita a rafforzare ulteriormente il valore strategico assunto dall’attività nella regione di uno dei think tank più influenti degli Usa.

L’evento è stato introdotto da Frederick Kempe, presidente dell’AC, e ha visto la partecipazione – tra gli altri – di Damon Wilson, executive vice president e figura di riferimento per i programmi e le iniziative del Council che riguardano il Mediterraneo e l’Europa continentale. In due giorni di confronto (6 e 7 luglio) sono stati affrontati tutti i temi di maggiore interesse nell’agenda della diplomazia transatlantica, dalla messa in sicurezza del Baltico (area di enorme valore strategico nei rapporti con i russi) al rafforzamento della presenza Nato nelle aree d’interesse per l’Alleanza Atlantica. Nei panel che si sono succeduti si è discusso su come intensificare le relazioni tra Stati Uniti ed Europa dell’est, non solo sotto la prospettiva della Difesa ma anche con riferimento al mondo dell’economia e degli investimenti in una regione sempre più importante nella visione strategica che muove le scelte più recenti dell’Atlantic Council.

Gli sforzi del think tank, infatti, si stanno ormai sensibilmente concentrando nel consolidare il network di relazioni e la presenza in quelle aree del vecchio continente che rappresentano l’ultimo avamposto di difesa rispetto alla minaccia russa. Dai Balcani (si pensi al Montenegro, Paese in cui l’Atlantic Council ha lavorato intensamente per supportare il processo di entrata nella Nato) alle repubbliche baltiche, passando per la Polonia e l’Ucraina, sono numerose le iniziative dell’AC degli ultimi anni che si focalizzano su Paesi d’interesse anche per l’Italia in un’ottica transatlantica.

Tra gli speaker intervenuti al Forum è da rimarcare la presenza di personalità del calibro di Rudolph Giuliani (Cybersecurity Advisor del presidente Trump) e del generale Jones. Nel corso dell’evento è stato premiato – tra gli altri – anche il Gen. Salvatore Farina, comandante dell’Allied Joint Force Command Brunssum.

Il Forum si è concluso con l’impegno di portare avanti il confronto tra i think tant europei e Washington, così da sviluppare ed implementare i temi che saranno oggetto di approfondimento negli incontri dei prossimi anni.

In questa prospettiva, la rinnovata attenzione di Washington verso l’Europa potrebbe rappresentare un’imperdibile occasione per un maggiore coinvolgimento da parte italiana nel promuovere e rafforzare le relazioni transatlantiche, così da poter contare su un partner di assoluto rilievo ogniqualvolta vi sia da difendere gli interessi nazionali in seno all’Unione e agli altri consessi internazionali.

Foto di Gage Skidmore (Creative Commons)

Cosa si è detto al Global Forum 2017 organizzato dall'Atlantic Council

Nelle stesse ore in cui il presidente Donald Trump inaugurava la sua primissima visita istituzionale in Polonia in occasione della partecipazione al Summit G20 di Amburgo, si è tenuto a Wroclav il Global Forum 2017, organizzato dall’Atlantic Council di Washington in cooperazione con il Pism (Polish Institute for International Affairs), think tank polacco focalizzato sulle relazioni transatlantiche e impegnato nel…

Charlie Gard, uccidere la speranza?

La vicenda tragica di Charlie Gard sta scuotendo la coscienza morale di tutti. La lotta dei genitori per assicurare al figlio tutte le cure possibili, anche quelle che oggi lo sono soltanto a livello sperimentale, è veramente un atto degno di lode per l’amore e la forza che essi continuano a mettere in questa battaglia, regalando a tutti noi uno…

Tutte le potenzialità dell'auto elettrica. Il Libro Bianco di Start Magazine

Mobilità elettrica, ci siamo? Forse sì, a un patto. Che gli enti locali in particolare non frenino. D'altronde il meccanismo si è messo in moto e sarà difficile arrestarlo. Diesel e benzina hanno i decenni contati, anno più, anno meno. E il Libro Bianco sull'auto elettrica, edito dalla testata Start Magazine e presentato questa mattina alla Camera, arriva in un momento chiave…

Perché non deve eccitare troppo il rimbalzo della produzione industriale

La produzione industriale è cresciuta di +0,7% m/m a maggio, dopo il calo di -0,5% m/m ad aprile. Il dato è risultato lievemente superiore alle attese. Su base annua l’output è accelerato a +2,8%. L’aumento è dovuto ai beni strumentali (e ai beni di consumo durevoli). Il miglior settore di attività economica torna ad essere quello dei mezzi di trasporto.…

Barbagallo

Chioggia, la spiaggia e il Duce

Un originale e buontempone imprenditore balneare ha costruito sulla spiaggia, avuta in concessione dal Demanio, uno squallido mausoleo al Duce. Invece che prenderla in ridere è stato presentato – a tambur battente - un progetto di legge che a settant’anni di distanza vuol dare applicazione a quella disposizione transitoria e finale della Costituzione (la XII) che vieta la riorganizzazione, sotto…

Chi è Lew Eisenberg, l'ambasciatore degli Usa in Italia nominato da Trump

Nella serata di lunedì il presidente americano Donald Trump ha nominato ambasciatore americano in Italia Lewis "Lew" Eisenberg. La nomina sarà confermata dal Senato dopo le audizioni. LA CERCHIA DI GOLDMAN SACHS Eisenberg, di religione ebraica, è un altro degli uomini scelti dalla cerchia degli alumni di Goldman Sachs, la banca d'investimenti di cui è diventato partner nel 1978 e che lasciò dopo…

Come se la passano le banche italiane? Rapporto Cer

Gli errori madornali sulle banche venete, la montagna di sofferenze che solo da quest'anno inizierà ad abbassarsi e un futuro bancario ancora tutto da scrivere. Questi i temi centrali affrontati nell'ultimo rapporto del Cer, il Centro Europa Ricerche (qui il documento) presentato ieri pomeriggio a Palazzo Altieri, presso gli uffici di Banco-Bpm. QUANTI ERRORI SULLE POPOLARI VENETE La prima questione riguarda…

A Wimbledon un super Monday

La vittoria di Gilles Muller su Rafa Nadal nell’ottavo di finale di Wimbledon non è una sorpresa. Per chi ama il tennis il super-Monday è stato al di sopra di ogni aspettativa. Il lunedì è il giorno, dopo la pausa domenicale, in cui si inizia a fare veramente sul serio. I campi sono più duri e più veloci. Non c’è…

Il Senno di Ruggero Po

Serve davvero una legge contro la propaganda fascista? Il Senno di Po

"Una legge contro la propaganda fascista, sarebbe bello che non ce ne fosse bisogno". Inizia con queste parole l'audio-commento di Ruggero Po sulla proposta di legge di Emanuele Fiano, del Partito Democratico, che intende punire la propaganda del fascismo e del nazismo con immagini o contenuti di cui vieta produzione e vendita. "Sarebbe civile che non ce ne fosse bisgogno…

Don Jr sapeva che le informazioni contro Hillary arrivavano da Mosca?

Donald Trump Jr, l'omonimo figlio maggiore del presidente americano, sapeva che le informazioni compromettenti sul conto di Hillary Clinton, che l'avvocatessa russa Natalia Veselnitskaya gli stava offrendo, erano parte "di uno sforzo del governo russo per aiutare la candidatura di suo padre". È il corollario ancora più micidiale del New York Times allo scoop uscito sabato scorso, in cui il giornale…

×

Iscriviti alla newsletter