È il futuro, bellezza! Nessuno lo può fermare, nonostante tutto, esiste. Il titolo nasce dal film L'ultima minaccia, del 1952 con Humphrey Bogart, nella traduzione italiana - contro i poteri forti che avrebbero voluto fermare la rotativa - il protagonista esclama: «È la stampa, bellezza!». Questa immagine, dalla forza dirompente, è la mia idea di futuro. Un pò si teme…
Archivi
Trattati di Roma, i frutti del coordinamento virtuoso tra Questura, Prefettura e Comune
Una città blindata ha ospitato ieri le celebrazioni per i 60 anni dalla stipula dei trattati di Roma. Alla vigilia si erano diffusi timori circa la presenza di frange pericolose, i black block che nell'ottobre del 2011 si infiltrarono nel corteo degli "indignados" e si resero protagonisti di atti di violenze e devastazioni. Nulla di tutto ciò è avvenuto ieri…
Cosa si è detto (e cosa non si è detto) della visita di Papa Francesco a Milano
“Non preoccupatevi dei numeri...”. La sollecitazione di Papa Francesco ai religiosi milanesi non si è estesa ai titolisti dei grandi giornali, molto presi dai numeri. “Un milione a Monza con il papa”, “ottantamila a San Siro”. Titoli scritto poco dopo che lui aveva detto: “La priorità non è occupare spazi, ma avviare processi”. Bergoglio, forse per l’assenza delle agenzie, nelle…
L’Europa delle diplomazie contro l’Europa dei cittadini
Decine di migliaia di persone hanno manifestato ieri per le strade e piazze vicine al Campidoglio, mentre le diplomazie europee partorivano con soddisfazione la Dichiarazione di Roma. Un comunicato scritto da diplomatici, ad uso e consumo dei media, che hanno potuto così mettere in scena il grande spettacolo della retorica dell’integrazione: principi altisonanti, solidarietà, unione spirituale, impegno politico costante. Belle…
Come avanzano Wilders, Le Pen e Petry in Europa. Il foto-racconto
L’agenzia di rating Fitch ha calcolato i rischi economici delle possibili vittorie dei partiti populisti in Europa. Secondo un loro studio, nel continente si potrebbero perdere più di 100 miliardi di euro in caso di trionfo elettorale dei movimenti anti-sistema. In un documento presentato a gennaio, due analisti di Fitch sostengono che l’instabilità politica ha un importante impatto economico e…
Elogio di Marco Minniti per l'ordine inusuale a Roma
Il ministro dell’Interno Marco Minniti, che poi all’anagrafe si chiama Domenico, quasi coetaneo dei trattati europei firmati a Roma tre mesi prima che lui compisse un anno nella sua Reggio Calabria, deve avere tirato un liberatorio e orgoglioso sospiro di sollievo alla fine del bellissimo sabato primaverile del 25 marzo di questo 2017 nella Capitale d’Italia. Tutto si è svolto…
Chi sono in America i meno scansafatiche
È nota l’estrema passione con cui gli americani raccolgono dati statistici. Il vizio però presenta dei pericoli, forse soprattutto quello di trovarsi con le prove di ciò che, a pensarci bene, sarebbe meglio non sapere. Qualcosa del genere è successo a tre studiosi - Daniel Hamermesh, Michael Burda e Katie Genadek - associati all’IZA-Institute of Labor Economics di Bonn. L’Istituto,…
Casa Bianca, Donald Trump e Goldman Sachs
Molti negli Usa si riferiscono all'amministrazione Trump con l'appellativo "Government Sachs" in quanto ha imbarcato un numero impressionante di personaggi che, in vario modo, hanno lavorato o collaborato con Goldman Sachs, la più chiacchierata banca d'affari americana. Dall'esplosione della crisi globale la banca ha scalato molte posizioni nella lista delle banche americane più esposte in derivati finanziari over the counter…
Il voto in Bulgaria sotto lo sguardo di Russia e Turchia
Risultato finale apertissimo, crescita dei movimenti populisti ed euroscettici, tensioni con la vicina Turchia, accusata di interferire col processo elettorale. In Bulgaria, la campagna per le elezioni politiche anticipate del 26 marzo è terminata: domenica gli elettori saranno chiamati a scegliere tra i candidati proposti da 13 partiti, 9 coalizioni e 21 comitati d'iniziativa popolare. Al nuovo voto anticipato, ormai…
Isis, Brexit e una Gran Bretagna defilata
La prima reazione alle notizie e alle immagini venute da Londra è inevitabile, anzi insopprimibile. È lo sdegno, in primo luogo umano. Il luogo dell'ennesima strage (che è tale, anche se il numero delle vittime è più contenuto di altre occasioni in altri teatri) incita qualche impressione aggiuntiva, forse meno localizzante. La Gran Bretagna offre forse, in questi giorni, minori…